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In cerca di risposte

Stamattina, al mio risveglio, Daniel non c'è più.
Quelle braccia calde che mi hanno tenuto stretto per tutta la notte non ci sono.
All'inizio penso che se ne sia andato, ma poi eccolo che esce dal bagno con un asciugamano legato in vita e io mi tranquillizzo subito.
Gli rivolgo un sorriso smagliante, ma da lui non ricevo altro che un <Buongiorno, sono in super ritardo, devo scappare subito>.
Alle sue parole indifferenti il mio sorriso scompare subito e faccio per dirgli <Ieri sera...>.
Ma Daniel mi interrompe all'istante mentre si infila i pantaloni <Ah, non me ne parlare, ero completamente andato. Non ricordo niente>.
<Ah> rispondo solamente, ricadendo con le spalle contro il cuscino.
Daniel si mette velocemente la maglietta, forse troppo veloce e, vedendo il mio sguardo, mi chiede <Che succede?>.
Lo fisso per qualche secondo, ma alla fine mi arrendo e gli rispondo <Non ti ricordi neanche della festa?>.
<No> mi dice subito <Te l'ho detto, ho bevuto troppo. Ricordo poco e niente. Perché? È successo qualcosa di importante di cui dovrei ricordarmi? Ho fatto qualcosa?>.
Daniel si mette lo zaino in spalla, pronto ad uscire, e io scuoto la testa, mentendo come lui <No, non è successo niente di importante>.
In fondo io ho fatto finta di dormire e non posso dirgli che ero sveglio quando mi ha baciato e si è intrufolato nel mio letto. Farei la figura dell'idiota.
Daniel rimane a fissarmi per un pò, poi annuisce e dice <Ok, ci vediamo più tardi>.
<A dopo> gli rispondo io e lo vedo uscire dalla nostra stanza, richiudendosi la porta alle spalle.
Non ci riesce proprio, non ce la fa.
Ma poi mi viene da pensare che potrebbe aver dimenticato davvero quello che è successo, in fondo era veramente ubriaco e sarebbe del tutto normale.
Non so cosa pensare.
So solo che vorrei nuovamente le sue braccia intorno al mio corpo.

****

Percorro il viale che porta alla biblioteca dell'università con May al mio fianco. Osservo gli edifici che compongono il campus come tanti pezzi di un puzzle ai lati della strada. Il prato intorno a noi è verde e rigoglioso, mentre gli alberi, con l'arrivo dell'inverno, iniziano a spogliarsi delle loro foglie, mostrandoci nudi il loro aspetto più nascosto in questo pomeriggio di fine Ottobre.
I miei pensieri sono altrove, o meglio, sono rivolti ad un'unica persona.
Stamattina si è comportato come se ieri notte non fosse successo niente. Ok, era ubriaco, ma come è possibile che non si ricordi nulla?
Non riesco proprio a crederci.
<Dove sei Mark?>. May mi riporta alla realtà, osservandomi con attenzione.
<Sei lontano anni luce da qui> continua <Stai ancora pensando a Daniel? Sai, credo che tu abbia ragione. Ieri sera, tornando a casa, ho pensato molto a ciò che è successo alla festa e, forse, mi sbagliavo. Sono ancora dell'idea che Daniel stia chiedendo aiuto, ma mi sono resa conto che il modo in cui lo fa è sbagliato. Mi sono messa nei tuoi panni e ti capisco perfettamente, se fosse successo a me non so come avrei reagito difronte a quella scena>.
<Non ne sarei così sicuro, forse c'è ancora una speranza> le rispondo io, con un sorrisetto.
May si ferma di scatto e si piazza difronte a me con un'espressione piena di curiosità. Si porta le mani sui fianchi e dice autoritaria <Ora mi racconti tutto>.
<In realtà non c'è molto da dire> inizio io <Ieri notte è tornato in camera ubriaco e mi ha detto delle cose bellissime. Mi ha detto di essere innamorato di me e si è infilato nel mio letto. Ah, e poi...>.
<Poi cosa?> mi intima a continuare <Non tenermi così sulle spine!>.
<Mi ha baciato di nuovo, ma stavolta è stato ancora più bello del bacio che mi ha dato alla festa. Solo che io ho fatto finta di dormire> le racconto, un pò imbarazzato. Insomma, chi è che fa finta di dormire quando qualcuno ti bacia?
<Cosa?> urla lei <Vi siete baciati e tu hai fatto finta di dormire?>.
<Si, cioè lui ha baciato me, ma non credo che se ne ricordi. Stamattina ci siamo incrociati e si è comportato come se non fosse successo nulla>.
<Mark, sei sicuro che Daniel non si ricordi nulla? Perché a me non sembra il tipo da bere così tanto da non ricordarsi quello che fa>.
Valuto le sue parole e le dico <In realtà non ne sono sicuro. Mi viene da pensare che faccia finta di niente come al solito. Ma potrebbe essere anche che si sia scordato, insomma era ubriaco fradicio>.
<Io sono quasi sicura che abbia fatto finta di non ricordarsi nulla, quindi l'unica cosa da fare è parlargli. Però Mark, rimango della stessa opinione. Se, come penso, Daniel ha davvero fatto finta di dimenticarsi di averti baciato, siamo di nuovo al punto di partenza. Sta diventando come una droga per te e più passa il tempo più sarà difficile disintossicarsi. Credo sia meglio che cerchi di dimenticarlo. Ricordati che gente frequenta, potrebbe scoppiare un casino>.
May ha ragione anche questa volta, ma è più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto perché ieri sera ho preso la mia decisione e non intendo cambiare idea.
Sono innamorato di Daniel da un anno ormai, da prima di arrivare qui, e ora sono sicuro al cento per cento che anche lui è innamorato di me, quindi non intendo mollare. Ora più che mai sono deciso a lottare.
Ma so anche che dobbiamo assolutamente chiarire una volta per tutte, mettere in chiaro le cose, smettere di giocare e scoprire finalmente le carte in tavola.
Improvvisamente, come se il destino lo avesse fatto di proposito, vedo Daniel attraversare il giardino di fronte a noi ed entrare in biblioteca.
Non ci penso due volte e inizio ad incamminarmi verso l'entrata dell'edificio.
Ho bisogno di risposte.
E ne ho bisogno ora.
<May, per caso devi fare una ricerca?>.
Lei mi raggiunge, sul viso l'espressione di chi non sta capendo niente.
<Ehm, no> mi risponde <Perché?>.
<Io si invece>.

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Spazio autore:
Ciao ragazzi, buon pomeriggio a tutti!
Cosa ne pensate del capitolo che avete appena letto?
Vi è piaciuto?
Secondo voi cosa succedere tra Mark e Daniel nel prossimo capitolo?
Fatemelo sapere nei commenti 😉 e vi comunico che non dovrete aspettare molto per scoprire cosa succederà perché il prossimo capitolo verrà pubblicato domani stesso.

Per quanto riguarda il cartaceo de IL NOSTRO FANTASTICO ERRORE vi dico invece che il grafico sta lavorando alla copertina e all'impaginazione del romanzo, perciò tra qualche settimana vi saprò dare tutte le news riguardo l'uscita nelle librerie di Sam e Kyle

Ciao ciao

🌈

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