Capitolo 17.

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Finita la festa,ero emozionata e felice per la sorpresa che mi avevano fatto i miei amici.Ero anche felice per Milena e Lorenzo,che stavano benissimo insieme,si amavano.Dopo tutto quello che aveva passato Milena,un ragazzo che la amava veramente,ci voleva.

Alessio mi condusse in una strada,dove in fondo vi era un ponte sul fiume.Arrivati su quel magnifico ponte,lui mi fece affacciare,e vidi con piacere che sul suo volto non vi era più un sorriso sforzato,anzi,era contento.Contento di noi due,della nostra storia.Gli si leggeva negli occhi e si capiva dal suo sorriso.

Aveva un sorriso intrigante,misterioso,ma bellissimo.Era un sorriso che ti rallegrava le giornate e io ero felicissima di vederlo ogni giorno.

Mi affacciai e trovai uno striscione su di una barca.Uno striscione con su scritto”Auguri amore mio.Ti amo.”

Io sfoggiai il sorriso migliore che mi veniva.Poi sentii una lacrima bagnarmi le guance.

Alessio vide che io piangevo e così subito mi abbracciò e mi baciò sulla fronte.Mi lasciai coccolare da lui.Mi lasciai avvolgere dalle sue braccia muscolose e con due tatuaggi sul braccio sinistro.

Alex mi prese il volto tra le mani e mi baciò appassionatamente in bocca,poi mi chiese se la sorpresa mi fosse piaciuta.

Io annuii e lo baciai,ricambiando tutto quello che aveva fatto per me.Ci incamminammo verso casa,tenendoci per mano.

Arivammo a casa.Salimmo,sempre tenendoci per mano.

Lui mi iniziò a baciarmi,facendomi camminare piano piano all’indietro,andando in camera mia.

Chiudemmo la porta dietro di noi.Poi Alessio mi buttò sul letto,mai lasciando le mie labbra.Ormai non avevo più fiato,ma dovevo.Dovevo resistere.

Ale iniziò a baciarmi il collo,il decolleté,la pancia per poi risalire alle mie labbra.

Passammo molto tempo a baciarci,coccolarci.Facemmo l’amore.La serata più bella della mia vita.

Una festa splendida,una serata perfetta con il mio amore.

Ero felice di aver scelto lui,tra tutti gli altri.

Era diverso da tutti gli altri ragazzi che avevano un’aria da angioletti,ma in realtà erano degli stronzi puri.

Lui aveva un’aspetto da duro,da uno che non se ne frega niente.Di uno che non amava le donne,ma le usava solo per fare sesso.Ma in realtà lui non era così.Quel piercing,quei dilatatori,quei tatuaggi e quel ciuffo non si addicevano proprio al suo animo.Alessio era dolce con le donne,la sua ragazza la trattava da principessa.Non gli faceva mai mancare niente.

Era sempre sorridente,anche se qualcosa non andava.

Ed è proprio per questo che lo amavo così tanto.

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