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La distanza di un amore

Sono passati due giorni da quando sono tornato a Washington, dopo aver trascorso le vacanze del Ringraziamento a casa. Non ho ancora visto Daniel ma me lo aspettavo dopo aver visto la nostra camera priva di tutte le sue cose. Quello che invece non mi aspettavo affatto è di sentire la conversazione in cui mi coinvolge quell'idiota di Brad quando mi vede attraversare il giardino del campus.
<Ehi, frocio!> grida nella mia direzione, facendo voltare tutte le persone presenti.
Faccio finta di non averlo sentito, ma il mio tentativo di ignorarlo non va a buon fine, perché Brad si alza velocemente dalla panchina su cui era seduto e mi raggiunge correndo con un sorrisetto divertito in faccia. Se fossi come Aiden gli avrei fatto sparire quel sorrisetto idiota in un secondo e a quest'ora il suo bel faccino sarebbe spalmato sull'asfalto, ma credo che se ci provassi la scena si svolgerebbe al contrario e ad avere la faccia sull'asfalto sarei io visto che Brad è grosso il doppio di me.
<Fermati femminuccia, devo chiederti una cosa> insiste ancora continuando a starmi dietro.
Mi fermo solo quando mi mette una mano sulla spalla e mi fa voltare. Lo guardo, sospirando, e i suoi amichetti arrivano all'istante, piazzandosi dietro di lui.
<Di un po, che hai fatto al nostro amico Daniel? Ci hai provato con lui? Ti sei intrufolato nel suo letto mentre dormiva?>.
Muoio dalla voglia di dirgli che si sta sbagliando, che in realtà è successo tutto il contrario e che è stato proprio Daniel ad essere venuto nel mio letto, ma rimango in silenzio.
<Che cosa vuoi, Brad?> gli chiedo, stanco e infastidito dalla sua presenza. Ho già i miei problemi per preoccuparmi anche di lui.
<Te l'ho appena chiesto. È successo qualcosa tra te e Daniel?>.
<Non è successo niente, puoi stare tranquillo. Posso andare ora?> dico velocemente, voltandomi subito, pronto ad andarmene.
Sento delle risate e poi di nuovo la sua voce dire la frase che mi fa fermare di scatto <Beh, qualcosa deve essere successo visto che ha deciso improvvisamente di cambiare stanza>.
E con la sua frase capisco che Brad sa qualcosa.
È vero, sono arrabbiato con lui e, molto probabilmente, sono incoerente con me stesso, ma la cosa mi rende ancora più triste. Perché, nonostante tutto, mi importa ancora di lui. Anzi, credo di essere sempre più innamorato, e capisco che quella teoria che sostengono in molti sulla distanza, sul fatto che stare lontani aiuta, che stare lontani dalla persona amata ti da la possibilità di dimenticarla è una cazzata enorme. Si, una vera e propria cazzata, perché stare lontani da chi ami non aiuta affatto, anzi, i tuoi sentimenti si amplificano ancora di più e il pensiero di quella persona rimane dov'è, fisso, immobile.
Forse è meglio se la finiamo qui. Lo sto facendo per te, Mark. È per il tuo bene.
Le parole che Daniel mi ha detto quel giorno, il giorno in cui abbiamo fatto l'amore, mi riecheggiano nella testa.
La tristezza nel mio sguardo deve essere evidente perché Brad mi dice <Che c'è Mark, ti dispiace che Daniel ha deciso di cambiare camera?>.
Non gli rispondo ma lui, senza staccare gli occhi da me, dice ai suoi amici <Guardate ragazzi, il nostro finocchio qui è innamorato. Ti sei innamorato di Daniel, Mark?>.
<Fottiti, Brad> gli rispondo solamente. Poi me ne vado, ignorando completamente la sua voce che continua a chiamarmi e a ridermi dietro, perché nella mia testa c'è solo una voce.
Lo sto facendo per te, Mark. È per il tuo bene.
Si sta allontanando.
Sta mettendo distanza tra noi.
Sta mettendo distanza tra il nostro amore, pensando di farlo per il mio bene.
Ma si sbaglia, non è assolutamente così.
E devi farglielo capire.
Tempo fa ho giurato a me stesso che avrei combattuto per il mio amore.
Finora ho sempre pensato di averlo fatto, ma mi sbagliavo.
Perché il momento di combattere è ora.
E lo farò con tutte le mie forze.
Gli farò capire che insieme siamo perfetti.
Che insieme possiamo superare tutto.
Deve solo farsi prendere per mano.

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Spazio autore:
Ciao a tutti ragazzi!
Comincio con lo scusarmi per essere stato assente in questi giorni e non aver pubblicato nulla, ma tra gli impegni con la casa editrice e quindi con il romanzo cartaceo de Il Nostro Fantastico Errore e impegni personali non ho avuto proprio tempo.
Spero di tornare ad aggiornare come prima, visto anche che la storia di Mark e Daniel sta per concludersi. Conto infatti di finire il libro prima di Natale.

Prima di passare a Mark e Daniel, vi ricordo che il 9 Novembre è uscito in tutte le librerie d'Italia e in tutti gli store online il mio primo romanzo, ovvero la versione cartacea de IL NOSTRO FANTASTICO ERRORE. Colgo l'occasione per dirvi che se volete comprarlo ma volete avere una copia personalizzata con dedica, autografo e gadget, potete rivolgervi direttamente a me scrivendomi un messaggio privato qua su Wattpad oppure in direct su Instagram o ancora su Facebook ed io vi spiegherò come fare per il pagamento che avverrà tramite ricarica Postepay.
Il romanzo è uscito con la casa editrice Albatros, la stessa che ha pubblicato la serie di un amore proibito di Manuela Ricci e il costo è di 18,50 €.
Aspetto i vostri messaggi!! 😉

Ma ora veniamo a Mark e Daniel... secondo voi cosa succederà d'ora in poi? Come si evolverà la loro storia? Daniel riuscirà finalmente ad amare liberamente e alla luce del sole Mark?

Fatemi sapere con dei commenti cosa ne pensate e se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina. È molto importante!

Il vi saluto, vi auguro una buona serata e vi do appuntamento al prossimo capitolo!

Ciao ciao 🖐🖐

🌈

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