Sara piangeva, nascosta nella casetta sull'albero. Da sempre era il suo posto segreto, un rifugio da tutto e tutti.
Lì dentro si sentiva al sicuro.
Ci trovava il conforto di cui aveva bisogno nei momenti più difficili.
E quello era decisamente un momento difficile.
Era confusa, non sapeva come comportarsi, come affrontare quella situazione in cui si era cacciata con le sue stesse mani.
Non poteva incolpare nessuno per quello che era successo, se non se stessa.
Perché era scappata?
Aveva paura di ammetterlo.
L'unica cosa che le restava era piangere silenziosamente, abbracciandosi le ginocchia.
Voleva solo scomparire, era un peso per chiunque.
Non era nemmeno in grado di controllare le proprie emozioni, come pretendeva di governare un intero regno?
Era un fallimento.
- Perché non posso ritornare bambina? Era tutto più semplice... - disse tra i singhiozzi.
E qualcuno la sentì, perché un uccellino ormai familiare si poggiò sul davanzale della finestrella di quella piccola casetta sull'albero.
- Principessa? - chiese Blue, avvicinandosi piano a lei.
L'unica risposta che ottenne fu il pianto sommesso della ragazza, così le si sedette accanto, una mano poggiata sulla sua, tentando di alleviare il peso sceso sul suo cuore.
Stettero così per un po', quasi abbracciati, in silenzio.
E mentre il freddo della notte scendeva nel giardino di glicini, i due non soffrirono il freddo, riscaldati l'uno dalla compagnia dell'altra.
ANGOLINO SEGRETO
Hi
Quando scrivo ascolto le piano cover dei BTS, Alec Benjamin, Cavetown, Billie Eilish e Halsey
[E se non ho voglia di fare niente guardo video di Big Marvel su YouTube]
Bye <3
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unspoken
Fanfiction'E vogliono comprendersi, fidarsi l'uno dell'altro, abbandonarsi al calore di un abbraccio. Ma ancora non ci riescono. C'è questo terrificante senso di smarrimento che li pervade, il timore che sia tutto destinato a finire, che alla fine saranno gl...