Capitolo 12.

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Harry si avvicinava sempre più pericolosamente a me e Dan.

Quando ci raggiunge prende il colletto Dan e lo sbatte contro il furgoncino di Zayn, ha ancora la mano nella mia, e Harry la fissa insistentemente prima di riconcentrare lo sguardo su Dan e aprire bocca:

-Lasciale subito la mano.- quasi ringhia.

-E tu chi sei per dirmi cosa devo fare con la mia ragazza?- a quella risposta i miei occhi si spalancano e anche quelli di Harry, ma non ha la reazione che mi aspettavo. Io non riesco a parlare e Harry tanto meno.

Pensavo che avrebbe reagito male, e avrei capito che veramente gli importava di me, invece fa un passo indietro e mi fissa.

-State insieme?- mi chiede con il viso accigliato.

-Si, fatti una vita coglione e lasciala stare.- Dan risponde per me.

Harry serra la mascella e si avvicina nuovamente a Dan e questa volta gli sferra un pugno sulla parte destra del viso, Dan mi lascia la mano per metterla sulla parte dolorante del viso, la sua guancia si arrossa e il suo naso inizia a perdere sangue. Harry mi sta spaventando a morte, non avevo mai visto qualcuno avere tutta quell'energia, oltre a mio padre.

-Che cazzo fai coglione?- ribatte Dan, non capendo che è proprio la parola 'coglione' che gli da fastidio.

Harry gli tira un pugno sullo stomaco e Dan si piega in due e cade a terra. Subito mi abbasso per soccorrerlo e noto che tutti gli altri sono immobili e ci stanno fissando.

Non so cosa fare, ma so solo che devo allontanare Harry da Dan.

Proprio mentre Harry cerca di tirare un calcio a Dan mi paro davanti e lo prendo al posto suo.

-Amanda, scusa io non volevo, io, perdonami.. davvero non..- Harry viene interrotto da Dan

-Sta zitto Styles.- come sa il suo cognome? Vedo Harry tendere ancora una volta la mascella, ma questa volta si sta trattenendo.

-Dan, andiamo a casa, su- dico mentre cerco di tirarlo su da terra.- Zayn, puoi darci un passaggio?- chiedo aiutando Dan ad alzarsi definitivamente.

-Si, ma se non sgocciola sul mio furgoncino.- dice Zayn muovendosi a disagio ma anche quasi distrubato.

Il resto del gruppo è ancora immobile, non si muove nessuno.

Harry va verso la sua macchina e sparisce. Non mi preoccupo neanche di salutare gli altri e aiuto Dan ad entrare in macchina.

Appena arriviamo a casa faccio sedere il dottore sul divano e gli do del ghiaccio.

Zayn sta per andarsene quando lo fermo e lo ringrazio.

-Hei, Zayn grazie. Non capisco proprio perché abbia reagito così..- quasi farfuglio.

-Amanda, forse è meglio se stai lontana da lui, te lo dico da amico- dice Zayn e mi congeda con un semplice cenno. Perché me lo dicono tutti?? Forse dovrei ascoltarli, devo dimenticare Harry, sembra facile ma ultimamente invade i miei pensieri ogni secondo, ed è una cosa che mi da fastidio. Mi da fastidio perché non ho più controllo su me stessa. Quando non voglio pensare a una cosa non lo faccio e basta, ma cpn lui è così difficile..

Ritorno da Dan e lo accompagno in bagno, dove ho tutti gli attrezzi per la medicazione, a volte possono tornare utili, come in casi come questi.

Lui si siede sul bordo della vasca e io mi inginocchio davanti a lui, inizio a pulirgli il naso, subito dopo passo alla guancia rossa e la disinfetto un po', mentre sono concentrata a pulirlo non mi accorgo di essermi avvicinata pericolosamente.

-Io, non capisco che gli è preso, davvero. Non c'era bisogno di reagire così, non gli ho fatto niente.- dice Dan mentre io rimango in silenzio.

Quando mi accorgo di essere troppo vicina è troppo tardi, Dan poggia le sue labbra sulle mie e chiede l'accesso alla mia bocca con la sua lingua, io non rifiuto e lo lascio fare.

Il bacio è abbastanza dolce, e mi piace perché è il mio primo vero bacio. Sento la sua lingua scorrere nella mia bocca e scontrarsi contro la mia. Sono davvero eccitata, sto davvero dando il mio primo bacio? Era da anni che sognavo di trovare qualcuno che mi avrebbe dato il primo vero bacio e mi avrebbe trattata come una principessa, che mi avrebbe dato attenzioni. E Dan lo fa.

-Sei bellissima Amanda, lo sai?- dice Dan appena si stacca dal bacio.

Ovviamente arrossisco .

Mentre mi alzo per mettere a posto tutti gli attrezzi mille domande invadono i miei pensieri ma porgo la più importante:

-Dan, perché hai detto ad Harry che stiamo insieme?- chiedo senza guardarlo negli occhi.

-Scusa Amanda, io non lo so, mi piace l'idea di averti come la mia fidanzata e quindi forse ho esagerato troppo, scusa, mi perdoni?- dice alzandosi dalla vasca. E venendo verso di me.

Appena mi raggiunge mi cinge i fianchi e lì rimano imbambolata, è davvero un bel ragazzo, con i suoi capelli leggermente tirati in su e i suoi bellissimi occhi azzurro-blu.

Ci giriamo verso lo specchio appeso alla parete ed entrambi abbiamo le labbra leggermente gonfie per il recente bacio, Dan abbassa il viso nel mio collo e mi lascia piccoli baci che mi fanno venire i brividi.

Mentre il dottore continua con la sua tortura la porta del bagno si apre e ne esce mio fratello.

Ha gli occhi gonfi e lucidi e ha poche forze per reggersi in piedi.

Appena vede la scena spalanca gli occhi e diventa rosso.

-Io, ehm, scusate, buonanotte- dice imbarazzato, e sbatte la porta dietro di se.

-Dan, forse è meglio che tu vada a casa, si è fatto tardi e domani ho scuola.- dico guardandolo attraverso il riflesso dello specchio.

-Amanda, prima di andarmene, un'ultima domanda.. quindi, sei d'accordo ad essere la mia ragazza?- mi chiede mentre mi guarda insistentemente.

-Io..Dan ci devo pensare ok?- rispondo freddamente e lui mi saluta con un altrettanto freddo bacio sulla guancia.

-Buonanotte Amanda.- dice prima di scendere le scale.

-Notte.- dico e chiudo la porta.

Salgo le scale e vado diretta in camera di Liam. Sta già dormendo e decido quindi di pararci domani, oggi è stata una lunga giornata.

Probabilmente mia madre e Christian non sono tornati, quindi decido di fare un po' la ficcanaso edentro nella loro stanza. Non mi ci vuole tanto per trovare ciò che stavo cercando, un catalogo di un'agenzia immobiliare.

Appena sento le chiavi girare nella toppa della porta rimetto tutto in ordine e corro in camera.

Appena tocco il letto mi perdo tra capelli ricci e occhi verdi..

***

Sono le 6.30 e la mia sveglia suona.

Scendo dal letto e vado in cucina, trovo mio fratello seduto al bancone, indossa solo un paio di bermusa morbidi ed è a petto nudo.

Lui non sente il mio arrivo perché è troppo concentrato a leggere la scatola dei suoi cereali integrali, dannazione a lui e alla sua fissazione per il cibo sano.

Lo colgo di sorpresa dandogli un bacio sulla guancia e dicendogli 'buongiorno'. Mentre mi giro verso i fornelli per riempire la mia tazzina di caffè risponde:

-Hei- risponde in modo strano.

Un modo che mi fa rigirare e mi fa tornare da lui per sapere cosa succede.

-Hei, che succede?- chiedo poggiandogli una mano sulla sua spalla nuda.

-Possiamo parlare?- chiede quasi supplichevole.

-Certo- rispondo in modo preoccupato.

-Riguarda Sophia.- risponde e abbassa la testa.


Heii.. è scritto male e di fretta, perdonatemi :((

       Quello nella foto è Dan, il dottore (:

Only Fears In His Heart - HS [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora