Fate partire il video ....🎼Gabriel POV
Stupido. Stupido. Stupido.
Come ho fatto ad essere così stupido.Ho rovinato tutto. L'ho persa solo perché sono stato precipitoso nel giudicare ciò che ho visto.
L'ho condannata in contumacia. Non le ho dato la possibilità di spiegarmi.
Come ho potuto pensare che lei mi avesse tradito con Patrick dopo la maniera con cui abbiamo fatto l'amore nel weekend.
Ci siamo entrati dentro.
Io in lei e lei in me.
E ora invece non mi vuole più vedere. E la colpa é solo mia.
Sono io ad averla tradita. Nel momento stesso in cui ho lasciato che Sybil facesse leva sui miei punti deboli.
Lei li conosce bene e li ha sfruttati a suo vantaggio.
E io, stolto, ci sono cascato con tutte le scarpe.
Ho fatto l'amore con lei senza provare nulla. È stato un atto meccanico. Uno sfogo fisico. Volevo punire Jess. Invece ho punito solo me stesso.
Questa mattina quando ho visto Patrick baciarla, la rabbia mi ha travolto. Lei è mia.
Ho picchiato Flynn fino a quando il preside e il Prof Rowling ci hanno separati. Non so se sarei stato in grado di fermarmi da solo.
Lo sguardo che Jess mi ha rivolto prima di andare via con lui, era ghiaccio puro.
Mi è entrato dentro e mi ha avvinghiato il cuore in una morsa gelida.
Come farò a riconquistarla? Non può finire così.
Non può.Patrick POV
Mi dispiace che lei stia soffrendo, ma sono anche contento perché si è resa conto che Maxwell è un'idiota. Alla lunga sarebbe stato deleterio più di quanto non sia già stato.
Non fa per lei. Io invece si. Sono perfetto per Jess.
Io e lei ci completiamo.
Deve solo avere il tempo di capirlo ed io la pazienza di aspettarla.E, fortunatamente, sono un tipo molto paziente.
Jess non mi ha raccontato nulla di specifico, ma da quello che ho sentito durante il loro litigio, Gabriel è andato a letto con Sybil avendo creduto, erroneamente, che noi due ci fossimo baciati.
Cretino. Immaturo.È la mia occasione. Io ci sarò per lei. Sarò la spalla su cui piangere, l'amico con cui ridere e magari, chissà, il compagno del suo futuro.
Devo stare attento però a non far sapere a Jessica il mio segreto. Ho paura che, se lei sapesse, non mi vorrebbe più. La mia tara è la mia condanna.
Jess POVÈ stata una giornata faticosa. Non vedo l'ora di immergermi nella vasca da bagno. Ho bisogno di staccare la spina.
Saluto Ally e Joey scendendo dalla macchina."Sei sicura che non vuoi che saliamo?"
"Si ragazze, grazie. Ho bisogno di un po' di tempo per me. Ci sentiamo più tardi."
Entro in casa. I miei genitori sono al lavoro e ho tutta la casa per me. Sono contenta di essere sola.La solitudine, spesso, è un'ottima amica.
Salgo in camera mia e apro la porta.
Per poco non mi viene un infarto.
Sul letto, seduto, c'è Gabriel."Che cazzo ci fai qui?" Dico dopo un tempo che sembra infinito.
Un tempo fatto di occhi che si scrutano e si scavano dentro, che si riappropriano avidamente dell'immagine dell'altro."Jess, dobbiamo parlare noi due"
"Vai al diavolo Maxwell, non c'è più un noi due. Anzi forse non c'è mai stato se ti sei rifugiato tra le gambe di Sybil al primo ostacolo" sento la rabbia scorrere nelle vene al posto del sangue.
Gabriel si alza e si avvicina. Io istintivamente indietreggio ritrovandomi imprigionata tra il muro e le sue braccia, tese sopra la mia testa."Avery, ti prego" sussurra "Guardami"
Io rimango invece con il viso immobile, fisso all'altezza dei suoi pettorali... non posso alzare lo sguardo, non posso incontrare i suoi occhi verdi in cui è così facile perdermi.
"S P O S T A T I da qui" ringhio a voce bassa.
"No Jess, io non me ne vado. Ho fatto una cazzata. Grande. Ma non può finire così, non può ... io ... io ti amo"
Gabriel si piega dall'alto del suo metro e novanta fino a poggiare la sua fronte sulla mia."Io ti amo Jessica Avery" ripete.
Jess POV
Le sue parole fanno breccia dentro di me come un'onda anomala. Spazzano via il muro che ho innalzato tra di noi. Distruggendolo. Vorrei alzare il viso e schiacciare le mie labbra sulle sue.
Ma non posso. Non posso.
Come può lui avere rispetto di me se sono io la prima a non rispettarmi?
Come può lui, dire di amarmi quando solo il giorno prima mi ha tradita con un altra?
Se oggi lo perdonassi, quanto tempo passerebbe prima che, al prossimo ostacolo, metterebbe in scena la stessa dinamica?
Non posso cedere. Non posso farlo. Lo devo ad entrambi. Lui deve crescere. Deve imparare che non si usano così le persone, che non si va e si viene all'occorrenza.
E io... io ho bisogno di scegliere me.Con fatica, estrema, metto i palmi delle mani sul suo petto, allontanandolo da me.
Lui indietreggia. Sconfitto.Mi guarda e vedo nei suoi occhi la morte che ha nel cuore. So che sta soffrendo. Stiamo entrambi soffrendo.
Ma, a volte, l'amore non basta."Vai Gabriel, per favore. Vai"
"Jess..io..." non termina la frase.
Abbassa la testa e mi supera uscendo dalla camera."Un'ultima cosa..." mi dice
Io non ho il coraggio di voltarmi. Non voglio che veda le lacrime solcarmi le guance."Tu sei speciale per me. E lo sarai sempre."
NDA
Ciao 😊
Forse qualcuno di voi vorrà uccidermi😱 ma non potevo rimetterli insieme.
Jess ha fatto una scelta importante, adulta.
Ha scelto se stessa e il suo benessere.
L'amore a volte non basta.
Nella visione d'insieme ci sono tante cose da valutare e se ciascuno di noi avesse più sale in zucca quando si trova a fare scelte importanti, la vita, vi assicuro, sarebbe più facile. Qua si chiude la prima parte della storia. Non era mia intenzione strutturare il racconto così. Ma io scrivo a braccio. Non ho una scaletta nella mia testa. Vado dove mi portano i personaggi ( voi come scrivete invece? Se vi va lasciate un commento sull'argomento. Mi interessa😎).
Nel prossimo capitolo ci sarà un salto temporale importante. Ritroverete i personaggi adulti, appena laureati.....Vi aspetto.
💋💋💋
Morgana
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YOU ARE SPECIAL TO ME
Genç Kız EdebiyatıJessica Avery è una brillante studentessa di sedici anni che tornerà da una vacanza all'estero, completamente cambiata. Il brutto anatroccolo è diventato uno splendido cigno e all'improvviso, l'attenzione è tutta su di lei, anche quella di Gabriel...