Capitolo 14.

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Scoppiammo tutti a ridere per l'imbarazzo. Mia madre se ne doveva andare quella sera stessa. Così andò un po sul divano e noi la seguimmo. Lei ci fece il terzo grado,ci riempì di domande su di noi,su di Ale e su cosa avevo fatto in quest'ultimo mese senza lei. Poi arrivate le otto,mia madre riprese le valigie, ci salutò e sorpassò la porta con lo sguardo per terra. Io e la mia anima gemella,ci sedemmo sul divano a vedere un film.Alessio mi accarezzava la coscia,molte volte salendo più su... Finito il film,alessio mi condusse in camera.Mi sbatté sul letto e iniziò a baciarmi.Mi continuava a ripetere all'orecchio cose dolci."Ti amo.Sei la mia vita"-mi ripeteva sempre. Lo amavo più di ogni altra cosa al mondo. Passarono così i giorni e arrivò il 9 luglio,l'indomani era il mio compleanno.Compivo 17 anni.Diventavo sempre più grande. La mattina del 9,mi svegliai non trovando Alessio nel letto mi alzai e chiamandolo a squarciagola,entrai in tutte le camere.Non c'era. Lo chiamai un po' incavolata e mi disse che doveva fare delle commissioni. Passai la giornata passando dal letto al divano, dal cellulare alla TV. Volevo Alessio vicino,volevo che qualcuno mi facesse ridere. Così,siccome Alessio ancora doveva venire,scesi di casa e andai in pizzeria con Milena. Lei non fece altro che parlarmi di Lorenzo.Mi diceva che era bellissimo, che a letto era una favola.Io in realtà non la stavo molto ad ascoltare. Fissavo solo il telefono per vedere se mi arrivava un messaggio o una chiamata di Alessio. Ma niente.Tornata a casa,salutai Milena dandogli un bacio sulla guancia e abbracciandola. Andai a dormire, preparandomi per l'indomani. Alessio ancora non si era fatto vivo e io mi stavo preoccupando. Mi addormentai in men che non si dica. Mi lasciai alle spalle il pensiero di Alessio,per dormire tranquillamente... 

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SPAZIO AUTRICE

stellinate,seguitemi ma sopratutto LEGGETE!!

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