Capitolo 19.

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“Mi spiace dirtelo proprio ora,proprio quando il nostro rapporto sta decollando,ma devo.Io dal 15 Luglio inizio il tour con la band.Girerò città.Tante città.Ritornerò il 27.”

Lui sorrise,non era il solito sorriso,ma era un sorriso falso.

Si vedeva dalle lacrime che non era per niente felice di quel tour.

Poi aggiunse”Non farci caso alle mie lacrime,io voglio quel tour.Conoscerò tante fan che ci supportano ogni giorno e io gli devo tutto.L’unica cosa è che non voglio lasciarti dasola,piccola”

Io sospirai e gli presi il viso tra le mani,gli asciugai le lacrime.

Passai la mia mano nei suoi capelli morbidi.Gli accarezzai i capelli,il collo,fino ad arrivare alla schiena e a quel punto lo abbracciai,baciandolo sulle labbra.

Io ero felice per Alessio,sapevo  che con quei tour andava avanti con la vita,sapevo che lui era felice mentre vedeva tutte le sue fan piangere,emozionarsi per loro.E io ero felice per lui,anzi,per loro.I Dear Jack.

Passammo così la mattinata,a coccolarci sul divano come facevamo sempre.

Arrivato mezzogiorno preparai il pranzo e subito mangiammo.

Poi Alessio andò sul letto,portandomi con se.

Mi misi a cavalcioni su di lui e iniziai a fargli il solletico.Amavo vederlo ridere così.Lui si girò e ricambiò il solletico,sorrisi.Anzi,non ridevo,stavo letteralmente morendo dal ridere.

Poi dopo un oretta di giochi e coccole ci appisolammo,io mi addormentai con la sua testa sulla pancia.Gli accarezzai il ciuffo,le guancie,le orecchie e i dilatatori.

Ci alzammo come sempre di sera,ormai ci coccolavamo e dormivamo soltanto.Così decidemmo di uscire un pochino.

Alessio mandò un messaggio a tutta la band e così ci incontrammo tutti al parco.Ormai era il nostro punto di riferimento.Vidi che Pierozzi(Francesco) aveva una ragazza accanto.Tutti gli facevano degli sguardi strani.Sapevano che lui era il più “”stronzo””di tutta la band.Sapevano cosa gli piaceva fare con le donne.

Ma secondo me lei era quella giusta.Ma non si sa mai…

Andammo a farci una passeggiata lungo il lungomare,per poi andare in una pizzeria sul lungomare.

Dopo aver assaporato quella buonissima pizza,rimanemmo un po’  a parlare del tour,delle loro fan e di ragazze e ragazzi.

Notai con piacere che Milena e Lorenzo non si lasciarono mai la mano,si baciavano sempre.Ormai erano attaccati con la colla.

Si era fatto tardi così tornammo a casa.Io e Ale andammo subito a dormire.Nonostante tutti i nostri pisolini,avevamo sempre sonno.

Nel letto,ci abbracciammo,per molto tempo.Alla fine alessio mi baciò e aggiunse”Notte baby”.

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