PHOEBE
Ho sempre voluto entrare nel dormitorio maschile,scoprire i maschi cosa fanno.
C'è sempre una prima volta.
I prefetti,per ora,non ci sono in giro. Così apro la porta del dormitorio,e mi ci infilo dentro.
Questo posto è come lo immaginavo. Davanti ai miei occhi,c'e una stanzetta come il nostro salotto,un pó piccola. È tutto di un colore classico,marrone e giallo,ci sono poche stanze,le condivideranno sicuramente.
È non ce nessuno in giro,forse staranno tutti fuori.
È piccolo il dormitorio,ma può essere anche accogliente,con una aggiustatina.
Bè è meglio andarsene,quando varco la soglia ,sento due voci che litigano.
C'e la porta aperta,la curiosità mi sta implorando,così mi nascondo dietro la porta,e vedo cosa sta succedendo.
"Dai qua!"
"O cosa?"
Un ragazzo moro,bassino,e un ragazzo biondo,alto e palestrato,che litigano.
"O... Beh... Dai qua!"
Il moretto va dal biondo,cercando di prendere un quaderno nelle mani di lui,ma il biondo sfottendolo allunga la mano per non farglielo prendere.
Lui ride,e lo spinge.
"Mi stai minacciando,bruttone?"
"No,io... Ridammeli e basta!" disse il moretto,sospirando.
"Non puoi rubarmi le cose in questo modo!" aggiunge
"Sfortunatamente per te,mio bruttissimo amico è ESATTAMENTE quello che sto per fare. In effetti,posso fare tutto ciò che mi piace in questo posto. Tutto quanto. Ciao,faccia di pizza" dice il biondo con aria da superiore e strafottente.
Poi esce e mi nota,guardandomi dalla testa ai piedi dicendo:
"E tu dovresti rimanere fuori dal dormitorio dei ragazzi,piccola pervertita. So che mi desideri. Sei vomitevole."
Mi ignora e se ne va.
"Ti piacerebbe." sussurro.
Quando sto per andarmene,qualcuno mi ferma:
"Per favore,mi aiuteresti?"
Quando mi volto,è il moretto della lite .
"Devo?" dissi scocciata.
"Sì. È vitale. Ha rubato i miei appunti di laboratorio. Senza quegli appunti non riuscirò a passare in chimica, e non sarò ammesso alla scuola di medicina... E non potrò trovare una cura per il cancro.
In pratica il futuro di tutto il mondo dipende da quegli appunti!" dice nervosamente"Io cosa ci guadagno?" domandai guardandolo
"Beh... se li recuperi, ti, ti darò un bacio!" risponde un pó spaventato.
Spero che stia scherzando.
"Ehh,no no fa lo stesso" dissi ,guardando altrove.
"Ok... ma se non lo fai dirò a tutta la scuola che sei una povera pervertita che spia i ragazzi mentre si allenano" dice,cercando di minacciandomi.
È assurdo! È un maschio,dovrebbe affrontarlo da uomo a uomo!
"Rilassati. Un blocco di appunti in arrivo" dissi ,mentre mi incammino verso l'uscita.
"Ah,dimenticavo mi chiamo Earnest Trudeau."
"Phoebe Hopkins" dissi presentandomi ,uscendo dal dormitorio maschile.
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BULLY GIRLS
Fiksi PenggemarLa giovane quindicenne Phoebe Hopkins,animo ribelle e menefreghista, viene rinchiusa dalla madre al suo 5°matrimonio ,nella Bullworth Academy, scuola privata situata New England governata da bande di bulli;qui incontra una varietà di persone , che...