Albachiara 2

CAPITOLO 16

Odio spostarmi in città con i mezzi pubblici ma, visto che ho lasciato la ma auto nei parcheggi del campus, non ho scelta.

- Marcie! Marcie!

Mi sento chiamare e voltandomi vedo Rachel venirmi incontro.

- Ciao Rachel!

- Dì un po'... che fine hai fatto? Non i vedo più tanto in giro.

- Si hai ragione, ma sono stata presa dagli eventi e mi sono ritrovata costretta anche a recuperare con lo studio.

- Si... lo studio! Facciamo finta che io ti creda... ti ho vita 'altra sera al color party! Allora è vero che adesso stai con Davis? Dovrei sentirmi offesa che l'ho dovuto sapere da altri... credevo fossimo amiche!

- E lo siamo... è solo he preferisco mantenere la mia vita privata... privata! Tutto qui.

- Già... allora racconta tutto! Com'è a letto?

- Rachel! PRIVATA!

Sono scioccata dalla sua domanda a cui ovviamente non ho intenzione di rispondere. Nemmeno Lily mi chiede di scendere così nello specifico dei particolari!

- Ok, ok!

Solleva le braccia in segno di resa e per fortuna non insiste. Ci incamminiamo verso il bar dove in mezzo ad una marea di studenti vedo Lily e Sean che si scambiano gli appunti.

- Ciao Ragazzi!

- Fitz!

- Vi ricordate di Rachel...

- Si certo, come no! Ciao Rachel!

- Rachel!

- Ciao a tutti.

Sean al suo solito è molto gentile e mentre prendo posto accanto a lui, le fa cenno di fare lo stesso nel posto libero accanto a Lily.

Ovviamente lei non se lo fa ripetere due volte.

- Hai certe occhiaie Fitz!

- Non ho dormito bene... inizio ad accusare il colpo per i troppi impegni!

- Sicura sia solo questo?

Lily insiste, ma non volendo raccontare tutto ciò che ho saputo ieri, davanti a Rachel, le faccio cenno con lo sguardo di non insistere indicandole la ragazza che le sta accanto, senza farmi accorgere da lei.

- Beh ragazzi, mi ha fatto piacere stare un po' insieme, ma io adesso devo proprio andare. Usciamo insieme qualche volta, chi lo sa magari così Fitz non mi cercherà più scuse se ci sarete anche voi!

Le sorrido forzatamente mentre ci saluta e si allontana.

So che non è una cattiva ragazza, è solo... esuberante... e questo suo modo di fare a volte mi crea imbarazzo.

Restare concentrata durante le lezioni è stato davvero difficile, da ieri non faccio altro che pensare a tutte quelle parole, a ciò che gli ho detto... il suo sguardo parlava chiaro, era come se lo avessi ferito.

- Hey, non pensarci più ok! Gli hai detto quelle cose solo perché eri sconvolta. Come vi guardate... come tu lo guardi, conta più di quello che puoi dirgli e questo lui lo sa.

Lily mi ha vista stravolta e pe questo motivo ho deciso che ci voleva una serata tra ragazze, solo noi due.