SOPHIA
Sono stata sveglia tutta la notte. Dopo la confessione di John, non ho chiuso occhio pensando a come comportarmi con lui.Se un mese fa mi avrebbero detto che mi amava,sarei stata capace di alzarmi e saltellare dalla gioia.
Adesso invece sento solo un senso di colpa, perché non provo più quei sentimenti per lui, ma per un altro uomo.
Non riesco neanche a capire perché si odiano, perché il dottore mi dice di stargli lontana. È realmente così pericoloso?
Con Christian mi trovo bene, quando sono con lui, tra le sue braccia, mi sento finalmente a casa.
Ma perché John mi chiede così disperatamente di allontanarlo? Vuole veramente approfittarsi solo di me?
Mi prendo la testa fra le mani e mi tiro i capelli per la frustrazione.
"Hey bambolina, se non vuoi rimanere calva, ti conviene lasciare in pace quei poveri capelli" afferma una voce.
Alzo la testa di scatto ritrovandomi la figura di Chloe sull'uscio della porta. Entra e si siede ai piedi del letto.
"Che succede tesoro?" chiede prendendomi le mani.
Inizio a piangere, mi sento troppo angosciata ed ho bisogno di sfogarmi.La mia amica mi stringe forte a sé, accarezzandomi i capelli. "Lo so che è difficile, ma tu devi seguire solo il tuo cuore" dice toccandomi il petto con l'indice.
"Lui ha tutte le risposte che cerchi" afferma sorridendomi. Sorrido a mia volta per poi riabbracciarla forte.
Si stacca, mi lascia un bacio sulla guancia e poi va via. Dopo aver ascoltato i suoi consigli mi sento molto più serena.
Oggi farò capire a John che purtroppo non lo amo più. Sarà difficile ma, oramai nel mio cuore c'è un altro.
Chissà se lui mi ricambia? Se ha provato le mie stesse sensazioni durante il nostro bacio...
Un bussare alla porta mi risveglia dai pensieri, mi volto incrociando gli occhi di John.
"Buongiorno Sophia" dice professionalmente "Ieri hai saltato la fisioterapia e non voglio che si ripeta mai più" afferma con tono duro.
Poso il mio sguardo su di lui, ha la mascella serrata e un espressione irritata.
Annuisco solamente, infondo ha ragione, sono stata un incosciente,ma per la prima volta sento che è stato meglio così.
Mi prende in braccio, per poi farmi sedere sulla sedia a rotelle.
Non riesco a guardarlo nemmeno in faccia dopo quello che ha detto ieri notte.
Mi sento fuori posto tra le sue braccia, non ha lo stesso profumo di Chris, nemmeno i suoi capelli, o i suoi occhi.
Non so nemmeno perché stia facendo un paragone tra i due,mi sento una vera e propria stupida in questo momento.
Arriviamo al suo studio e iniziamo la fisioterapia, il suo tocco diversamente da tempo prima, sembra quasi infastidirmi.
"Sei innamorata di lui?" chiede ad un tratto. Faccio un respiro profondo per poi annuire.
Lo vedo serrare le mani in due pugni"Sai chi è Christian? "domanda inarcando un sopracciglio.
Scuoto la testa in senso negativo, infondo non so molto di lui. Mi ha parlato solo dei suoi studi e della sua famiglia.
" È un ragazzo che non si innamora, le donne, le usa solo per uno scopo e ti lascio immaginare quale" dice guardandomi negli occhi.
"E tu" afferma indicandomi "Sei solo una sua preda" conclude iniziando a camminare per la stanza.
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In sella all'amore (DA REVISIONARE)
RomanceQuesta copertina è stata creata da @AlessiaS2000❤️ Sophia Clark è una ragazza di quasi 18 anni, costretta da dieci anni a vivere su una sedia a rotelle e non parlare a causa di un trauma subito da bambina. È rinchiusa in una casa di cura e per quest...