Capitolo 25

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5 mesi dopo...

SOPHIA
Un venticello fresco mi scompiglia i capelli, oggi è una bellissima giornata di sole perfetta per un uscita.

Sto aspettando Chloe che è andata a fare la spesa qui, in un supermercato a pochi passi dal parco in cui mi trovo.

Ero troppo stanca per seguirla ed inoltre le sarei stata solo d'intralcio.
Ormai sono all'ottavo mese di gravidanza.

La mia pancia è diventata enorme, sembra che abbia inghiottito un anguria intera. Non so ancora il sesso del bambino, volevo scoprirlo insieme a Christian.

In questi cinque mesi ho sempre avuto la speranza che lui tornasse da me e che mi perdonasse, ma sono solamente una povera illusa.

Lui non mi ama più, e non vorrà mai questa creatura che porto in grembo anche se è suo figlio.

Sospiro e mi accarezzo il ventre mentre cerco di non pensare a come farò ad affrontare tutto questo da sola.

Volto un po' lo sguardo altrove,ovunque guardi ci sono solo coppiette felici o coppie con i loro rispettivi bambini.

Sbuffo pesantemente, mentre rivolgo lo sguardo avanti a me e passo una mano tra i capelli corti e biondi.

Il mese scorso ho deciso di tagliarli , avevo bisogno di cambiare qualcosa nella mia vita e come prima cosa ho deciso di partire dai capelli.

Il cellulare inizia a squillare e io prego con tutto il cuore che possa essere Christian, ma purtroppo non è così.

Sul display compare il nome di Benjamin, in questi ultimi mesi mi è stato molto vicino, si sente ancora in colpa per ciò che è successo.

Ho deciso di perdonarlo perché infondo non ha colpe, si è solo innamorato della persona sbagliata ed ha agito d'istinto.

"Hey Benji" rispondo poggiando il cellulare all'orecchio.
"Piccola come stai?" domanda con dolcezza.
"Sto bene non preoccuparti, sono al parco" replico nascondendo la tristezza.

"Fai bene, hai bisogno di distrarti" dice "Sai... Stamattina mi sono scontrato con una ragazza" continua.
"Eh?" chiedo curiosa.
"Era bellissima... E mi ha riempito di parolacce" dice per poi scoppiare a ridere.

"Oh, non le hai chiesto il suo nome?" domando speranzosa.
"Si, ma mi ha mandato al diavolo, era proprio matta" ridacchia.
"Però ha fatto colpo" replico ridendo.

"Già, ma non so niente di lei" replica sbuffando.
"Magari la rincontri" rispondo dandogli speranza.
"Lo spero" sospira "Ora devo lasciarti, mi stanno chiamando ma più tardi faccio un salto da voi" aggiunge.

"Allora a dopo Benji" lo saluto per poi riattaccare.
Sono felice che abbia incontrato una ragazza, spero per lui che la riveda.

Poso il cellulare nella pochette rosa ma una strana sensazione si fa spazio dentro di me, mi sento osservata.

Volto lo sguardo ovunque ma non noto nulla di strano fin quando non mi giro in avanti verso la strada.

Resto imbambolata con gli occhi sgranati e il cuore a mille a fissarlo, a fissare colui che mi ha rubato il cuore.

L'uomo che amo e dalla quale avrò un figlio. È lì a pochi metri di distanza da me, in tutto il suo splendore.

Indossa una camicia nera con tre bottoni aperti che lasciano intravedere i suoi addominali scolpiti e un jeans chiaro che gli fascia le gambe.

I suoi occhi azzurri come il cielo sopra di noi mi fissano insistentemente e io non posso fare altro che ricambiare.

Sembra come me, immobile, come se non riuscisse a muoversi, incantato, esistiamo solo io e lui in questo momento.

Tutto sembra essersi fermato intorno a noi, non vedo più nessuno se non la sua figura possente.

Sono felice di vedere che la sua espressione non è disgustata o indignata,al contrario sembra stupito.

Vorrei che si muovesse che venisse da me e che mi perdonasse per il mio errore, chiedermi scusa, perché per cinque mesi è scomparso dalla mia vita.

Ho sbagliato ma non mi meritavo un trattamento così estremo, sono stata davvero male i primi mesi ma poi ho capito che il mio dolore non faceva male al piccolo è ho dovuto conviverci.

Sento gli occhi pizzicare e le lacrime minacciare di scendere a causa del suo silenzio e la sua fermezza che mi stanno uccidendo.

Poi d'un tratto come dieci anni fa la scena si ripete, in lontananza vedo una macchina nera correre ad una velocità disumana contro Christian.

Lui sembra non accorgersene così grido a pieni polmoni il suo nome per farlo svegliare da quello stato di trance ma lui sembra non capirlo.

È poi accade, tutto in un istante, quello che non mi sarei mai potuta immaginare che accadesse e piango, piango come mai prima d'ora...

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Eccomii allora ragazze vi è piaciuto il capitolo?

Eccovi il colpo di scena

Cosa è successo secondo voi?😱

Grazie a tutti quelli che seguono la storia un bacio😘

Se vi è piaciuto lasciate una ⭐ e un commento

Scusate se ve lo chiedo ma mi farebbe piacere se mi deste un consiglio sul pubblicare o meno la nuova storia che ho nelle bozze, troverete la trama prima di questo capitolo fatemi sapere è importante per me❤️❤️❤️

In sella all'amore (DA REVISIONARE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora