NICOLAS'S POV
Mi ha aiutato
Non mi ha lasciato
Mi ha seguito mentre me ne stavo andando via
Ha buttato giù i muri quando cercavo di distaccarmi
Ha buttato giù quei muri come solo Sarah era riuscita a fare.
Ma lui cel'ha fatta.Questi sono i miei pensieri mentre guardo Nathan disteso accanto a me,abbracciato a me che dorme.
È ora di svegliarlo visto che tra poco arriveranno gli altri e dobbiamo mettere il cane fuori e dobbiamo tirare fuori il cibo e le bevande e prepararci.
-Piccolo...- lo cerco di svegliare mentre gli passo la mano sul viso e lui si sveglia immediatamente
-Buongiorno- dice con voce assonnata
-Ma buongiorno bell'addormentato... dai alzati che dobbiamo preparaci e tirare fuori il cibo che abbiamo comprato- lo informo mentre mi alzo dal letto.
Vado in cucina ed inizio a preparare il tavolo e poco dopo arriva Nathan ad aiutarmi e finiamo quasi subito fortunatamente.
Io porto in giardino la cagnolina ancora senza nome e poi salgo in camera per cambiarmi.
Mi dò una sciacquata veloce.
Anche se non vorrei
Ho il profumo di Nathan addosso
È buonissimo
Appena finisco prende il cabio che mi ero portato per la festa: una camicia bianca senza maniche e dei jeans neri strappati con delle vans nere classiche, mi metto il profumo sistemi i capelli ed esco.
In salotto trovo Nathan già pronto
Wow
È vestito semplice ma molto bene
Un maglietta tutta nera con dei jeans chiari un po' strappati sulle ginocchia e hai piedi delle Air Max 97 tutte nere
Madonna santa
È una visione
Credo di star sbavando
Qui non sono l'unico a star sbavando visto che è da quando sono entrato in sala che mi fissa
-Piccolo chiudi la bocca che entrano le mosche- gli dico facendo il modesto
-Nicolas sei per caso un dottore?- mi chiede
-Cosa?- dico io confuso
-No perché mi stai facendo i raggi x da mezz'ora- mi risponde
-Molto divertente- gli dico ridacchiando sarcasticamente
Sentiamo suonare il campanello e Nathan va ad aprire ed entrano tutte le ragazze.
-Che ci fai in casa mia?- mi chiede subito Rakele
-Ciao anche a te Raky- dico io alzando gli occhi al cielo
-Ciao Nico- risponde lei per poi andare da Nathan molto probabilmente per chiedere spiegazioni
-Ciao giganteeee- sento urlare da Sarah mentre mi salta addosso
-Ciao koala- dico ridendo intanto che la prendo al volo per non farla cadere -Buona sera anche a voi belle ragazze- dico rivolto a Michelle e Sophia sorridendo
-Non provarci con la mia ragazza amico- dice Ryan che è arrivato in questo preciso momento con Matthew e Dylan
-Tranquillo non è nei miei canoni- dico ridendo perché sono gay
-Perché la mia ragazza è in braccio a te?- mi chiede Dylan e io cammino verso di lui
-Tieni questo sacco di patate- dico per poi passare la mia migliore amica a lui
-Ehi!- dice Sarah tirandomi un pugno sul braccio
Andiamo tutti di là e iniziamo a mangiare e a bere un po'
Stiamo festeggio compleanno di Rakele che compie diciotto anni dopo la mezzanotte e ci siamo quasi
Appena scattata la mezzanotte gli facciamo tutti gli auguri e poi squilla il telefono di casa
-Vado io- dice Nathan alzandosi -Pronto...ciao mamma...si tutto bene...te la passo subito- dice al telefono per poi passarlo a Rakele
-Pronto...grazie mamma,grazie papà...si qua tutto bene...no papà Nathan non ha ancora trovato una ragazza...si...buona notte- dice lei per poi riattaccare
-Ha chiesto se avevi trovato una bella ragazza da presentargli- dice girandosi verso Nathan
-No e mi sa che non la vedrà mai- dice lui ridacchiando -Justin ti ha fatto gli auguri?- chiede alla sorella
-Chi è questo Justin?- chiede subito Matthew alquanto rosso in faccia molto probabilmente per la gelosia
-Mio fratello- risponde tranquillamente Rakele e vedo Matt che fa un sospiro di sollievo.
-Facciamo obbligo o verità?- se ne esce all'improvviso Sarah
-Ma non è per i bambini quel gioco?- chiede ridendo Sophia
-Ma è divertente daii- piagnucola Sarah come una bambina piccola e allora annuiamo tutti
-Inizio io...Nicolas obbligo o verità?- dice subito Rakele guardandomi
-Verità-
-Alloraaa...perché ieri sera sei rimasto a dormire qua?- mi chiede furba
-Semplicemente siamo tornati tardi e sono rimasto a dormire qua...ma tranquilla ho dormito nella stanza degli ospiti- le dico
Alla fine è andata così
Cioè...quasi
Nella camera degli ospiti c'era pure Nathan
Ma meglio non dirglielo
-Rakele obbligo o verità?- chiedo
-Obbligo-
-Bacia Matt...10 secondi e con la lingua- le dico e lei si avvicina subito a Matthew senza fare storie e si baciano per un po' più di 10 secondi.
-Dopo questa cosa ti potrei picchiare- dice Nathan guardandomi male
-Non ti conviene...l'ultima persona che Nicolas ha picchiato è finito in ospedale- dice Sarah al posto mio
-Fra te lo ricordi?- mi chiede Dylan
-Cosa? Che tu lo tenevi fermo e io sferravo pugni come se non ci fosse un domani?- chiedo compiaciuto a Dylan mentre ci battiamo il pugno
-E perché l'avete fatto?- chiede Rakele
-Perché quel tipo aveva dato della poco di buono a Sarah e la mia migliore amica non si tocca...e fosse l'unico che ho picchiato per lei- dico l'ultima parte con nonchalance
-No aspetta...come non è l'unico?- chiede Sarah non sapendo nulla
-Asilo, medie, superiori...se qualcuno diceva qualcosa di brutto su di te io lo picchiavo- dico tranquillamente e Sarah mi salta addosso ringraziandomi e poi va a sistemarsi di nuovo al suo posto e poi si scambia un occhiata di intesa con Rakele
-Io passo a Sarah il turno- dice Raky
-Allora Nathan...obbligo o verità?- chiede con sguardo malizioso
-Obbligo-
Cazzo
-Devi stare a cavalcioni su Nicolas per tutta la serata- dice e parte un 'uhhhhh' generale
-E come dovrei fare a spostarmi?- chiedo a Sarah
-Con lui in braccio- dice con tono ovvio
-Perché a cavalcioni?- chiede Nathan sbuffando
-Perché lo voglio io...ora muoviti e non fare storie- dice Sarah
Nathan anche se molto insicuro si sposta verso di me e si siede a cavalcioni sulla mia vita arrossendo un pochino
-Sarah...avrei un domanda...- gli dico
-Dimmi-
-Se dovessi andare in bagno?- chiedo
-Lo porti con te-
-Si fino a lì c'ero arrivato...ma non vorrei dire eh ma è seduto sul mio cazzo come dovrei fare a....-
-Lalalalalala- inizia ad urlare Sarah tappandosi le orecchie per non sentire e tutti i ragazzi compresi me e Nathan scoppiamo a ridere.
-Okey ora i regali- dice Rakele appena Sarah finisce di urlare battendo le mani come una bambina
-Io e Nathan dobbiamo andarlo a prendere...Sarah chiudigli gli occhi- dico alla mia migliore amica alzandomi senza fatica con Nathan in braccio che lega meglio le gambe alla mia vita
-Nico esattamente perché hai le mani sul culo di Nathan?- chiede Sarah ridacchiando
-Vuoi vedere Nathan cadere?No, ecco allora lo tengo da dove voglio io- le dico e lei scoppia a ridere
Io e Nathan andiamo in giardino per mettere il guinzaglio alla cucciola visto che non riuscirei a prenderla in braccio
-Non è che ne stai approfittando di quest'obbligo?- mi chiede il panda addosso a me
-Perché?- chiedo sapendo già a cosa fa riferimento
-No perché continui a palparmi il culo sai...- dice lui
-Senti Nathan sono gay e sono l'attivo e tu hai un bel culetto quindi non lamentarti- gli dico
-E poi so che ti piace essere toccato da me- continuo ma questa volta parlando al suo orecchio
Lui arrossisce e tanto...e nasconde il viso nell'incavo del mio collo mentre cammino sento che tutti e due abbiamo un accenno di erezione ma cerco di non farci troppo caso
-Puoi aprire gli occhi- dico a Rakele quando siamo tornati dagli altri e appena apre gli occhi lancia un acuto bestiale
-Oddio oddio oddio- questo è quello che sta dicendo da tipo mezz'ora prima di ringraziarci ed aprire gli altri regali
-Ragazzi vi da fastidio se rimango qua a dormire?- chiede quando tutti a parte Sarah sono andati via
-No tanto anche Sarah rimane qua- dice Rakele
-Ma dovete dormire insieme- ci ricorda Sarah
Io non ci faccio molto caso vado in camera ancora con Nathan in braccio
In camera mi tolgo la maglia, la tolgo anche a Nathan per stare più comodi e mi sdraiai pancia in su tenendo sempre Nathan a cavalcioni sulle mie gambe
-Notte gigante- mi dice sistemandosi meglio meglio su di me
-Notte piccolo mio- dico io facendo scivolare la mie mani un po' più giù e potrei scommettere che stesse sorridendo
E ci addormentiamo così
Lui a cavalcioni su di me
Con il viso appoggiato alla mia spalla nuda
Io sotto di lui
I nostri visi a pochi centimetri di distanza
e le mie mani sul suo fondoschiena
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I fiori appassiti muoiono sempre
Teen FictionSOSPESA "Sono come un fiore appassito...i fiori appassiti muoiono sempre" ... Nicolas Miller:19 anni, nato a Los Angeles, gay dichiarato , l'unica persona di cui si fida è la sua migliore amica Sar...