20. Sentimenti

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POV HP
11 anni
"Sei una discgrazia!"
"Sei un mostro!"
"Non vali nulla, sei solo spazzatura!"
Echi di voci distanti ripetevano ancora e ancora, e io al centro del buio infinito stavo lì seduto a terra cercando di farmi più piccoli possibili sperando di poter scomparire con le mani che coprivano le mie orecchi per non sentire quelle parole che mi ferivano più di mille tagli.
"Non è vero! Basta! BASTA!"
Piangevo e piangevo, ma le voci non si fermavano e così continuava per quel che mi sembrava un tempo infinito.
'Perché? Perché?' Quella domanda che da anni mi facevo e che mai credevo avrei potuto ottenere una risposta.
'Ti prego amami, voglio essere amato' desiderio che il mio cuore urlava e che mai avrei ammesso a nessuno neanche a me stesso, perché sapevo che avrei permesso di riconoscerlo avrei cercato di realizzarlo portando solo più ferite.
E continuavo a piangere e gridare...

... una mano calda mi accarezzava la testa, le voci si fermavano, alzo la testa e li vedo Hope, con gioia mi butto tra le sue breccia per proteggermi da quelle voci e lui gentilmente mi coccola.
"Angelo mio..." sussurra dolcemente nel mio orecchio, parole dolci che mi fanno sentire speciale, non un mostro ne spazzatura e mi rilasso, ma poi il tono di voce cambia all'improvviso tinta di di disprezzo e disgusto "o dovrei chiamarti puttana ne" con forza mi stacca da lui e posso vedere quei occhi pieno di disprezzo, gli stessi di quella donna, gli stessi di quella famiglia, e un dolore indescrivibile sento nel mio petto.
"Non sei diverso da quelle spazzature abbandonati nei vicoli che raccolgo."
E le voci ritornano più forti di prima
"MOSTRO!"
"ABOMINIO!"
"SPAZZATURA!"
"BASTA, BASTA!... vi prego basta..." le forze per protestare mi abbandonano , perché una parte di me sa che è vero...

Apro i miei occhi e mi guardo attorno nella mia stanza matrimoniale di 150 mq, in bianco e nero. Mi giro e mi avvicino alla comodino per vedere che erano ancora le 5 del mattino. Ancora una volta lo stesso incubo.
"Perché? Eppure avevi detto di amarmi..." nel letto della camera dove so che nessuno entrerà piango ancora e ancora

"Sai sei diverso dai altri" Hope dice sorridendomi.
"In cosa?" Chiedo
"Sei più maturo, più intelligente, bello, carismatico e..." mi abbraccia " non hai paura."

"Ecco il tuo regalo."
"Un pezzo di carta?"
"Dai leggi mio angelo"
"Angelo?"
"Ti azzecca no, il bellissimo angelo che ha peccato solo per stare con me"
"Ahaha, angelo di certo non lo sono ma sono qui solo per te, questo è certo."
Apro la lettera e leggo, i miei occhi si spalancano e voltandomi verso Hope chiedo "questo...?"
" È tutto vero." Lì davanti a me ci sono pagine e pagine di foto e scritti della caduta dei Dursley.
"Non permetterò nessuno di ferirti mio angelo."

"Ti amo"
"Mmm, cosa hai detto?"
"Ti amo"
"Anch'io ti amo."

Ricordi su ricordi, lacrime su lacrime.
'Non ne ho bisogno di questi sentimenti, è un mostro quello che volete e io sarò il mostro.'

15 anni
Quest'anno sono ad Hogwarts, è strato più noioso di quello che immaginavo, le lezioni erano noiose, gli alunni erano noiosi, il torneo era noioso, il forse signore oscuro oscuro non tanto.
Ha sviluppato un interesse inaspettato verso di me, che i horcrux sia vero o falso, devo sfruttare questa opportunità  per raggiungere il mio obbiettivo è questa volta nessun sentimento permetterò di portarmi fuori strada.
Non posso innamorarmi di lui. L'amore può superare ogni ostacolo, ma fammi il piacere, amore non è altro un gioco che i essere umani piace giocare, può portare solo falsità e dolore, e io non sono un sadomaso.

NESSUN POV

Un mese è passato dalla proposta ed è uno dei mesi più pazzi che Il mondo magico abbia mai sperimentato.
In um mese la giornalista Kalyan cui ha avuto un intervista con il Lord Gaunt che ormai ha raggiunto un età alta dichiarò di aver eletto erede un orfano 25enne di talento e intelligenza, e nella stessa intervista il giovane erede, Thomas Eddril, annuncio che il 28 agosto avrebbe tenuto una festa per il suo inizio corteggiamento all'erede della casata Potter.
Da questa notizia uscirono altri, come il fatto che Marcus Potter non fosse più erede e ne un Potter, alcuni giornalisti parlarono della politica antiquaria e come fosse ingiusto, ma quelli erano natibabbani e per cui solo giornali minori pubblicavano ma molti di questi furono criticato dai purosangue, e altri scritti da purosangue che criticavano aspramente Lily Renne che non si degnasse di leggere neanche le vecchie tradizioni, e poi c'erano quelli come Rita che vedendo la possibilità di infangare la reputazione della pura e gentile Lily che tutti adoravano, iniziò a inventare storie che a lei non importava del ex marito in coma e che mentre era ancora sposata con James Potter vedeva di nascosto il nuovo marito che all'epoca era un amante segreto, rafforzando la storia col fatto che se fosse così pura e innocente come potrebbe sposare un uomo che conosceva da piccola cui quasi nessuno ricorderebbe poiché fosse passato così tanti anni e sposarlo dopo pochi mesi, altri partendo dal suo articolo scrissero che Marcus non fosse nemmeno figlio di James e che fosse figlio di Lucas e per questo abbandonò Hadrian, per costruire una famiglia perfetta con il nuovo marito.

La notizia che più sconvolse l'ordine era quello del erede Thomas Eddril, cui era una copia del giovane Tom Riddle, e del fatto che scomponendo il cognome Eddril si poteva ricavare Riddle. Questa notizia fece passare al secondo piano i numerosi scandali su Lily, che piangeva di lato in bella vista attendendo che i membri della fenice si alzassero in piedi per lei cosa che sarebbe impossibile, quelli dalla sua perte erano famiglie facilmente influenzati da belle parole o di cedo medio basso cui non avevano potere per fermare la stampa, e così fu totalmente ignorata.

Un mese di puro caos e quando la notizia quella famiglia una volta più ammirata che divenne la più disprezzata e mal vista passo, era ormai quasi giunto la data della festa.
Non c'era bisogno di dire quanti volessero partecipare all'evento, uno perché era tenuto nella villa dei Gaunt uno dei politici più influenti dove avrebbero partecipato molti pezzi grossi e potevi farti un nome e una carriera se avresti fatto le giuste amicizie, due perché i principali attori erano di bellezze incomparabili e talentosi geni.

Giochiamo? - TomarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora