Alleati all'improvviso

Capitolo 20

~Italia- Torino~

-no no no! SEVERUS!-

Si avvicinò al corpo senza sensi di Bellatrix e lo guardò. Era distesa in una pozza di sangue, la sua carnagione era cadaverica.

-HARRY!-

Si piegò sul corpo ed iniziò a rianimarla.

-uno, due, tre, quattro, cinque-

Iniziò a praticarle la respirazione bocca a bocca.

-SEVERUS! Uno, due, tre, quattro, cinque.-

Continuo ad alternare le spinte alla respirazione.

Severus e gli altri sentendo gli urli di Hermione iniziarono a correre, anche altre persone si unirono a loro.

Fu il professore di pozioni a giungere per primo.

Quando vide la scena rimase pietrificata, non riusciva a capacitarsi di ciò che stava venendo: la sua fidanzata era coricata e sembrava morta, mentre la sua ex alunna era sopra di lei, con i vestiti zuppi di sangue, che cercava di salvarle la vita.

Si avvicinò e si sedette vicino a lei.

-no... Bella no, non puoi farlo... No amore... Non morire...- iniziò a scuoterla, ma così facendo impacciava i movimenti di Hermione.

-uno, due, tre, quattro, cinque! Severus togliti!-

Lui però non aveva la minima intenzione di staccarsi.

-no... Amore mio resisti... non lasciarti andare. Dopo starai meglio, te lo prometto... Non ti lascerò mai più sola!-

-severus non riesco a lavorare con te sopra, levati! Uno, due, tre, quattro, cinque!-

Nel frattempo erano arrivati anche Harry e la McGranitt.

Vedendo la scena si avvicinarono per cercare di togliere Severus dal corpo, ma non ci riuscirono. Un signore che aveva assistito alla scena si avvicinò a Severus.

-signore, venga con me. Si sposti- poi si rivolse agli altri presenti- qualcuno chiami un'ambulanza!-

-no no no... Bella no...-

A quel punto lo tirò su di peso e lo allontanò. Severus era talmente stremato che non aveva nemmeno la forza di ribellarsi.

-uno, due, tre, quattro, cinque! Datemi un pezzo di stoffa, o qualcosa del genere. Devo bloccare l'emorragia!-

Un altro signore si tolse la camicia e la strappò in due pezzi, poi la passò a Minerva.

-hermione cosa devo fare?-

-le leghi i polsi, stretti! Dobbiamo cercare di bloccare il sangue, ne sta perdendo troppo! Uno, due, tre, quattro, cinque!-

Intorno alle tre donne si stava posizionando sempre più gente.

Hermione era stremata, la maggior parte del suo corpo era sporco di sangue.

Minerva continuava ad esercitare pressione per cercare di contenere l'emorragia.

Si sentì il rumore delle sirene, segno che era arrivata l'ambulanza, e tutti tirarono un sospiro di sollievo.

Arrivarono due medici, accompagnati da alcune persone che avevano loro fatto strada, con una barella.

-signorina, si tolga, ora ci pensiamo noi!-

Hermione lasciò Bella in mano ai medici, consapevole di aver fatto tutto ciò che era nella sue capacità per salvarla.

Un medico si avvicinò a loro.

-solo due di voi possono venire con noi in ambulanza. Chi viene? Dobbiamo sbrigarci!-