CHAPTER 3 - Can I trust you?

145 18 1
                                    



- Potresti disegnarli dietro ad un muro impenetrabile – propone la volpe, sperando di trovare una soluzione ad un problema inesistente.

Si sono seduti a terra, sulla riva del laghetto.

È trascorso un mese ed il maggiore ancora non si capacita del perché stia sprecando così tanto tempo a discutere con quel bambino di uno stupido disegno.

Ma è grato che in questo modo possa rimandare il momento in cui dovrà portare a termine il suo compito.

Il più piccolo arriccia il nasino.

I raggi rosei del tramonto illuminano la sua figura minuta. Pensa, concentrato.

Non vuole deludere il maggiore. Anche se non riesce a comprenderlo.

- Così sarebbero stati rinchiusi – dice il bambino, mentre intreccia una coroncina di candidi fiori. Proprio non ci riesce a stare fermo per un attimo.

- Ma li avresti protetti – replica il maggiore, testardo.

Il bambino sembra incerto, esitante. Un po' si vergogna di quello che sta per dire. Di solito è così facile esprimersi. Eppure trattiene il respiro, sentendosi in soggezione di fronte a un argomento che teme affrontare. Alza per un attimo lo sguardo, per trovare un po' di conforto nella soffice luce del tramonto.

Non se ne rende nemmeno conto, ma i suoi occhi si ritrovano in quelli scuri e fermi della volpe. Ed è come se chiedesse il permesso di perdersi al loro interno, in un viaggio che ancora ha paura di intraprendere.

- Non sarebbero stati felici – dice infine, in un soffio appena udibile, che abbandona le labbra del minore, raggiungendo la volpe.

- Tu lo sei? – è l'unica cosa che riesce a domandare, anche lui sussurrando, per timore di rompere quell'atmosfera irreale creatasi tra loro.

Sei felice?

Nemmeno lui sa se lo stia chiedendo a se stesso, o a quel bambino, così bello e dagli occhi impossibili, che ora lo guardano con un'espressione persa, una muta richiesta di aiuto, protezione.

Perché in quel mare di insicurezze l'unica luce che hanno bisogno di seguire è quella che li guida l'uno verso l'altro.

E vogliono comprendersi, fidarsi, abbandonarsi al calore di un abbraccio.

Ma ancora non ci riescono.

C'è questo terrificante senso di smarrimento che li pervade, il timore che sia tutto destinato a finire, che alla fine saranno gli unici a rimanere bruciati da un sentimento che ancora non sanno controllare. Che li spinge ad avvicinarsi, ma appena stanno per sfiorarsi, li allontana nuovamente.

Troppe volte il bambino è stato ingannato. Troppe volte la volpe ha dovuto ingannare.

Entrambi, piccoli e spaventati, mentre il silenzio scende dentro di loro, riempiendo quel senso di vuoto che così spesso li ha sovrastati.


Eppure, vogliono provarci.


- È il momento di raccontarti la storia –





ANGOLINO SEGRETO

* inhales * 

THANK YOU ALL FOR SUPPORTING MY STORY

Bye <3


unspokenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora