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Un altro autunno, un altro inverno ed una nuova primavera sono passati, Taehyung ha sei anni e, come tutte le mattine da quando é tornato nel Resort sull'isola di Jeju, esce di camera avvisando i genitori che raggiunge Jimin.

Il bambino di Busan e la sua famiglia sono sotto il loro stesso portico questa volta, una lunga vasca rettangolare con salvagenti annessi delinea la fine delle mattonelle chiare del patio e molti villeggianti sono già immersi nell'acqua limpida, anche Taehyung vorrebbe entrare ma deve ancora fare colazione e poi la spiaggia ed il mare gli piacciono molto di più.

Jimin è seduto sul bordo di quella specie di piscina, i piedini immersi nell'acqua. Sorride ampiamente appena lo nota e Taehyung è sempre più convinto che il sorriso di quel  bimbo sia sempre più bello. Jimin gli fa 'ciao' con la manina e Tae si siede immediatamente al suo fianco,
i leggeri brividi che scorrono per il suo piccolo corpicino a contatto con la temperatura, a primo impatto, fredda dell'acqua. Il minore scruta il maggiore, il viso di Jimin è diventato più tondo e le guance piene...tutte da pizzicare.

Da quel particolare giorno in cui Tae si è perso sulla spiaggia i due bambini e le loro famiglie sono diventati amici, ognuno è stato al festeggiamento del compleanno dell'altro e i genitori permettevano loro di sentirsi una volta a settimana tramite Skype quando ognuno era nella propria città.   

Aspettano che i genitori di Jimin siano pronti e si dirigono tutti insieme in uno dei tanti Bar del Resort, colazione e consumazioni all-inclusive. Taehyung non vuole mangiare troppo perché non vede l'ora di bagnare i piedini con l'acqua fresca e cristallina del mare e se mangia tanto a colazione ha paura di non poterlo fare per tanto tempo. Ferma la piccola mano di Jimin prima che raggiunga la sua piccola bocca e toglie di mano il pezzo di pane al maggiore.
"Non mangiare voglio fare il bagno..."
Jimin lo scruta sbattendo più volte le palpebre dei suoi bellissimi occhioni scuri, si morde il labbro inferiore e dopo aver avvolto tutte le prelibatezze che entrambi hanno nel piatto le mette nella sua piccola borsa, Taehyung lo guarda e Jimin dice che sarà la loro merenda quando avranno fame.

Prendono la rincorsa e spingendosi, sotto le raccomandazioni dei genitori, si liberano dei vestiti buttandoli sulla sedia e si tuffano, urlando, nell'acqua poco mossa; hanno esultato quando i genitori hanno detto loro che potevano fare il bagno appena dopo mangiato.

Taehyung continua a nuotare attorno a Jimin, gli fa piccoli scherzi mentre questo si lascia galleggiare a pancia in sù e attirati dai genitori accettano di salire sulla piccola piscina gonfiabile del fratellino di Jimin che sta litigando con un altro bambino. Circondati dai genitori e nonni si lasciano cullare dalle onde, finendo in poco tempo più in largo e sentendo i genitori dire che forse sarebbe meglio rientrare.

Quando i piedi di Taehyung si posano nuovamente sulla sabbia soffice e bagnata prende la manina di Jimin e lo trascina agli ombrelloni, buttandosi sul salviettone steso sulla sabbia calda, tira il maggiore per il braccio facendolo capitolare ed in poco tempo entrambi finiscono in lacrime. Jimin perché è finito con il viso nella sabbia e Taehyung perché si sente in colpa.

beach! (Vmin/completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora