~•{Bloody Mary}•~Yoonmin

38~•Min Yoongi is back•~

"Jimin..."
Disse Yoongi con voce insicura. Stava per mentirgli e non gli piaceva quel pensiero. Chiuse le labbra in una linea sottile e abbassò nuovamente lo sguardo in cerca delle parole giuste.
"Perché mi fai questa domanda?"
Domandò in fine il corvino, che era riuscito a pensare solo a quella frase.
Il biondo rimase in silenzio per qualche secondo, ma arrivati a quel punto non aveva più senso tacere e avere paura di ciò che provava.
"Non ne sono sicuro nemmeno io, ma sento che c'è qualcosa che manca. Non mi aspetto che tu mi capisca e non mi importa se sembro un pazzo. Io ho fatto un sogno e sembrava così reale, come se davvero avessi vissuto quel momento con te.
E sono certo che non fosse la prima volta che mi chiamavi 'stupido feto'. Quindi ti ripropongo la domanda. Ci siamo già incontrati prima d'ora?"
Chiese nuovamente il minore.
Yoongi realizzò che non tutto si può cancellare. Hanno portato via i suoi ricordi, ma non potevano portare via anche le emozioni che provavano l'uno per l'altra.
I suoi occhi si inumidirono e dentro di sé percepì come una specie di sollievo nel sentire che il subconscio di Jimin si ricordava di lui.
"Sì, ci siamo già incontrati. Abbiamo passato molto tempo insieme..."
Rispose il maggiore con voce ferma e sicura. Stava prendendo possesso della sua vera personalità. Lui non era il tipo di persona che si deprimeva e lasciava che le insicurezze e le paure lo paralizzassero. Min Yoongi era quel genere di persona che va avanti sempre a testa alta e affronta le cose con sicurezza, raggiungeva sempre ciò che voleva ottenere. E in quel momento, lui desiderava una sola cosa: Park Jimin.

                                     🥀

Scusatemi, ma non ce la facevo più a vedere Yoongi così abbattuto. Soffrivo troppo per lui! Nel prossimo capitolo ci sarà il tanto agoniato chiarimento tra questi due piccioncini😆😆😆