Il terreno sotto ai piedi dei due Aggron iniziò a tremare con una potenza tale da fare spavento, facendo trasalire ed indietreggiare i due banditi.
"MA COSA-"
"CHE ROBA È?!"
La terra stava tremando come se il Nume Groudon in persona stesse sorgendo dalle profondità del pianeta.
Andreas si scansò con un balzo, quasi colpendo i suoi alleati con la coda. Senza neanche bisogno di parole tutti e quattro, l'Umbreon compreso, convennero che era meglio farsi indietro. Soltanto il Latios era rimasto in avanti, a fissare la Espeon a braccia conserte, come se avesse già assistito ad una scena simile molte volte.
Shade era sicuro di quello che i suoi occhi stavano vedendo, ovvero un terribile terremoto, ma non di quello che sentiva. Le vibrazioni del terreno non si stavano propagando nello spazio circostante come un normale attacco Terremoto, anzi, era tutto orrendamente liscio e piatto, senza tremori, e le sue zampe non avvertivano niente.
Nemmeno gli Aggron parevano avvertire le vibrazioni, ma erano così confusi che i loro cervelli non stavano correttamente elaborando le informazioni. Cercavano di riprendere l'equilibrio nonostante non ce ne fosse bisogno, rimanendo in piedi a stento.
Shade sollevò lo sguardo su Alitheia, tenendo gli occhi sgranati. Che cosa diamine era quell'attacco? Gli Espeon potevano imparare ben poche mosse di tipo Terra, e né Terremoto né Battipiedi erano tra quelle.
Alitheia aggrottò le sopracciglia, ed un leggero spruzzo di sangue le uscì dal naso mentre le scosse si intensificavano di potenza e rapidità, o almeno così pareva. I due Pokémon Corazza, però, non sembravano star subendo danni; erano solo sinceramente terrorizzati.
Ogni volta che spostavano un piede da una crepa, subito dopo se ne formava un'altra esattamente dove stavano, sempre più larga della precedente.
Il terreno, improvvisamente, esplose verso l'alto, facendo volare ovunque detriti delle dimensioni di Alitheia stessa, e Shade si rifugiò istintivamente dietro ai tre anziani. I banditi sobbalzarono, saltando indietro per schivare le rocce. Non furono queste a colpirli.
Rufus, nella forza del salto, andò cadere rovinosamente addosso ad una bancarella. Non che l'impatto gli avesse fatto qualcosa, ma a differenza dello stand su cui era caduta Alitheia, questa non era ricoperta da un telo, ma da una spessa trave di legno massiccio.
L'impatto del corpo dell'Aggron fu tale da spezzare i pali di sostegno della trave, la quale cadde in testa a Rufus con un tonfo sordo. Questi batté appena le palpebre, frastornato, e poi rimase immobile. Era probabilmente svenuto a causa del colpo.
Brutus, dal canto suo, cacciò un grido e si coprì il muso con le braccia per proteggersi da un enorme detrito. Shade notò con somma sorpresa, però, che il pezzo di terreno lo attraversò completamente, come se fosse stato soltanto un miraggio. L'Aggron, fortunatamente, era troppo spaventato per notarlo.
Alitheia si morse un labbro, muovendo qualche passo nella direzione del nemico, attraversando il campo devastato e quasi totalmente a brandelli.
L'Aggron gridò ancora, arrancando per scappare via.
"UN DEMONIO!! UN DEMONIO!!" strillò, correndo via rapidamente come era venuto. Gli unici due Pokémon rimasti ad osservare, due estranei, si voltarono verso di lui, si scambiarono un'occhiata e partirono a rincorrerlo, più per divertimento che per senso del dovere.
Alitheia barcollò, ansimando, e fece per cascare a terra su un fianco. Il Latios la prese velocemente al volo prima che cadesse.
"Che sceneggiata, eh?" commentò, e la Espeon chiuse gli occhi azzurri, come per riposare. Il bagliore della sua gemma svanì.
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Pokémon || Stendardo Rosso
Fanfiction[FF POKÉMON] ||| In un mondo ormai dimenticato, la pace ha sempre scandito l'andare della vita. Una sanguinosa guerra imperversa da anni in questo mondo, sconvolgendone l'equilibrio. Una visione di molto tempo fa ha rivelato che una stirpe di potent...