Ci vuole qualche minuto prima di riprendermi, sento qualcuno che mi schiaffeggia le guance mentre qualcun altro mi aiuta a bere dell'acqua.
"Un taxi per favore" riesco a dire, mentre mi aiutano a rialzarmi.
"Sta bene signorina?" Mi chiede il proprietario del locale "È sicura che non sia il caso di chiamare qualcuno ? "
"Sicurissima, la prego mi chiami un taxi. Il mio fidanzato è in ospedale, devo andare da lui."
Già, il mio fidanzato. Gabriel. È lui, è sempre stato lui. Prego Dio di salvarlo, non riesco neanche ad ipotizzare di poterlo perdere. Lui è l'aria che respiro, il cibo che mi nutre. Lui c'è sempre stato nella mia vita, anche quando fisicamente non eravamo insieme. Anche per i sette anni in cui la nostra vita ha preso pieghe diverse. Non riesco ad immaginare un mondo in cui Gabriel Maxwell non ci sia più.
Il taxi mi porta velocemente in ospedale, scendo pagando al volo e corro verso l'ingresso, nonostante i tacchi alti.
Arrivo al Pronto Soccorso e vedo Ally e Jason.
Lui è distrutto, ha gli occhi rossi di chi ha appena smesso di piangere e si stringe a sua moglie come se lei fosse la sua ancora di salvezza.
"Ally, Jason."
Loro si alzano e mi guardano con la morte nel cuore.
Rimaniamo immobili per qualche istante prima che Ally venga verso di me abbracciandomi forte."Ti prego, dimmi che è vivo..." sussurro tra le lacrime, affondando il viso nell'incavo del collo della mia amica.
"Si Jess, è ancora vivo. Lo stanno operando ora."
Anche Jason si avvicina a noi e con le sue braccia avvolge entrambe. Piange.
"Cosa è successo chiedo?"
"Non si sa Jessica. Lo hanno investito e sono scappati. La polizia prima era qui e ci ha fatto delle domande. Pare sia stata una cosa intenzionale." Risponde il migliore amico di Gabriel.
Un brivido mi percorre la schiena mentre un pensiero terribile mi attraversa la mente.
Quel sorriso.
No. Non può essere così. Non può essere.
"Jess, cos'hai? Sai qualcosa?" Ally mi guarda perplessa.
"Ecco... io no. Non lo so. Ora voglio solo pensare a Gabriel e pregare che esca vivo da quella sala operatoria. Io non posso, non posso vivere senza di lui." Dico ricacciando indietro quel pensiero raccapricciante.
"Avete chiamato i suoi genitori?"
"Si stanno arrivando. Erano fuori città"
Mi accascio sfinita sulle sedie della sala d'aspetto.
"Siete tornati insieme Jess?" Mi chiede Jason guardandomi serio.
"Si... ho lasciato Patrick. Non potevo continuare a stare con lui, non dopo ..."mi blocco prima di rivelare loro della mia gravidanza. Non è giusto così. Gabriel deve saperlo per primo. Non Jason, non Ally. Lui, solo lui, il padre di mi figlio.
"Dopo?" Mi chiede Ally
"Ecco, si... dopo che ci siamo rincontrati. Abbiamo provato a stare lontani, io ci ho provato con tutta me stessa. Ma non ci sono riuscita Ally. Io lo amo. Ci amiamo. Ci amavamo anche sette anni fa, ma non era maturo il momento, noi non eravamo abbastanza maturi. Abbiamo rovinato tutto, lui, io. Entrambi." Abbasso la testa poggiando il mento sul petto. Le lacrime scendono senza che io riesca in qualche modo a fermarle. Non riesco più a parlare.
![](https://img.wattpad.com/cover/148900895-288-k145118.jpg)
STAI LEGGENDO
YOU ARE SPECIAL TO ME
Genç Kız EdebiyatıJessica Avery è una brillante studentessa di sedici anni che tornerà da una vacanza all'estero, completamente cambiata. Il brutto anatroccolo è diventato uno splendido cigno e all'improvviso, l'attenzione è tutta su di lei, anche quella di Gabriel...