Capitolo 36

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Il mondo è un grande prato e noi due siamo quadrifogli
perché apro gli occhi e ho la fortuna di avere te
-GionnyScandal

NICOLAS'S POV
È ora di andare.
"Nano sono andato a prendere Michael e Daphane e stasera lavoro, ti scrivo appena posso. (mi manchi già)
Scrivimi appena ti svegli.
p.s. scusa se non ti ho svegliato ma sei così carino mentre dormi"
Questo è quello che ho scritto sul post-it che ho lasciato appoggiato sul tavolo per far sapere a Nathan il motivo per cui non sarò lì al suo risveglio.
Vado a casa a lasciare la moto e a recuperare la macchina perché non posso portare tutte e due le pesti sulla mia povera bimba.

-Ciao piccola- dico appena vedo Daphane uscire dalla palestra sorridendole
-Mi fa male tutto- si lamenta lei posando lo zaino e la sacca di danza per terra ed io le prendo subito.
-Queste le prendo io, facciamo così, visto che sei così stanca inizia ad andare in macchina mentre io vado al campo a prendere tuo fratello, ok?- le chiedo mentre iniziamo ad avviarci verso l'autovettura -Aspettami qui,faccio veloce- le dico mentre poso le sue borse nel baule.

Arrivo al campetto dove Michael si allena in poco tempo.
-Eccolo il mio piccolo campione-
-Ciao fratellone- mi dice battendomi il cinque
-Come sono andati gli allenamenti?- chiedo interessato
-Molto bene, sabato ho la partita, sono prontissimo- dice saltellando qua e là
-Fame?-
-Tantissima- annuisce appoggiando le mani sulla pancia.
Poi Michael inizia a parlarmi di cosa ha fatto a scuola e arriviamo alla macchina.
Mentre io sistemo anche il suo borsone nel bagagliaio,il piccolo va a sedere di fianco alla sorella.
-Allontanati da me,puzzi!- urla Daphane schifata
-Scusa se a differenza tua, faccio uno sport dove si fa qualcosa- ribatte lui facendole la linguaccia
-Ah il calcio,sai che sport,davvero duro correre dietro ad un pallone-
-Ragazzi,smettetela di litigare- dico con pazienza anche se la loro scenetta mi stava facendo morire dal ridere
-Va bene...Nico,ho fame- dice Daphane lasciando stare il fratello minore
-Anche ioo- le dà retta Michael
-Facciamo che appena arriviamo a casa preparo delle crêpes?- chiedo sapendo già la risposta.
Il campione annuisce subito con entusiasmo
-Si ok, ma prima Mikey si fa una doccia, non mangio con uno che puzza così- dice Daphane facendoci scoppiare a ridere.

Arrivati a casa, Mikey corre in bagno a lavarsi e Daphane va in camera su senza neanche salutare.
-Ciao belli- saluto Aaron e le gemelline
-Niní- urla Zoe saltando giù dalla sedia per buttarsi tra le mie braccia, io come al solito la riempio di baci su tutto il viso.
-Ciao flatellone- mi saluta con la manina Selena
-Ciao bro- dice Aaron dandomi una pacca sulla spalla
-Io e le altre due pesti abbiamo voglia di crêpes, volete favorire anche voi?- chiedo è tutti annuiscono.
Ci metto poco a preparare l'impasto e a cucinare le crêpes, tempo un ora ed eravamo tutti e sei al tavolo a riempirci la pancia.
-Stasera lavori?- chiede Aaron
-Mi tocca- rispondo alzando le spalle -Tu stai a casa con questi monelli?- chiedo poi
-Si,poi viene Jennifer che le faccio conoscere la famiglia- dice sorridendo guardando i nostri fratelli
Vuole bene a loro quanto gliene voglio io
Anche lui gli ha visti crescere
tutti
come me
li abbiamo cresciuti noi
e ne andiamo fieri
-Avere sentito ciurma? Stasera doppia A vi va conoscere la sua regina- annuncio facendo scena
-principessa- mi corregge Selena
-Ah si? Come mai?- chiedo curioso
-Tu sei il re qua,tu ci farai la tua regina- risponde Daphane questa volta
-il tuo re- la corregge Zoe
-Giusto- le dico accarezzando i suoi bellissimi riccioli neri
-Ah quindi io sarei il principe e Nicolas il re? Ma bravi- dice Aaron facendo l'offeso
-Effettivamente sono io il fratello preferito di tutti- dico pavoneggiandomi
Aaron mi tira uno schiaffo sul braccio e poi mi salta addosso facendomi finire sul pavimento ed inizia a "picchiarmi" ma lo blocco quasi subito ci rialziamo ridendo.
Stiamo ridendo tutti
tutti insieme
questa è la nostra famiglia
sempre sorridere
nonostante tutto e tutti
io e Aaron ce la mettiamo tutta
e ogni tanto ce la facciamo
Questi sono i momenti più belli
tutti e sei a ridere
tutti insieme
amo la mia famiglia.
-Si è fatto tardi, ho un impegno e poi devo andare a lavorare- dico iniziando a mettermi le scarpe.
-Domani mi porti te all'asilo?- mi chiede Zoe
-Piccola non credo di farcela- le dico e vedi i suoi occhi farsi lucidi -Ma se vuoi vengo a prenderti,va bene comunque?- chiedo speranzoso
-Sisisisisisisi- urla saltandomi letteralmente addosso,la abbraccio e poi la stacco delicatamente per parlare con Aaron
-Fratellino, devo passare in azienda da papà per finire di parlare con gli Smith e poi lavoro dalle 10 di stasera fino alle 6 di mattina- lui mi guarda malissimo ma cerco di non farci caso e gli lascio anche un bacio sulla guancia (momento più unico che raro) ed esco di casa prima che lui possa ribattere.

Prendo la moto
Direzione? Miller&Co
e signori Smith...
questa volta cercherò di non provocare
lo giuro

I fiori appassiti muoiono sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora