-Hei Amanda, come va? Stai meglio? Senti mi dispiace tantissimo, non le pensavo davvero quelle cose, e devi stare tranquilla perché io non ti farei mai del male, so che ho sbagliato in alcune cose in passato ma io sono cambiato. Tuo fratello ha paura che io ti faccia del male, e ha ragione perché ho fatto delle enormi cazzate. Ho paura di sbagliare ancora e non voglio, poi tu non mi hai fatto niente, non ti conosco neanche, quindi è meglio se rimaniamo come due estranei, è meglio per tutti.- dice.Rimango stordita dalle sue parole, non me lo sarei mai aspettato, mi ha palesemente detto di stargli alla larga, sono sconvolta.
-Sì, sto meglio. Ma sono confusa.- dico sussurrando.
-Perché sei confusa? Ci vuole tanto a capire che devi stare alla larga da me?- risponde scorbutico e attacca il telefono.
Okay, sono ufficialmente confusa.
Appena poso il telefono sul comodino entra mio fratello:
-Chi era al telefono?- chiede sedendosi sulla sedia girevole.
-N-nessuno, tranquillo.- dico mentre sono ancora distratta da mille pensieri.
Senza che io me ne accorga Liam prende il mio telefono e dopo aver fissato lo schermo lo lancia sul letto.
-Cosa cazzo significa questo?- mi urla.
-Stai calmo.- dico cercando di farlo rilassare.
-Non posso stare calmo Amanda, cazzo.- dice passandosi una mano sul viso.
-Perché? Mi ha solo chiamata per sapere come sto.- dico arrabbiata.
-Dammi il telefono.- dice mentre si allunga verso l'oggetto.
-No.- lo afferro prima di lui.
-Amanda, fai come ti ho detto.- dice cercando di togliermi il telefono di mano.
Mentre Liam è praticamente su di me la porta si apre e Sophia rimane a bocca aperta.
-Che state facendo voi due?- dice quasi incazzata.
Liam si ferma e si accorge di essere in una posizione abbastanza fraintendibile.
Quando Sophia apre meglio la porta scorgo il viso del giovane dottore che ci guarda con gli occhi sbarrati:
-Ehm, signorina forse abbiamo interrotto nel momento sbagliato. La lasciamo finire con il suo fidanzato.- dice in imbarazzo il dottore.
-Sono suo fratello.- risponde Liam duro.
-Oh, perdonami.- dice ancora più imbarazzato il medico.
Liam si solleva dal mio corpo e mi lascia un bacio sulla fronte, poi prende per mano Sophia e la porta al piano di sotto.
-Piacere Dan.- dice il dottore mostrandomi un enorme sorriso.
Dan ha i capelli biondo cenere e delle braccia forti un po' muscolose, non troppo, poi ha gli occhi marrone scuro che brillano sotto la luce del lampadario della mia camera.
-Amanda.- mi presento e ricambio il sorriso.
-Allora, spogliati.- dice.
-Che?- dico stupita.
-Scherzo hahaha, ti sei spaventata? Devi solo alzare un po' la maglietta.- mi sorride ancora.- dietro, tranquilla.
Scoppiamo entrambi a ridere.
-Allora Amanda, cosa ti piace fare nel tempo libero?- mi chiede mentre mi mette un oggetto freddo sulla schiena.
-Mi piace leggere, ascoltare musica oppure passeggiare. A lei cosa piace fare invece?- chiedo.
-Dammi del tu per favore, abbiamo la stessa età praticamente haha, comunque anche a me piace leggere e passeggiare.- dice abbassandomi la maglietta.
-Oh, quanti anni hai?- chiedo. Avevo capito che era giovane ma non pensavo quanto me.
- 20.- dice mentre mi prende il polso.
-Oh beh, io 17, sei giovane, ti credevo più vecchio.- dico e scoppiamo a ridere.
-Wow, grazie!- risponde ironico.
-Hei non te la prendere, era per dire che sembri professionale.- dico incrociando le braccia sopra il petto e alzando le sopracciglia.
-Sisi professionale, avvicinati.- dice e si mette a meno di un centimetro dalla mia bocca, sento un bruciore allo stomaco e non capisco cosa mi sta succedendo, i suoi occhi marroni sono fissi sulla mia bocca e ho le palpitazioni a mille- apri la bocca- dice mentre accende una lampadina e me la punta in gola.- è tutto apposto, hai solo sbattuto la testa e ti sentirai stanca almeno fino a domani, poi ritornerà tutto come prima, se ti fa male la testa stai tranquilla è normale, hai dato una botta mica male haha, per quanto riguarda il gomito ora ti lascio il nome di una crema che devi comprare e devi spalmarla nel punto in cui ti fa male, almeno 4 volte al giorno. Se vuoi tornare a stare meglio fai come ti dico.
Mi saluta con un bacio sulla guancia e se ne va.
Per un momento ho pensato che mi avrebbe baciata, ma mi sono solo illusa, non ci conosciamo neanche; eppure è così affascinante, ha dei tratti da modello e penso che sia proprio sprecato fare il dottore per un bel ragazzo così.
Mentre sono persa tra i miei pensieri riguardanti Dan, il telefono vibra e lo prendo per controllare.
Ho un nuovo messaggio da Zayn:
-Che succede? <3
Rispondo: -Ora sto meglio, avevo solo un po' di mal di testa, comunque se ti va domani possiamo uscire :)
Mi alzo dal letto e mentre scendo le scale lo schermo del mio telefono si illumina mostrando il nome di Zayn:
-Pronto Amanda?
-Hey- rispondo mentre mi siedo sul divano.
-Sta sera usciamo tutto il gruppo, mi chiedevo se ti va di venire con noi. Andiamo al 'New Look', è un locale abbastanza tranquillo, non c'è molto chiasso.- mentre Zayn parla sento una voce di sottofondo che assomiglia a quella di Harry.
-C'è Harry lì con te?- perché l'ho chiesto?
-Sì è qui, ma sta sera verrai?- chiede ancora.
-Non saprei, va bene dai vengo, a che ora?
-Passo da te alle 6
-Ma non posso venire con mio fratello?
-No, loro si vedono tutti lì alle 7, io passo a prenderti prima così stiamo un po' da soli.- sento Harry tossire quasi soffocato e non posso fare a meno di ridere.
-Va bene allora ci vediamo alle 6, ciao.- dico e chiudo la chiamata.
***
-Ciao bellissima.- mi dice Zayn appena mi vede.
-Mh, ciao.- rispondo.
-Qualcosa non va?- mi chiede mettendomi una mano sulla guancia.
-Mh nono, andiamo?- dico facendo il sorriso più falso del mondo.
In realtà sto pensando alle parole di Harry e ai suoi repentini sbalzi di umore, ma non posso dirlo a Zayn, penserebbe male di me, penserebbe che a me di Harry importa qualcosa, e non voglio che sembri così, anche se probabilmente è così.
-Dobbiamo parlare.- dice Zayn non appena siamo entrambi in macchina.
Il suo volto ha un espressione seria e ho l'impressione che questa non sarà una chiacchierata qualunque.
-Dimmi.- rispondo senza dare a vedere il mio nervosismo.
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Only Fears In His Heart - HS [SOSPESA]
De TodoIl suo passato è la chiave per accedere ai suoi sentimenti. NB: LA STORIA NON È EDITATA (quindi potete trovare errori di battitura, tempo verbali scollegati etc..) Ci sto lavorando!