Capitolo 6

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Snow e Lauren, con occhiaie da panda e colorito verdognolo, stavano sorseggiando caffè bollente sedute al bancone della cucina. Per madre e figlia era stata una lunga giornata di una lunga settimana. Solo poche ore prima entrambe erano state coinvolte nell'ennesimo litigio con Charming e Hook, ormai la situazione a casa era insostenibile ed entrambe tentavano di passare fuori casa più tempo possibile. Il problema dei portali non era ancora stato risolto e nonostante gli incantesimi di protezione su tutti gli edifici della città le strade rimanevano poco sicure, con creature più o meno indisturbate per Storybrooke, tanto che Snow aveva preso l'abitudine di portarsi arco e frecce per il tragitto casa-scuola e abbattendo con pazienza ogni nemico, mentre Lauren come prevedibile investiva o sparava senza troppi complimenti a ogni non umanoide che incontrava.
Il fatto che fossero le 4 e 35 del mattino sicuramente non era d'aiuto.
“'ltro 'ucchero?” bofonchiò Biancaneve afferrando un barattolo e versando metà del contenuto dentro la tazza.
“Gnh.” rispose Lauren scuotendo la testa.
Perché sono qui? Si stava tanto bene da Camila.. Playstation, bagno personale, niente zuppa di chimera.. pensò Lauren, mentre la mente volava a lenzuola dal delicato profumo di mele.
“Come mai già in piedi?” sorrise Hook avvicinandosi alle due, poi si grattò il fondoschiena boxerato con l'uncino e imprecò. Le due donne lo salutarono con un grugnito poi tornarono a sorseggiare caffè immerse nei propri pensieri.
Il corsaro esaminò la dispensa dubbioso Ma dove avrà nascosto la Nutella stavolta?
“Eccola! Ti troverò, ti troverò sempre!” esultò il pirata sbaciucchiando l'agognato barattolo e saltellando contento per tutta la casa, mentre le due donne lo guardavano con sufficienza.
“Com'è che sono incinto io e state male voi?” ridacchiò il pirata, poi si piegò in due e rimise l'anima e buona parte della cena sul parquet.
Un secchio di ferro, un flacone di detergente e uno scopettone volarono in direzione del pirata in rapida successione, colpendolo in faccia e facendolo cadere a terra, mentre senza batter ciglio le due donne si diressero al piano di sopra per sbrigare le faccende mattutine.
All'urlo di “Zuppa di chimera!” dalle scale scese correndo David in mutande brandendo la spada, tentò di scartare moglie e figlia che salivano, si girò di scatto urlando un “Buongiorno!”, si rigirò, colpì il muro con la spalla, mancò tre scalini e cadde rovinosamente sul pavimento, a pochi centimetri da una pozza nauseabonda e sospetta. Fortunatamente per David e per il parquet, la spada volò lontano e si conficcò nel divano.
“David, il divano!” due voci femminili lo rimbeccarono dal primo piano.
“Chimere.. zuppa.. pericolo..” balbettò confuso il principe, tentando di sollevarsi.
“Aspetta tesoro, lascia che ti dia una mano.” sorrise il pirata allungando l'uncino, mentre il principe lo guardava senza capire.
“Chimera?” il biondo si tirò su traballante, raccolse la spada e la mise nel portaombrelli, osservò la confusione in cui versava la cucina e riportò lo sguardo sul corsaro, sperando in qualche chiarimento.
“No, colazione. Però se vuoi è avanzata un po' di zuppa” rispose Hook “lascia solo che mi occupi di questo pasticcio, prima.” e si mise a pulire canticchiando un'odiosa canzoncina pop.
Dal piano di sopra scese dapprima Snow, sistemandosi la faretra sul cappotto, poi Lauren con Henry mezzo addormentato in braccio, la cartella del piccolo nell'altro. Snow sparì al di fuori della soglia senza una parola, con gran dispiacere dei due uomini.
“Hey! Dove andate a quest'ora? Sono a malapena le cinque! Ed Henry deve fare colazione!” protestò David mescolando gli avanzi di zuppa, che spandeva pericolosi fumi verdi.
“Lo porto da Camila prima della scuola, facciamo colazione li!” rispose Lauren, sistemandosi la cartella di Henry su una spalla e sistemando la spada nella cintura accanto alla pistola.
“Ma Henry ha i calzini spaiati! Sono di due colori diversi!” strillò sconvolto il principe.
“Tranquillo pa', la sua maestra è daltonica..” rispose la corvina afferrando le chiavi del maggiolino e chiudendo rumorosamente la porta dietro di se. David sospirò.
Che problema hanno le donne di questa casa???
Nel pomeriggio avrebbe tentato di parlare con moglie e figlia, non potevano andare avanti così in eterno. Ma ora aveva problemi più urgenti: Hook si era messo a piangere.

A Little Bit Pregnant (Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora