Capitolo 13

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Pov Carmen

Einar se n'è andato.

Io alzo la mia testa e fisso Irama,lui mi sorride e mi fa piccole carezze sulla schiena,é così rilassante.

Come vorrei rimanere così per sempre,vorrei tanto ma aimè li cambia subito la propria sfaccettatura del viso.

Mi fissa serio,poi improvvisamente mi sposta bruscamente da lui,vedo che si alza,si sta asciugando e non capisco il perché di questo comportamento.

Lui sta per uscire mentre io sono ancora nella stessa posizione di prima.

Non lo lascio andare che lo fermò con la mia voce.

C:Dove vai?
I:Saranno cazzi miei.
C: Dimmi il motivo del tuo comportamento.
I:Quale scusa?
C:Questo,perché ti comporti così.

Lui si girò verso la mia direzione mi guardava seriamente.

I:Per me è stata solo una botta e via,avevo bisogno di scopare e tu sei eri lì tutta nuda quindi.
E poi sai che non sono uno serio.
C: Vaffanculo Filippo Fanti,hai preso la mia verginità,sei felice eh ? Vattene ...vattene.

Delle lacrime calde iniziarono a scender lungo le mie guancia. 
Come me si è permesso,come.

Sento la porta sbattere.

Di nuovo crollo come al solito.

Mi alzo da questa vasca,dove mi sono aperta,dovevo negargli,dovevo ma non l'ho fatto.

Le lacrime non scendono più,saranno finite,da ora basta,non sarò più io.

Mi asciugo,guardandomi allo specchio. Volevo uscire divertirmi,voglio bere e scordare,tutto.

Mi veste e mi dirigo velocemente verso il videobox dove noto che è tutto vuoto e faccio questa richiesta,lo so che è pazza ma devo.

Pr: Dici Carmen cosa c'è.
C:Voglio uscire,voglio andare in discoteca a divertirmi da sola ne ho bisogno,posso?
Pr: Ora vediamo aspetta un attimo....hanno detto di sì,fra 1 h una macchina ti aspetta fuori.
C:Grazie.

Irarmen - Carmen Ferreri & Irama Plume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora