capitolo 26

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Il martedì decidiamo di passare la giornata sulla spiaggia.

Mercoledì io e gli altri andiamo in centro per fare un po'di compere.
- Dobbiamo cercare dei vestiti decenti da mettere sta sera - dice Jess.
- Si, verrete anche voi vero?- domando rivolgendosi ai ragazzi.
All'inizio non sono molto d'accordo, ma alla fine riusciamo a convincerli e ci dirigiamo in un negozietto non troppo costoso.
- Ragazze! Guardate qua che meraviglia!- esclama Rose. Mi avvicino a vedere cosa abbia visto, e noto che sta osservando a bocca aperta un vestito molto bello. È bianco, con dei fiori in pizzo al lato, una sola spallina, la gonna è di un velluto leggero, arriva poco sopra al ginocchio.

 È bianco, con dei fiori in pizzo al lato, una sola spallina, la gonna è di un velluto leggero, arriva poco sopra al ginocchio

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- È veramente stupendo Rose!- esclamo.
- Ho un'idea! Che ne dite se ci prendiamo tutte un vestito bianco? Tipo delle spose, simile a questo, in modo da sembrare tutte uguali - propone Jess.
- Non è una cattiva idea, si può fare!- 
Tutte siamo d'accordo e ci mettiamo alla ricerca di un abito perfetto.
Dopo aver girato in lungo e in largo troviamo degli abiti adatti a ciascuna.
Il mio è simile a quello di Rose, solo che non ha spalline, e il pizzo ricopre tutta la parte superiore. La gonna è composta da del tulle sotto, e sopra ad esso un tessuto po'pesante.

Quello di Jess, invece, ha il pizzo sopra, senza spalline, la gonna è formata da tulle con i margini d'argento

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Quello di Jess, invece, ha il pizzo sopra, senza spalline, la gonna è formata da tulle con i margini d'argento.

- Sono fantastici! Li adoro!- esclama Rose

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- Sono fantastici! Li adoro!- esclama Rose.
- Avete finito di fare compere ragazze?- ci chiede Emmett scocciato.
- Sì abbiamo finito, Dio, che stress che siete voi maschi - ride Jess. Torniamo a casa e cominciamo a preparaci, dato che la festa è alle 21.00 e abbiamo solo tre ore per prepararci.

- Ashely! Sei stupenda - mi dice James, una volta uscita dal bagno. Il vestito mi sta a pennello, per i capelli ho deciso di raccoglierli in una crocchia disordinata e le scarpe si abbinano al vestito, nere. James si avvicina e mi bacia, continuando a dire tra un bacio e l'altro che sono stupenda e mi ama.
- Spero che a toglierti il vestito stasera sarò io - mi dice infine facendomi l'occhiolino e andando a prepararsi anche lui.
Alla fine ci ritroviamo tutti nel giardinetto esterno.
- Wow, veramente belle!- osserva Emmett. James si mette dietro di me e mi abbraccia, in segno di difesa.
- Non te la rubo mica eh!- dice Emmett ridendo. James gli sorride. Prendiamo la macchina e partiamo, direzione spiaggia.

- Ashley!- Edward mi viene incontro e mi abbraccia.
- Ce l'avete fatta a venire alla fine!- continua. A quel punto sento due mani che mi cingono i fianchi da dietro, è di nuovo James.
- Ah, Edward, lui è James - glielo presento.
- Il suo ragazzo - specifica freddo James.
- Sì, il mio ragazzo - preciso io.
- Ok, mi fa piacere che siate venuti tutti, ci divertiremo almeno! Volete qualcosa da bere?- ci chiede. Accettiamo.
- Potresti sforzarti di essere meno freddo per favore? È un mio amico - rimprovero James.
- Ma se lo conosci da un giorno a mala pena!- esclama lui un po'incazzato.
- E con questo?- chiedo.
James sbuffa e mi trascina verso gli alcolici - niente, lascia stare -
Prendiamo da bere e andiamo a ballare. È veramente bello, in spiaggia è un'altra cosa che fare feste in casa. C'è più spazio, più libertà. Ballo senza pensare agli altri e mi diverto veramente tanto.
- Posso concederle questo ballo signorina?- chiede qualcuno alle mie spalle. Mi giro e vedo che Edward mi sorride mentre aspetta che vada con lui a ballare.
- Certo - accetto. Ci mettiamo a ballare, alternando il liscio a passi sfrenati. Continuiamo a bere, tant'è che dopo un po'mi ritrovo Jess e Lucas sbronzi, Rose brilla ed Emmett e James sono spariti. Brutto segno.
- Dovrei riportarli a casa - dico ad Edward.
- Ti prego Ashley, resta ancora un po' - protesta.
- Va bene, ma soltanto per una decina di minuti -
Edward mi sorride e ritorniamo a ballare. Dopo un po'sono veramente esausta ed Edward se ne accorge.
- Ti va di fare una passeggiata?- mi chiede.
- Sì, va bene -
Ci avviamo e passeggiamo per il lungo mare.
- Allora, da quanto tu e James state assieme?- mi chiede ad un certo punto.
- Non da molto, ci siamo messi assieme circa un mese fa, poi ci siamo lasciati per un problema e siamo tornati assieme due settimane fa, mi sembra -
- Ah, un tira e molla, tipo - ride.
- Sì esatto - rispondo ridendo anche io.
Mi guardo attorno, è veramente bella la Florida, la spiaggia, il mare, il centro, è tutto stupendo. Mi blocco di colpo con lo sguardo rivolto verso una specie di boschetto accanto alla spiaggia. Ci sono due persone che si limonano e si palpano.
- Brittany?- domanda confuso Edward.
- Chi è?- chiedo incuriosita.
- La mia ex, una troia, se la fa con tutti, ma... Ashley... Il ragazzo, non è James?- chiede preoccupato.
- No, non può essere lui, non lo farebbe mai - strizzo un po'gli occhi per mettere a fuoco e spalanco gli occhi per l'orrore. È lui. È James, non ci credo. Un misto di emozioni ribollono dentro di me, rabbia, paura, tristezza, e altro. Mi dirigo verso la coppietta, con le lacrime agli occhi e una volta arrivata tiro uno schiaffo dritto in faccia a James, poi giro i tacchi e ne vado. James cerca di fermarmi per il braccio, ma con uno strattone riesco a toglierlo di mezzo.
- Ashley, ti prego - mi implora James. Non lo ascolto, mi allontano da lui e vado verso la festa, per riprendere gli altri e tornare a casa.
- ASHLEY!- urla ancora James.
- Continua a camminare Ashley - mi dice Edward, cercando di rassicurarmi, tenendomi una mano attorno ai fianchi. Arrivati al falò prendo Jess, Lucas, Rose e noto che si è unito anche Emmett che per mia fortuna è sano. Vedendomi piangere mi viene incontro preoccupato.
- Che è successo Ashley?- mi chiede.
- Te lo spiegherò, andiamocene ora per favore - dico tra un singhiozzo e l'altro.
- Grazie Edward, ci si vede in giro - lo saluto e lui mi abbraccia - mi spiace Ashley - mi sussurra.
- Tranquillo, non è colpa tua - lo tranquillizzo. Saliamo in macchina e partiamo per casa, io cerco di non scoppiare in lacrime, non mi piace piangere davanti ad altra gente, di solito mi tengo tutto dentro. Arrivati a casa mi fiondo in camera e mi chiudo dentro, affondando la testa nel cuscino e scoppio in lacrime.

Ciao, scusate per il mega ritardo, ma ero in giro a camminare da brava ragazza 😂😇 come andrà a finire la storia tra James e Ashely?

Just Sex or Love? 1 #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora