The Truth Untold •Kooktae•

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Tae's pov
"Taehyung" riconobbi quella voce, ma come al solito da cretino quale sono la domanda non tardò ad arrivare Hoseok? Stupido... "certo sennò chi potrebbe essere e non hai letto il nome di chi ti stava chiamando?" No... non ci ho fatto caso risposi con la cosìdetta"nonchalance" "va bene, comunque dove sei?" Non che non volessi parlare con lui, ma in quel momento avrei voluto volentieri stare da solo sono al centro commerciale perché? Avrà qualcosa da dirmi, sicuro "dobbiamo parlarti quindi sbrigati e vieni a casa cià" questa volta a parlare fu Jimin, ok arrivo e appena allontanai il telefono dall'orecchio per chiudere la chiamata notai che essa era già stata chiusa. Chissà di cosa vorranno parlarmi quei due con così tanta fretta...bah non ne ho la minima idea e per fortuna che il centro commerciale non era molto distante dalla nuova casa perchè l'ansia mi stava divorando lentamente. Mi bastarono una quindicina di minuti per arrivare a casa e appena misi piede dentro essa Jimin e Hoseok mi presero per le braccia e mi trascinarono letteralmente dentro la loro camera chiudendoci dentro. Ora ci speghi cosa stra cazzo sta succedendo, o sei un uomo morto Taehyung disse Jimin, ma non capì a cosa si rierisse i-io non capisco ragazzi Hoseok si sedette vicino a me nel letto di Jimin mentre lui rimase in piedi davanti a me sei cambiato Taehyung, prima parlavi dei tuoi problemi, piangevi ma almeno ti sfogavi. Ora tieni tutto dentro, sei assente e non sorridi più come una volta questa volta a parlare fu Hoseok nel mentre che Jimin annuiva con la testa ragazzi non ho nien venni interrotto da Jimin smettila Tae si vede lontano un miglio che stai male e poi con noi non puoi mentire, sia perchè siamo i tuoi migliori amici sia perchè cazzo la tua faccia parla da sola ha ragione, ha completamente ragione ci vuoi dire cosa ti succede mh? Sai siamo preoccupati mi girai verso Hoseok ecco io non voglio che abbiate altri problemi oltre i vostri sussultai dallo spavento quando sentì qualcosa sbattere contro la parete e quando girai il capo verso Jimin, vidi che aveva le nocche ferite segno che ha tirato un pugno...è pazzo no Taehyung tu sei pazzo non io, capito! Ti sei sempre confidato e appena ne hai la possibilità ti allontani da noi si avvicinò di più a me è stato bello Taehyung? Eh? Non credi che noi siamo alla tua altezza? Siamo inferiori a te?! Sentivo gli occhi pizzicare e non capì perchè Jimin disse quelle cose, Hoseok si alzò dal letto e andò verso di lui basta perchè stai dicendo queste cose? Non rispose e ritornò con l'attenzione su di me scusa Tae, ma dimmi una cosa annuì debolmente con ancora le lacrime agli occhi c'entra lui? Disse solamente e capì subito di chi stesse parlando, ma non risoposi Taehyung guardami negli occhi e dimmi che lui non c'entra niente alzai lentamente il capo e appena incrociai il suo sguardo immediatamente abbassai la testa iniziando a giocare con le mie stesse mani. Sentì una risata se così si può chiamare per poi sentire la porta aprirsi, alzai la testa e vidi Hoseok, come dire...preoccupato? Ma di Jimin nessuna traccia.
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Jk's pov
Ripensai alle parole dette da Yoongi "tranquillo che io al mio ci penso al contrario di qualcun'altro", che rabbia! Come può dire queste cose? Che c'è Jungkook, la verità fa male? Ti prego non ora... E quando sennò? Non sei mai pronto, smettila. E se non la smettessi? Basta... e perchè? Da molto fastidio? Basta, oh il nostro Jungkook è per caso irritato? Ho detto basta! Urlai con un tono forse troppo alto, le voci nella mia mente finalmente tacquero, ma qualcuno fermò quel momentaneo "silenzio" ma basta veramente e mi arrivò un pugno dritto in faccia.