Pokémon || Stendardo Rosso

Capitolo 25 - To Make a Solemn Vow

Bat si sedette tranquillamente sul petto dell'avversaria uccisa, incrociando le braccia mentre teneva sul muso insanguinato un sorrisino beffardo.

Finalmente, si era tolta di mezzo un'altra pulce fastidiosa. Più facile che sbarazzarsi di quelle che le infestavano il pelo.

Albari era, evidentemente, tutta fumo e niente arrosto.

La Lycanroc accavallò le gambe, passando la lingua sul muso per assaporare bene quel sangue; lo stesso che scorreva nelle vene di Sayf. Non pensava che potesse essere così delizioso.

"Ci vorrà un po' prima che il suo corpo si raffreddi." commentò, a voce abbastanza alta, per farsi sentire da tutti i suoi nemici e i suoi alleati nei dintorni. Incrociò le braccia nell'altro verso, come a sottolineare la sua potenza. "Intanto che è ancora caldo, quindi, mi siedo qui."

Pochi metri avanti a lei, Akan si dibatteva come un maledetto, urlando con la sua voce acerba e agitando la testa da parte a parte, cercando di chiamare invano il nome del Tenente morto. Ressha lo tratteneva bene, schiacciandolo a terra e ogni tanto tirandogli qualche cazzotto nel fianco.

Le urla del Colonnello erano l'unico suono che si poteva sentire attorno, dato che erano tutti impietriti come stalagmiti in una grotta congelata dal tempo.

"Ce l'ho! L'ho preso, l'ho preso!"

Bat si voltò verso il bordo della montagna, e fece un'espressione divertita non appena vide il Bisharp di prima arrancare in salita di corsa, sventolando un bell'arco in legno dipinto di rosso nella mano destra.

Piantò l'arma nella neve e si issò sul fianco del pendio, facendo per urlare ancora, ma bloccandosi definitivamente nel vedere Bat torreggiare su quel corpo che a lui doveva essere molto familiare.

Spalancò la bocca, ma da essa non giunse un lamento. Arco e faretra caddero al suolo, e lui non li raccolse più.

Lui scosse la testa, sollevando incredulo il mento.

"A-Al... Albar...i...?"

La Lycanroc lo guardò con un sorrisetto beffardo, abbassando poi una mano e prendendo con essa le guance del cadavere di Albari, scuotendole la testa immobile come se fosse stata la sua cara zia amorevole.

"Non è brutto, bambina? I tuoi amici sono tutti rimasti di stucco nel vedere che ti ho ammazzata."

Le mollò la faccia, e la testa della Sceptile ricadde nella neve.

Bat si portò una mano al petto, sentendo il cuore martellare dentro di esso con forza, forse eccessiva per il suo organismo da sopportare a lungo. La Bussola le aveva fornito un grande vantaggio, ma al contempo l'aveva quasi condannata.

Alzò lo sguardo sul suo nemico principale, ansimando a respiri corti. Akan aveva smesso di urlare e si era anzi accasciato nella neve, senza più la forza di guardare in avanti. Teneva la fronte appoggiata al suolo, e qualche scossone del suo imponente corpo rivelava che stesse piangendo come un bambino.

Ressha lo teneva bloccato al suolo con tutto il suo peso, mantenendogli le braccia dietro la schiena.

Il Pokémon Lupo fece un sorrisino, decidendo di infierire ulteriormente.

Si alzò dal suo trono, avvicinandosi a passo leggero al Colonnello disperato. Stette attenta a passare davanti al Bisharp con l'elmo, il quale però aveva occhi solo per la compagna caduta. Peccato, le sarebbe piaciuto sfotterlo un po'.

Tornò a concentrarsi su Akan. Il Tyranitar aveva perso ogni forza nelle membra; un motivo era sicuramente l'aver visto Albari venire uccisa davanti ai suoi occhi, l'altra erano sicuramente state le botte continue date da Ressha e le urla che lo avevano privato del respiro.