<<Amanda?>> chiede una voce Roca.<< ti ho portato i vestiti e l'asciugamano.>>
<<Oh, ehm, grazie>>dico alquanto imbarazzata per la sua presenza a pochi metri dal mio corpo nudo.
A separarci è solo una sottile tenda da doccia fissata alla parete grazie a un tubo ormai arrugginito.
<<Non ho il gancio, aspetto che finisci e te lo passo io>> posso giurare che è imbarazzato tanto quanto me.
<<Va bene, hai chiamato Liam?>> chiedo mentre leggo l'etichetta del balsamo di Harry.
È per questo che ha i capelli così morbidi? Perché usa il balsamo al cocco, tra l'altro il mio preferito?
<<Si>> risponde.
<<Cosa ha detto?>> chiedo mentre gli faccio segno di passarmi l'asciugamano.
Non risponde, e dopo che ho avvolto per bene l'asciugamano intorno al mio corpo apro la tendina.
<<Harry cosa ha detto?>> lo guardo fisso negli occhi.
<<Niente>> ma i suoi occhi non dicono così, so che c'è dell'altro dietro ma capisco che magari ora non ne vuole parlare quindi lascio perdere e non dico
nient'altro.Cerco di uscire dalla vasca ma scivolo e mi aggrappo ad Harry, da quando "ci conosciamo" sono già inciampata due volte e lui era sempre lì ad
afferrarmi.Appena mi tocca sento una scossa che mi invade tutto il corpo.
<< Che cosa sei? Una presa elettrica?>> dice Harry staccandosi bruscamente da me.
Questa volta però riesco a stare in equilibrio.
<<Scusa>> riesco a dire ancora frastornata da quella sensazione di elettricità che mi ha invaso il corpo.
L'ha sentita anche lui quindi la scossa, l'ha percepita.
Lui mi porge i vestiti e sta lì impalato.
<<Ehm dovrei cambiarmi >> dico imbarazzata.
<<Non è che ti guardo>> dice e dopo aver alzato gli occhi al cielo gli chiude.
Me lo ha detto come un'offesa come per dire 'non hai un bel fisico, non sei bella, mica guardo te' .
Ormai ci rinuncio, prendo i vestiti e li osservo.
Ci sono un paio di slip femminili, di chi sono? Ha detto che vive da solo.
E poi solo una maglietta a maniche corte bianca molto semplice, e i pantaloni?
<<E i pantaloni??>>quasi urlo.
<<Non ti darò di certo i miei pantaloni, né tanto meno quelli di... non ti darò pantaloni e basta, domani passo da casa tua e ti porterò i tuoi dannati
vestiti. Accontentati perché puoi sempre stare nuda.>> sento il suo tono mezzo ironico e mezzo serio.Non rispondo e continuo a vestirmi indossando il mio reggiseno e poi gli slip.
Perché deve essere così scortese? Gli ho solo chiesto dei pantaloni non dei soldi.
Odio Harry, odio il fatto di non avere dei pantaloni e odio me stessa per essermi infilata in questo pasticcio che non sarebbe mai accaduto se Liam non
si fosse ubriacato quindi odio anche lui.Quando infilo la maglietta mi sta enorme e mi arriva fin sotto il ginocchio, sento il profumo di bagnoschiuma alla vaniglia mischiato all'odore del fumo e
del dopobarba, mi perdo nel suo profumo fin quando la sua voce non mi risveglia.
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Only Fears In His Heart - HS [SOSPESA]
RandomIl suo passato è la chiave per accedere ai suoi sentimenti. NB: LA STORIA NON È EDITATA (quindi potete trovare errori di battitura, tempo verbali scollegati etc..) Ci sto lavorando!