Giochiamo? - Tomarry

16. Geloso? Noooo

UFFICIO DEL PRESIDE

"Come procedono i primi?" Chiese Albus
"Molto bene, molti studenti hanno mostrando grandi interessi e abilità nella trasfigurazione!" McGronagall
"Anche a da me" Flitwic
"I marmocchi non riescono ad apprezzare la sottile e delicata arte di pozioni, ad eccetto della mia casa." Snape.
"Rimango del parere il volo deve essere una delle meterie a scelta del terzo anno come creature maghiche, rune e divinazione. Alcuni studenti non sono portati per la scopa ed è pericoloso andare a mezz'aria senza prima imparere incantesimi appropriati per quando cadono" Hooch

"Impareranno a prendersi cura delle piante meglio con il tempo" Pomona
"Non capiscono che è vitale la vigilanza costante!" Moody
"Come procede Marcus?"
"Male" risposero allo stesso tempo, anche Pomona. Non si capiva come ma il ragazzo falli a nella pratica come nella teoria, ma il giorno seguente avrebbe portato un compito perfetto. Non proprio, Severus sosteneva sempre che fosse il riassunto del copiato della Granger, cosa che Minevra aveva sempre negato e Filius e Pomona sospettato.

"Ma dall'altra parte il fratello..." iniziò Filius.
"Il signor Potter è un vero genio! Devo dire che quando mi dissi che avrebbe saltato una classe ero alquanto scettica ma devo dire che avrebbe potuto saltare anche due e forse anche prende subito suoi NEWT!" esclamò Pomona
"Mostra grande talento nella trasfigurazione." Minevra
"E bravo." Severus a denti stretti
"Sarebbe un grande Auror in futuro!" Moody
"È naturale in incantesimi come se fosse parte di lui! E ho sentito dire che anche a rune, aritmetica e creature gli vengono facili come ber un bottiglia di burrobirra!"
"Sono felice di sentirlo" disse Albus con un sorriso, almeno sembra che non avrà difficoltà nelle materie e non si sentirà soorafatto dallo studio.
"Domani arriveranno i studenti per il torneo e avrò bisogno di una barriera che terrà quello troppo giovani fuori. Severus mi aiuteresti? Anche se mi trovo a mio agio con un calderone credo che il parere di un Master sia più saggia." chiede Albus.
"Si, non vedo l'ora di passare la notte in bianco." disse trabaccebte di sarcasmo Severus.
"Certo che no! È troppo tardi per me per fare un tale lavoro! La vecchiaia si sta facendo proprio sentire. E domani, mentre i altri presidi faranno un giro con due insegnati e i studenti si conosceranno, noi potremmo lavorare al calice." disse giocisamente Albus.
" Sembra più una scusa per non conversare con i altri presidi, Albus. "disse esasperata Minevra

----- Giorno dopo -----

" Hey Hadrian! "
" Hey Cedric. "
" Volevo chiederti se volevi studiare con me? "
" Mi spiace tasso, ma Hadrian viene con me. "
" Draco non tirare! A dopo Cedric. "
Draco tirò Hadrian verso un muro dove non c'era nessuno.
" Draco, non sapevo di dover passare del tempo con te. "disse divertito
" Oh zitto! Da quando siamo arrivati passi troppo tempo con quei tassi. " brontola Draco, e per quello che tutti avrebbero detto, avrebbe negato fino alla morte che stava facendo il broncio.
" Ti sei sentito ignorato? Mi dispiace. "disse in modo scherzoso. Ma prima che Draco podesse negare, Harry e alzandosi un po' sulle punte dei piedi dipende un dolce bacio sulla guancia di Draco che arrossì profondamente.
" Allora cosa volevi dirmi, mio drago? " Chiese scherzosamente e Draco arrossì ancora di più
" Non andare in biblioteca, se hai bisogno di un libro puoi chiedere a me, ma non andare in biblioteca." disse seriamente
" E perché?" Chiese curiosamente.
" Semplicemente non andarci. " come se avrebbe detto ad Hadrian che Krum ci passava tanto tempo e si sentiva minacciato che Krum avrebbe potuto provare a corteggiare Hadrian come se Cedric non fosse abbastanza.
Anche se non gradiva Cedric almeno grazie a lui molte persone hanno rinunciato a Hadrian poiché non pensavano di poter competere con lui e alcuni non ci avevano provato per paura di suo fratello che li avrebbe bulluzzato per farlo felice perché il cretino Marcus non crede che suo fratello meritasse di essere felice.

Dire che Fleur non era confusa era come dire che le veele erano brutte. Quando arrivò ad Hogwarts nessuno gli dava più di tre occhiate. La guardavano che si complimentavano della sua bellezza ma nessuno la stolkerava o gli dichiarava il suo amore eterno. Tutti guardavano una figura snella dell'altezza media dai capelli neri ondulati, ma quella confusione fu cancellata quando vide il volto angelico e i occhi, quando quei occhi verdi smeraldi incontrarono i suoi capì che era un veela, uno molto forte. Per quando possono essere belle le veele, la parte più stupefacente non erano i capelli o la pelle ma i occhi, in base alla sfumatura del colore si poteva capire la potenza. I occhi delle veele avevano colori che si avvicinavano alla natura ai fiori ma lentamente che diventavano forti il colore diventava più brillante. Era come lavorare a un diamante, più lo lavoravi e più lo sporco veniva rimosso e diventava più brillante. E i suoi occhi erano i più belli di mille vele che avesse mai visto. Capendo che non c'era concorrenza, Fleur abbassa discretamente la testa nel segno di sottomissione.