- hai i lineamenti troppo perfetti Finn, ti odio - dico sbuffando
- io non ti odio invece - sorride pizzicandomi leggermente le guance, gli faccio la linguaccia in modo scherzoso e lui ridacchia divertito
- ti dispiace se suono qualcosa?- mi domanda
- la stanza è tua puoi fare quello che vuoi - rispondo
- ve be non voglio mica farti annoiare-
dice prendendo la chitarra e sedendosi sulla sedia davanti a me.
- Sai bene che amo vederti suonare - sorrido vedendolo che cerca di accordarla, è davvero un ragazzo buffo, proprio per questo lo adoro, con gli altri sembra molto freddo ma con gli amici stretti è molto aperto, anche se con me è ancora abbastanza timido, ci conosciamo da un anno e in questo arco di tempo abbiamo fatto amicizia.
- okay fatto- dice soddisfatto, incrociamo lo sguardo e sento le mie guance arrossarsi
- oh... ehm...- cerca di nascondere un sorriso con la mano. Rimaniamo a guardarci per qualche minuto, sì sembra impossibile ma non lo è.
Decido di alzarmi e sussurro al suo orecchio - forse mi sono innamorata di te- ho il cuore che batte all'impazzata, perché l'ho fatto? Cos'ho in testa?!
- anche io y/n- gli stampo un bacio sulle labbra, lui toglie la chitarra e la appoggia per terra e mi fa sedere sulle sue gambe e inizia a baciarmi in modo delicato ma pian piano diventa più passionale.
- mi piaci da nove mesi- dice imbarazzato
- davvero?! Perché non me lo hai mai detto?- chiedo sconvolta
- pensavo ti piacesse un'altro-
- oh mio Dio mi piacevi tu- sorrido e lo bacio di nuovo, sono davvero felice di averlo incontrato.
- Vuoi essere la mia ragazza?- chiede, io sorrido felice e lo bacio
- sì, con molto piacere - sorridiamo contemporaneamente e ci abbracciamo.