Innamorata Di Uno Stronzo

14. Ho Fatto Una Cazzata, Tanto Per Cambiare

Mi sveglio su qualcosa di... caldo? Apro gli occhi ma è troppo buio per vedere qualcosa.
Sento solo qualcuno che mi sta accarezzando.
"Natan" penso e mi rimetto a dormire.

※※※

«Ma che Cazzo state facendo, voi due?!» urla qualcuno e io sobbalzo sul letto(?) no. È un divano. Che Cazzo ci faccio su un divano?
Merda. Questa volta l'ho combinata grossa.
Natan guarda me e Abe in cerca di spiegazioni ma nemmeno io so cosa sia successo.
«Geloso?» domanda con un ghigno.
«Abe, ti sei fatto la mia migliore amica?!»
«Ma che cazzo, no! Ti pare!? È venuta lei.»
Io mi giro verso di lui e chiedo:« Quando, esattamente?»
«Stavi sbattendo la testa contro il frigo. Sai che sei sonnabula? Sei pericolosa. Comunque, ti ho detto di tornare a dormire da Natan e tu hai detto:" Ma io voglio dormire con te". Sembravi una di quelle pollastrelle che mi seguono come cagnoline.»
Io sono scioccata: Non solo perché non mi ricordo un cazzo, ma anche perché ho detto di voler dormire con Abe! Cazzo, Abe Harrison! Il tipo che ho quasi investito e che si diverte a fare lo stronzo.
«Tu mi hai drogata.» gli dico e, per un momento, sono seria. Poi appena realizzo la cazzata epica che ho appena sparato, mi metto a ridere come una cretina. Tutto normale, Scarlett. Tutto perfettamente normale.
Abe mi guarda per un attimo serio, ma poi, scoppia anche lui in una risata.
«Tu sei fuori di testa, Black!» mi dice e, non so per quale assurdo motivo, mi sento strana: ho una strana sensazione allo stomaco.

Ogni volta che alzo lo sguardo su di lui, lo becco a fissarmi.
«Vuoi una foto?» gli domando sarcastica.
Lui fa un sorrisetto malizioso e io sbuffo alzando gli occhi al cielo:« Ma perché sei così cretino?»
«Stiamo facendo progressi! Prima ero stronzo e ora sono cretino. Ammettilo: ti sto simpatico.»
Cazzo ha ragione. Non lo odio più come prima. A dire il vero, prima lo odiavo perché era uno stronzo ma...  anche io mi comporto come lui!
«C'è una possibilità...» dico io sorridendo. Lui ricambia il sorriso e sento nuovamente quella sensazione allo stomaco. Dio, se continuo così morirò di dissenteria.
«Sul serio?» dice e vedo chiaramente la sua felicità.
«Non me ne frega.» dice poi cercando di essere il più serio possibile.

※※※

Abe

Scarlett: una ragazza difficile. Amo le sfide. Non intendo portarmela a letto o chissà che, vorrei solo esserle amico. Non ho ancora ben capito il perché.
Stanotte stava davvero sbattendo la testa contro il frigo chiuso e io mi sono svegliato.
Quando sono andato verso di lei, pensavo stesse male o qualcosa del genere: chi è che sbatte la testa per divertimento? Scarlett. Lei potrebbe farlo. È una ragazza imprevedibile eppure out limits: ha già un fidanzato e un migliore amico.

Lei è totalmente diversa da Camilla ed è questo che mi piace di Scarlett.
È pazza, strana, simpatica e stronza il 99,99999% delle volte.
Lei è l'unica ragazza che non sia caduta ai miei piedi, l'unica che sappia tenermi testa.
E mi piace. Mi piace da morire, Cazzo.
Altro che Camilla.

※※※

«

Hey Pupa, come va?» dico salutando Scarlett.
Lei, per tutta risposta, mi tira uno schiaffo:« Ti ho detto di non chiamarmi così.» dice con fermezza.
«Sei proprio stronza, sai?»
Lei mi fulmina con lo sguardo:« Non a i tuoi livelli. Tu sei un campione. Scommetto che, se venissi a casa tua, troverei la tua stanza piena di trofei con scritto: Il miglior stronzo dell'anno!!!»

Non capisce che più cerca di allontanarmi da lei, più io mi innamoro. È più forte di me.
Proprio quando sta per andarsene, la prendo il polso e lei si gira immediatamente.
È perfetta: i capelli cioccolato le ricadono lisci sulle spalle, gli occhi nocciola mi guardano e non mi permettono di spostare lo sguardo altrove, le labbra rosee contratte in una smorfia.
«Sei bella anche da incazzata, te l'ho mai detto?»
Lei diventa tutta rossa. Non lo aveva mai fatto prima. Spero che anche lei provi qualcosa per me.

«Mi confondi, Abe.» dice e poi entra in classe.
La confondo? Io?
Entro anche io e mi siedo a fianco a Scarlett.
«Cosa intendevi, prima?» le chiedo sotto voce per non farmi sentire dal prof.
«Te lo dico dopo.» si limita a dire.
Fantastico: ora starò con la suspance.

※※※

Vedo Scarlett che si avvicina verso di me. Ok. Nulla di strano, no?
«Cosa ci fai qui!?» le domando.
«Ti dovevo dire quella cosa...»
«Scarlett, sei nello spogliatoio maschile. Lo sai vero?.»
Lei mi rivolge un sorrisetto malizioso:« Certo che lo so.»
«E poi dici di me...» brontolo io ma, appena alzo lo sguardo per incontrare i suoi occhi di miele, lei non c'è già più. Flash in confronto le fa un baffo.

※※※

«Ciao, Black. Devi ancora dirmi quella cosa.» le ricordo all'uscita dalla scuola.
«Hai ragione. Il fatto è... che non ti capisco. Prima fai lo stronzo e poi ti comporti come se fossi mio amico.»
«Io non sono tuo amico.» le dico e poi appoggio le mie labbra sulle sue.
Sento i suoi muscoli irrigidirsi e poi rilassarsi nell'arco di un secondo.
Lei mi accarezza i capelli e si avvicina di più a me.
Scarlett è la prima a staccarsi e mi chiede:« Perché mi hai baciata?»
«Era la cosa giusta.»
«No. È sbagliato. Sbagliatissimo. Ma sbagliato è figo.» dice sorridendo.

※※※
Scarlett

Ho appena baciato Abe e... merda! Enea ha assistito alla scena. Dio, adesso mi sparo.
Mi dirigo verso di lui con lo sguardo basso: non voglio incontrare i suoi occhi verdi e delusi.
«Perché lo hai baciato?» mi domanda con la voce piatta, priva di intonazione. Vuota.
«Mi ha baciata lui.» mi giustifico io.
«Ma tu non ti sei opposta, Scarlett.»
Con queste parole, se ne va.
Ha ragione ad essere arrabbiato. Dio, ho fatto una cazzata, tanto per cambiare. Ma io problema è che lo ri farei. Bacerei ancora Abe Harrison.
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SPAZIO ME:

YUPPIIIII!!! SI SONO BACIATI, FINALMENTE.
Però povero Enea...
Secondo voi, come la prenderà Natan?

~Baci❤️

●Chiara●
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