Hermione aveva preferito passare la notte negli appartamenti di Severus, non le andava di tornare nel dormitorio e rischiare di incontrare qualcuno.
Bellatrix aveva accettato molto volentieri, non voleva restare da sola.
L'indomani sarebbe ci sarebbe stato il ballo per festeggiare Halloween, e il novantanove percento degli studenti era andato ad Hogsmeade, chi per fare acquisti altri anche solo per bere una burrobirra ai tre manici di scopa.
Bella si era svegliata da poco, e per passare il tempo stava giocherellando con una ciocca di capelli di Hermione. Ma lei non tardò a svegliarsi.
- Buongiorno!- Disse Hermione stiracchiandosi.
- Dormito bene?-
- Si, tu?-
- Volevo andare da Minerva... beh... lei comunque conosce Severus.-
- Vuoi che vengo con te? Cioè in realtà anche io dovrei parlarle...-
- Ma cosa è successo? Ieri sera non sei stata spedita in punizione da mio marito?-
- Ho litigato...-
- Con chi?-
Bellatrix notò incertezza sul volto della ragazza.
- Hey, tesoro cosa c'è?-
- Bella devi promettermi di non credere a ciò che potresti sentire in giro...-
- Mi stai facendo preoccupare! Che cosa dovrei sentire?-
- Ronald mi ha accusato di avere una relazione con... con Severus... Bella ti giuro, non c'è niente tra di noi!-
- Come hai potuto anche solo dubitare che io credessi a queste voci! Per lui sei come una figlia, non può vederti in altro modo!-
Le due stettero ancora qualche minuto nel letto, poi si alzarono per cambiarsi.
- Magari mando un patronus alla preside, almeno la avvisiamo del nostro arrivo. Non vorrei che le prendesse un colpo vedendoci uscire dal camino...-
Disse ad un tratto Hermione.
- Se no possiamo anche andare a piedi...-
- Non vorrei che fossimo viste da qualcuno!-
Bellatrix annuì ed Hermione lanciò l'incantesimo, registrando la sua voce sopra. Il ministro della magia in persona le aveva insegnato come farlo.
- Sei pronta?- chiese Hermione.
Bellatrix le si avvicinò ed entrambe entrarono nel camino poi presero una manciata di polvere e scandirono bene la loro destinazione.
Minerva aveva appena finito di ascoltare il patronus della sua studentessa, e decise di mettere sul fuoco il bollitore, ma anche una caffettiera, sapendo che la sua nuova recluta amava quella pozione babbana.
Quando vide il camino illuminarsi si avvicinò e accolse le sue ospiti sorridendo.
- Ciao Minerva!-
- Buongiorno preside!-
- Buongiorno Bella, buongiorno Hermione. Come mai qui?-
- Volevamo parlarti. Hai un po' di tempo?-
- Certo, non ho riunioni, per tutta la mattina sono a vostra disposizione! Ho messo un bollitore per il thè, ma anche il caffè, so che ti piace.-
Quasi come un tacito ordine il caffè iniziò ad uscire e l'odore riempì tutta la stanza.
Bellatrix iniziò a respirare più profondamente, prima di correre verso il bagno.
- Che cosa le prende? Andiamo, sta male!- disse spaventata la preside.
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Alleati all'improvviso
FanfictionA volte le cose non sono come sembrano, il bianco più candido può nascondere le macchie più scure. Il nostro nemico si trasforma nel nostro migliore alleato, la persona di cui ci eravamo più fidate, a cui avevamo affidato tutto, di cui ci eravamo fi...