Dopo essere stato scambiato per un dottore Harry si sentì umiliato e sopraffatto dalla vergogna. L'entrata audace e sfacciata che sperava di fare era stata completamente rovinata. Ora sarebbe stato marchiato col soprannome grottesco de "il dottore", per tutta la durata del soggiorno.Invece di unirsi agli ospiti per la cena servita in ritardo- perché ogni evento a Warwick
House era in ritardo- si ritirò per dormire.La stanza che gli era stata assegnata una volta era appartenuta al fratello più grande di Louis. Le pareti erano rosse, ovviamente. A Harry mancavano le pareti grigio chiaro della sua camera da letto a casa e i suoi sobri arredi georgiani. Il gusto di Louis era un incubo di
decori rococò, cornici d'oro, intagli sgargianti e tavoli in marmo.Harry era abbastanza certo che la stanza fosse infestata e pensò che il fratello di Louis, che apparentemente era bruciato vivo proprio lì dentro, lo avrebbe tenuto sveglio tutta la notte, ma a stento riuscì ad ascoltare i suoi stessi pensieri a causa del suono del pianoforte al piano di sotto. Gli uomini si ubriacarono e giocarono fino all'alba.
Charles restò sconcertato il mattino seguente quando andò in camera di Harry per vestirlo. "Siete malato, vostra grazia?"
"No, sono stanco. Non sono riuscito a chiudere occhio," gemette mentre Charles gli abbottonava la camicia. "Come avete fatto a dormire con tutto quel trambusto la scorsa notte?"
Charles gli infilò i calzoni, prima la gamba sinistra e poi la destra come faceva ogni giorno
da quando Harry era piccolo."Le stanze della servitù sono nell'ala ovest. Ho dormito come un ciocco di legno. Theodore però era spaventoso. Si è ritirato tardi, con il suo padrone, e si è svegliato presto per assicurarsi che la corsa iniziasse in tempo. 'Il Duca di Warwick è un terrore', ha detto."
Harry si sedette sul bordo del letto mentre Charles gli allacciava gli stivali da equitazione.
"Siete sicuro di essere pronto, vostra grazia? Non voglio parlare a sproposito ma non avete mai gareggiato prima..."
"Charles, studio fisica da quando avevo tre anni. Potrei recitare i principi della dinamica di Newton prim'ancora che questi uomini sappiano cosa significhi cavalcare. Se c'è una cosa che conosco sono la velocità e la scaltrezza."
***
La gara non era il Derby, o l'Ascot o il Goodwood, ma piuttosto una corsa informale tra
i membri del Bilsdale club su una pista nella vicina Weatherby. Per quanto piccola, aveva tutto il lustro e lo sfarzo di un evento dell'alta società.Avevano un'ora di ritardo sulla tabella di marcia.
Gli uomini erano in pista con i loro maniscalchi e i loro stallieri, occupandosi di zoccoli
e selle. Harry cercò nella folla la tenuta rossa di Louis. Pensò di averlo intravisto ma era solo Frederick che spazzolava e lucidava il suo stallone color nocciola finché il manto non brillava come i capelli bronzei del suo padrone.Le donne facevano da spettatori, osservavano dal prato su coperte da picnic indossando
i loro vestiti più belli e pellicce foderate. Sembravano annoiate e avvilite.Harry sentì un forte nitrito in distanza. Seppe ancor prima di guardare che doveva essere
stato Achilles. Due uomini stavano usando tutta la loro forza per trascinarlo per le redini
sulla pista.Nonostante il suo comportamento sconveniente, era uno spettacolo straordinario, una dalia nera tra le rose inglesi. Le signore applaudirono e gli uomini si congratularono con Harry
per possedere un esemplare così bello. Perfino Frederick e Roy accorsero per esaminarlo.
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Victorian Boy || Italian translation || Larry Stylinson ||
RandomHarry, il vergine Duca di Somerset, sa poco dell'amore, mentre Louis, l'astuto Duca di Warwick ne sa anche troppo. Quando i due si uniscono per la caccia alla volpe di Bilsdale nello Yorkshire, Harry viene attirato nel letto di Louis. Ma quando i se...