Capitolo 7

5.5K 226 16
                                    

SARAH'S POV
Nathan sen è appena andato.
-Non è ancora pronto.- dice Nico mentre guarda Nathan allontanarsi.
-A me l'ha detto tipo tre anni fa- dice Rakele
-Con te è diverso...hai quasi la sua stessa età sapeva che l'avresti accettato...con i genitori è più strano cioè hai paura di deluderli- risponde Nicolas abbuiandosi un po'.

Rakele non l'avrà notato ma io si.
Ti conosco come le mie tasche.
Sei mio fratello.
Hai avuto un flashback mentre dicevi quelle parole.
Lo capisco.
Capisco tutto.
Quando i tuoi ricordi hanno il sopravvento su di te, la tua voce diventa più dura quasi distaccata.
I tuoi occhi.
I tuoi occhi cambiano colore.
I tuoi occhi diventano più scuri.
I tuoi occhi si spengono.
I tuoi bellissimi occhi color ghiaccio.
Diventano blu.
Blu scuro.
Blu come il mare.
Il mare durante una tempesta.
Come se quel mare travolgesse e facesse affogare quel color ghiaccio.
Come se quel color ghiaccio muoia.

Mi risveglio improvvisamente dai miei pensieri
-Vado a cercarlo- dice Nicolas di getto
-Non ce n'è bisogno- gli rispondo Rakele
-Ce n'è bisogno...ho bisogno di parlargli- dice mentre sta già andando via.
-Nicolas è strano- dice Rakele guardandomi
Oh nono
-Sai Rakele... io sono un po' di parte poiché Nicolas è il mio migliore da quasi 16 anni ormai ma ti posso dire che Nicolas è strano ma le sue "stranezze" lo rendono unico e ti posso dire anche che una delle persone più buone che conosco te lo posso assicurare.
Se hai un problema o stai male...parlagli, ha sempre un consiglio o delle parole rassicuranti che ti può dire- le rispondo in tono quasi serio
Pensando a tutti i momenti passati insieme, a tutte le volte che sono corsa a casa sua piangendo e mi ha accolta,abbracciata,rassicurata e fatta sorridere.
È davvero unico.
In quel momento suona la campanella che segna la fine della giornata scolastica.
Io e Rakele ci mettiamo accanto al nostro solito muretto ad aspettare gli altri.
Vediamo uscire dalla scuola Ryan che sta tranquillamente parlando con Michelle mentre le tiene un braccio attorno alle spalle e lei sorride felice.
Sono davvero una bella coppia quei due.
Stanno insieme da qualche mese.
Lei ha un carattere stupendo e anche esteticamente è davvero carina... è rossa di capelli, occhi verdi e piena di lentiggini che lei odia ma che Ryan adora.
Lui è davvero affezionato a Michelle è anche molto geloso anche perché essendo bella avrà una decina di ragazzi che le girano intorno e che ci provano con lei ma diciamo che Ryan "marca il territorio".
Poi vedo arrivare Matthew che va subito a salutare Rakele.
E poi arriva anche Dylan che viene verso di me con un sorriso stampato in faccia,arriva davanti a me mi circonda col suo braccio la vita è mi tira a sè.
-Ciao bellissima- mi dice per poi baciarmi.
-Ciao amore- dico dolcemente per poi lasciargli un bacio a stampo.
-Andiamo a mangiare qualcosa insieme?- mi propone Dylan
-Burger King?- chiedo
-Burger King- afferma e io mi lancio su di lui saltandogli in braccio e abbracciandolo
-Tu si che sai come rendermi felice- dico facendolo scoppiare a ridere, gli lascio un ultimo bacio sulla guancia e scendo dalle sue braccia.
-Ragazzi noi andiamo a mangiare- dico agli altri per poi salutargli
-Salta su dai- mi dice il mio fidanzato girandosi di schiena, io capisco al volo e gli salto sulla schiena appoggiando il viso sulla sua spalla facendo attaccare la mia guancia con la sua... lui invece poggia le mani sulle mie cosce per tenermi meglio ed inizia a camminare dirigendosi verso la sua macchina.
Arrivati al Burger King ci mettiamo in fila ed aspettiamo il nostro turno
-Com è andata oggi a scuola?- gli chiedo
-Prima o poi ammazzo quella di fisica te lo giuro.- dice solamente ed io immagino che lo abbia interrogato come sempre
-Quanto hai preso stavolta?-
-6- dice semplicemente
-Almeno è sufficiente- gli dico
-Si ok ma non mi può interrogare ogni fottuta lezione- dice facendo il broncio
-Cosa volete ordinare?- chiede il cassiere del Burger guardandomi
-Per me un Big King XXL con le patatine e una coca-cola- risponde Dylan al posto mio -e per te amore mio?- mi chiede calcando "amore mio" lanciando occhiatacce al ragazzo davanti a noi
-Per me un Bacon King e una bottiglietta d'acqua naturale- rispondo ridacchiando
-Arrivano subito- dice sorridendomi
Dylan paga e ci sediamo a uno dei tavoli ed aspettiamo i panini
Dopo poco arriva il cassiere di prima con i panini e vedo che fa scivolare un foglietto di carta verso di me ma non faccio in tempo a leggerlo che Dylan l'ha già preso
-Senti testa di cazzo te lo dico con le buone ma se non capisci faccio un altro modo , non guardare più la mia ragazza è il tuo numero lo dai ad un altra tipa e non alla mia.- dice il mio ragazzo iniziando ad arrabbiarsi.
Il cameriere spaventato corre via e ritorna a lavorare.
-Dylan calmati.- gli dico guardandolo
-Spero tu stia scherzando...ti stava scopando con lo sguardo, figa che schifo!- mi risponde
-Tranquillo, amo solo te gelosone- dico per poi incrociare le dita alle sue.
Lui sembra calmarsi ed inizia ad accarezzarmi la mano con il pollice e guardando le mani sorride.
-Ti amo anche io- mi risponde per poi iniziare a mangiare il suo panino.
Finito di mangiare ritorniamo in macchina per andare a casa sua.
-Film,pop corn e coccole?- propone
-Film,pop corn e coccole- affermo
Io vado a preparare i pop corn e lui a scegliere un film.
Appena il cibo è pronto mi butto sul divano vicino a lui.
Dylan come film ha scelto una commedia di cui non so il nome però sembra carina.
Ci facciamo le coccole durante tutta la durata del film e visto che a metà avevamo già finito i pop corn quindi sono andata a prepararne degli altri.
Una volta che il film è finito è già tardi e quindi ci spostiamo dal divano al suo letto matrimoniale.
E visto che i suoi genitori non ci sono ne approfitto per dormire con lui.
-Buonanotte amore- gli dico dandogli un bacio a stampo
-Buonanotte principessa,ti amo- mi risponde per poi darmi un altro bacio ed abbracciarmi.
Ci addormentiamo così.
Uno tra le braccia dell'altra
Con le gambe incrociate tra loro
E le mani unite

I fiori appassiti muoiono sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora