Mi svegliai e andai a fare colazione con le ragazze.
Una volta arrivati a scuola vidi Natsu con una ragazza dai capelli corti, albini.
«Chi è?» tutti mi fissarono, quella domanda mi era uscita spontanea.
«Non lo sai? È la ragazza di Natsu» spiegò Gajeel.
«Ah» mi uscì solo questo dalla bocca.
Insomma si dovevo immaginarmelo.
Poi ci conosciamo solo da una settimana, è impossibile che sarebbero successi tutti i miei film mentali fatti per tutta la notte.
«Vado in classe.»
Gray arrivò «mi sono perso qualcosa?»
«Dovresti andarla a consolare» Juvia indicò Lucy.
«Perchè?»
«Perchè è triste si vede sei o no il suo migliore amico?» sbuffai.
«Sisi capito, non sono come la ferraglia» corse verso Lucy.
«Se vabbè mi mettete sempre in mezzo» sbuffò il corvino.«Lucy che succede?» chiese Gray.
«Eh? No, niente» fece un sorriso tirato.
«Lo sai che con me non puoi fingere, capisco quando stai male o c'è qualcosa che ti turba» l'abbracciò.
«È che non lo so, mi sento delusa.»
Juvia e gli altri videro la scena.
Pure Natsu la vide e ci rimase male, anche se sapeva che fossero solo migliori amici.
A Juvia comparve un sorriso malinconico.
Forse se anche lui si comporterebbe così nei suoi confronti riuscirebbe ad amarlo.
La scarlatta mi scosse «tutto bene?»
«Si stavo solo pensando.»
Erza mi guardò, poi guardò dietro di me con gli occhi sgranati.
Mi girai e vidi corrrermi incontro Lyon.
«Juviaaa» e mi abbracciò.
Non me l'aspettavo. Da lui non me l'aspettavo proprio.
«Mio padre sta facendo tutto il possibile capito?»
«C-cosa stai dicendo?»
Mi fissò negli occhi le lacrime iniziarono a scendere.
«La stanno operando» sussurrò.
A quelle parole rimasi spiazzata e non capì più niente.
«Voglio andare da lei» urlai.
Lui mi bloccò «Juvia non puoi.»
Mi strinsi a lui «te ne scongiuro, fa si che sopravviva, non sono ancora pronta a dirle addio.»
Lui mi asciugò le lacrime «ei, ce la farà insomma è una donna forte come te.»
Suonò la campanella.
Mi diede un bacio sulla fronte «stai tranquilla» mi sorrise e se n'è andò.
Ricambiai il sorriso e rimasi li a fissarlo.
Se si preoccuperebbe così per me ogni volta, se mi trattasse con amore e affetto così ogni volta allora si ci starei volentieri con lui.
Ma lui non mi ama affatto.
Mi asciugai le lacrime e mi diedi un pizzicotto sulla guancia.
Devi tornare alla realtà Juvia, lui sta con te solo per un motivo, ti usa.
E quello che ami è Gray ma nemmeno lui ti amerà mai.
È già devi fartene una ragione.
L'unica persona che ti ama al mondo se ne sta andando.
Le lezioni finirono velocemente.
Presi lo zaino per tornare a casa ma qualcuno mi fermò.
«Perchè stai con lui se non vi amate?» pensavo fosse Lucy ma mi girai ed era Gray.
Rimasi incredula a quella vista, arrossì leggermente.
«Non posso dirlo.»
«E perchè a Gajeel si?»
Lo guardai perplessa, non si era mai interessato a me e poi vidi Gajeel uscire dal cancello ridendo con Levy.
Abbozzai un sorriso «perchè in fondo è il mio migliore amico non riuscirei mai odiarlo per davvero.»
Lui mi fissò sembrava quasi che mi stesse sorridendo e se n'è andò.
A volte quel ragazzo non lo capisco.
Alzai le spalle e andai all'ospedale.
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Spero vi piaccia ❤
Perché Juvia va all'ospedale? Chi va a vedere?
Mentre Lucy e Natsu?
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Comunqueee siete riusciti a vedere la luna rossa?
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Intrecci del destino
FanfictionLucy si trasferisce, il suo migliore amico è Gray, conoscerà Natsu un ragazzo diverso dagli altri maschi e se ne innamorerà. Non sa che Gray è cambiato, lo capirà quando vedrà Juvia che lo ama, ma lui non la ricambia. Però in tanto Juvia è costretta...