'E vogliono comprendersi, fidarsi l'uno dell'altro, abbandonarsi al calore di un abbraccio.
Ma ancora non ci riescono.
C'è questo terrificante senso di smarrimento che li pervade, il timore che sia tutto destinato a finire, che alla fine saranno gl...
- Sara, stai tranquilla, andrà tutto bene - disse Aimee.
- Non ho intenzione di incontrare un altro di quegli stupidi - rispose la ragazza.
La maggiore sospirò, osservando l'espressione imbronciata della futura regina di Phoenix.
A volte sembrava ancora una bambina.
Eppure era cresciuta: da piccoletta dispettosa e sempre in cerca di avventure si era trasformata in una bellissima ragazza.
Ne era invidiosa.
Lo era sempre stata, segretamente. Ma non le aveva mai confessato nulla. Non voleva che il solido legame di amicizia che avevano costruito venisse intaccato.
Oppure era semplicemente codarda.
E insignificante.
In fondo, lei era soltanto una servetta inutile, nulla al cospetto della futura regina.
Sara aveva tutto quello che lei aveva sempre desiderato.
Era attraente, con quei suoi capelli lunghi e corvini, sempre morbidi e in ordine. Con il viso di porcellana, le ciglia lunghe, gli occhi magnetici. Il nasino all'insù, le labbra carnose e piene.
Per non parlare del fisico perfetto e sinuoso.
Dei vestiti, i gioielli...
E dei pretendenti.
Perché lei era perfetta.
Mentre Aimee era solo la sua ombra, chi mai l'avrebbe notata di fianco alla principessa in persona?
Già, nessuno.
E l'unica persona da cui avesse mai voluto essere considerata, ovviamente aveva occhi soltanto per la bellissima erede al trono.
Ma doveva accettarlo.
Alla fine, a nessuno importava di lei, probabilmente nemmeno a Sara stessa.
Mentre ad Aimee importava di tutto, ed ogni giorno le risultava più difficile nascondere la tempesta che le cresceva dentro al petto.
In fondo, doveva solo farsene una ragione.
Quindi l'unica cosa che le restava era continuare a pettinare la principessa, mentre si apprestava ad incontrare un altro di quegli splendidi giovani, disposti a tutto per avere la sua mano.
Con un ultimo, stanco sorriso, salutò Sara, prima di lasciarsi finalmente andare.
Un'altra crepa si aggiunse alle già numerose incrinature della sua maschera.
In fondo, doveva solo farsene una ragione.
ANGOLINO SEGRETO
Hi
RUBRICA DELL'AMICA FIGA
'Ad un certo punto nella storia voglio mettere un uccellino, un falchetto tipo un pettirosso nero mA BLU CON I BRILLANTINI' Cit. Ananas
*facepalm* cioè voi capite con cosa devo convivere?
Poi si lamentano se l'ANGOLINO SEGRETO è praticamente più lungo del capitolo stesso...
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