Capitolo 20

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Lui si stese vicino a me e mi prese la mano e mi fissava.

I: Giuro ti sto odiando ma nello stesso tempo non lo so mi fai stare bene. Perché ?

Pov Carmen

A quel perché ci guardammo negli occhi, quegli occhi color ghiaccio che ogni volta che li guardo mi ci perdo, mi fa uno strano effetto, sto bene con lui peccato che lui non ricordi.

C: Perché, insomma tra di noi ultimamente stava succedendo qualcosa, però poi è successo questo, tu mi odi ancora e io invece sono stata male tutta la notte perché tengo a te, bella merda.

Stanno per uscirmi le lacrime però riesco a trattenermi, mi alzo con il suo sguardo addosso e vado verso la porta, sto per aprire quando.

I: No aspetta.

Mi giro verso di lui, lo guardo con gli occhi pieni di lacrime ormai.

I: Cazzo perché piangi piccola?
C: Piccola? Mi chiamavi così prima,che succedesse tutto questo.
I: Veramente?
C: Ah nulla, solo illusione, se l'hai fatto solamente per compassione preferirei non lo facessi più, ho già sofferto abbastanza.
I: Piccola ti prego.
C: Puoi anche smetterla adesso.
I: No, hai fatto uscire qualcosa dai miei ricordi.
C: Non ci credo minimamente, adesso se vuoi scusarmi, io esco.

Stavo uscire dalla porta quando improvvisamente sentì qualcosa prendermi per il polso e tirarmi verso di se.

Ero contro il suo petto,sentivo il suo alito sul mio collo.

I:Come ho detto prima mi sono ricordato una cosa,che forse può sembrare banale ma che mi fa capire il tutto,del perché io provi questo senso di protezione verso di te,del perché mi sento bene quando sorridi, del perché vorrei fare qualsiasi cosa per renderti sempre felice,anche quando hai quel tuo broncio che sinceramente ho sempre amato da quando ti conosco. Ho capito che è qualcosa oltre l'amicizia,ma che non è amore, e sinceramente non so cosa sia,e vorrei saperlo facendo tutto insieme a te.

Irarmen - Carmen Ferreri & Irama Plume Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora