POV RYAN:
Esco dalla doccia arrabbiato come non mai.
"Nanetta pestifera" brontolai osservandomi nello specchio sopra al lavandino del mio bagno.
Dopo che Emily mi aveva letteralmente fatto lo shampoo con la birra, ero tornato a casa per ripulirmi.
Nessuno si era mai azzardato a farmi qualcosa del genere.
Ok forse avevo un po' esagerato anche io, ma dannazione nemmeno Emily c'era andata giù leggera!
Arrabbiato uscì dal bagno ed entrai in camera mia per rivestirmi e ovviamente i miei pensieri andarono di nuovo a lei.
Era incredibile come in un solo mese Emily Ross fosse diventata il centro di tutti i miei pensieri.
Ricordo ancora la prima volta che l'ho vista.
Nello stesso istante in cui i nostri occhi si sono incontrati ho capito che la desideravo al mio fianco per sempre.
Lei doveva essere mia, ma ovviamente Emily Ross non era della mia stessa opinione.
Flashback:
Entrai al Tammy's verso le nove di sera.
Avevo appena finito di lavorare e l'ultima cosa che volevo era bere in un bar, ma Tom compiva gli anni proprio quel giorno ed era il mio migliore amico.
Non potevo mancare alla sua festa per niente al mondo.
"Ehi Ryan!" mi salutò il barista non appena mi vide.
"Ciao Eric" dissi sorridendogli.
"Tom e Tammy non sono ancora arrivati, ma saranno qui a breve. Vuoi qualcosa nel mentre?" chiese Eric.
"Una birra. Puoi portarmela a quel tavolo?" chiesi indicando il primo tavolo vuoto che vidi.
"Sono molto stanco e preferisco sedermi che stare qui al bancone" dissi e lui acconsentì subito.
Andai a sedermi ignorando le occhiate che alcune donne mi lanciavano.
Sapevo di essere un bell'uomo, ma non volevo perdere tempo con storielle inutili.
Io voglio l'amore vero.
So che è assurdo al giorno d'oggi che un ragazzo cerchi una relazione seria, ma io sono così.
Aspetto l'amore come il deserto aspetta la pioggia e sono certo che prima o poi incontrerò una donna che mi sconvolga con un solo sguardo.
"Ecco la tua birra" disse qualcuno facendomi sussultare lievemente.
Come al solito mi ero perso nei miei pensieri e avevo fatto una figuraccia.
"Grazie e...chi diavolo sei tu?!" chiesi sconvolto non appena vidi la bellissima donna davanti a me.
"Mi chiamo Emily e sono una nuova cameriera" si presentò subito lei posando la bottiglia di birra sul tavolo.
Rimasi come un idiota a fissarla sconcertato dalla sua bellezza e lei accorgendosene sbuffò.
"Smettila di fissarmi. Non hai mai visto una donna prima d'ora o cosa?" chiese lei irritata prima di andarsene.
Ero letteralmente pietrificato.
Lei mi aveva trattato con cosi tanta indifferenza che mi fece male e passai il resto della serata a guardarla da lontano.
Tom accorgendosene mi prese in giro, ma a me non importava.
Emily Ross doveva essere mia e al più presto anche.
Fine Flashback.
Era passato un mese e le cose non erano cambiate minimente.
Emily mi trattava sempre con indifferenza e tutte le volte che cercavo di parlarle, lei si infuriava e se ne andava via.
"Accidenti" sussurrai sdraiandomi sul letto.
Forse dovevo dimenticarla.
Si, lei era stata la prima donna a colpirmi davvero ma non sarebbe stata mica l'unica no?
Mi addormentai dandomi dell'idiota da solo perché sapevo bene che era Emily che il mio cuore voleva e che nessun'altra donna sarebbe mai riuscita a conquistarmi come aveva fatto lei.
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Fui svegliato al suono del campanello e stranito mi misi seduto.
"Sono le dieci di sera" mi lamentai dopo aver dato uno sguardo alla sveglia che tenevo sopra al comodino.
Chi diavolo è a quest'ora?
Rapidamente uscì dalla mia camera e mi diressi verso la porta d'entrata pronto per dirne quattro a chiunque mi avesse disturbato ad un orario così indecente, ma non appena aprì la porta le parole mi morirono in gola.
"Aiutami" disse Emily disperata.
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Il Gigante Buono
ChickLitEmily Ross non crede più nell'amore. Tutti l'hanno tradita o abbandonata e tutto questo l'ha portata a rinunciare per sempre all'amore. Ma cosa succede se il destino si mette in mezzo? Una nuova città, un nuovo lavoro e lui: Ryan Evan