42~•It won't be easy for Jimin•~

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Ormai il cielo era quasi buio e imperlato da numerose stelle. Yoongi era ormai al parco, il luogo che lui e Taehyung avevano scelto per incontrarsi e per parlare.
Il corvino si sedette su una delle altalene presenti nel parchetto e aspettò con ansia l'arrivo del suo vecchio tutore. Il suo cuore batteva così forte da fargli male e il suo respiro era irregolare e affannoso. Continuava a torturarsi le dita e a guardarsi attorno spaesato in cerca della persona che stava aspettando con ansia.
Il vento pungente gli accarezzava il viso pallido e gli scompigliava i capelli scuri. Si morse il labbro inferiore, ormai rosso dalle innumerevoli torture a cui era stato sottoposto, a causa del pensiero che il demone non si sarebbe presentato.
Ma, dopo un tempo che a Yoongi sembrò eterno, riuscì a scorgere la figura di Taehyung. Quest'ultimo gli si avvicinò e prese posto nell'altalena accanto a quella del corvino.
"Di cosa volevi parlarmi?"
Domandò il demone, anche se aveva già intuito di cosa si trattasse.
"Jimin...lui non riesce a ricordarsi di me."
Sospirò sconsolato il maggiore con sguardo basso e afflitto.
"E tu mi hai chiamato per...?"
Lo incitò a continuare il ragazzo dai capelli color argento.
"Voglio sapere se tu conosci una soluzione. So che sei molto vicino ai giudici infernali e so anche che la tua conoscenza, su questi tipi di sortilegi, é parecchio vasta. Sei la mia ultima speranza..."
Rispose Yoongi. Stava mettendo da parte il suo smisurato orgoglio solo per Jimin. Gli costava davvero molto chiedere aiuto a Taehyung, ma quale altra scelta poteva avere?
"Una soluzione ci sarebbe, ma non sarà facile per Jimin."

                                 🌺

Hola~
So che vi ho fatto attendere forse un po' troppo, ma ho pensato molto a lungo prima di aggiornare. Sono quasi alla fine e voglio che sia tutto assolutamente eclatante (o almeno ci provo)🙈✨

~•{Bloody Mary}•~YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora