Jessica’s povs
Saranno ormai ben due ore che sono all’aeroporto e tra poco sarò di nuovo sull’aereo per affrontare di nuovo quel lungo viaggio, tutta questa atmosfera mi ricorda quel giorno di qualche mese fa quando salii su quell'aereo consapevole del lungo viaggio e della nuova vita che mi stava attendendo e non mi sono sbagliata molto. Sta andando tutto alla grande, un grande grazie a Rachele, ha fatto tanto per me..non so se altrimenti ce l'avrei fatta..
Fortunatamente mi sono procurata un libro e portata l'Ipod così sono sicura che il tempo passerà meglio, ma mi sa che questa volta dormirò anche, visto che a differenza della volta precedente sono perfettamente tranquilla.
Dopo aver fatto gli ultimi controlli con i bagagli salgo sull’aereo per prender posto vicino al finestrino così da potermi godere lo spettacolo del cielo.
Ho sempre amato i paesaggi, la natura e tutto ciò che mi circondava, e negli ultimi anni mi sono abbattuta in un nuovo ambito, quello della fotografia, l'ho sempre trovato affascinante e interessante, così mi sono fatta comprare una macchina fotografica professionale ed è andata piuttosto bene, mi diverto molto in questo hobby, speravo che l'America mi avrebbe dato altrettanta ispirazione e così è stato, non vedo l'ora di far vedere alla mia famiglia e tutto il resto delle persone dell'Italia quanto è bella l'America.
Finalmente siamo pronti per l’atterraggio.. ho dormito e anche tanto, sono riposata e pronta a guardare in faccia la mia nuova vita e i ricordi, per poi partire nuovamente sarà sempre difficile, ma lo supererò ogni volta, ne vale la pena; ero piuttosto stanca visto che negli ultimi giorni sono stata impegnata con i bagagli e le ultime cose per il viaggio, ho dovuto salutare tutti i miei nuovi amici, oltre ovviamente a Rachele e soprattutto affrontare gli ultimi giorni di lavoro, oltrettutto con turni da dieci ore al giorno. Sarei potuta crollare da un momento all’altro, ma ho resistito ed adesso eccomi qui ,ho affrontato per la seconda volta questo lungo viaggio, ma devo dire, anche se può sembrare strano, mi ha permesso di riposare, recuperare un po’ d’energia e riflettere un po'.
All'aereoporto di Milano ci dovrebbe essere la mia migliore amica Alice ad aspettarmi perchè poi andrò da lei, o meglio l'hotel in cui lei lavora, in verità l'hotel è del suo fidanzato, Gianluca che io ho già avuto occasione di conoscere qualche anno fa, quindi per la prima settimana starò con lei, per passare un po' di tempo insieme, così io posso starle vicino, mentre lei continua il suo lavoro e mi faccio delle vacanze, anche se ovviamente mi sono offerta di dare la mia disponibilità nell'hotel, per qualunque cosa, non mi sembra giusto stare giorni senza pagare niente in un ambiente del genere, so che sono parte della famiglia, ma non mi farà male fare qualcosa, perchè mi annoierò a stare con le mani in mano.
Eccoli li ad aspettare il mio arrivo impazienti e appena mi vedono gli si illuminano gli occhi e io salto di gioia , cazzo mi era davvero tanto mancata.
Dopo qualche minuto mi ritrovo in un caloroso abbraccio con Alice e poi con Gianluca.
“Mi sei mancata così tanto americana!” Esclama Alice un po’ commossa, come me d’altronde.
“Anche voi ragazzi..davvero!” Mi commuovo anch'io.
Anche il viaggio in macchina non è silenzioso, Alice mi fa mille domande sulla California e l’America in generale, non è per niente stressante e bello raccontare tutto quello che ho imparato. Mi sento più matura di quando sono partita, tutti mi avevano preso per pazza, per una che voleva mettere in mostra che andavo in America, una che voleva imitare la sorella. In verità volevo avere una vita degna delle mie aspettative e sono così felice di esserci riucita,, per mostrare a loro che ce l'ho fatta.
Arriviamo nell’Hotel abbastanza affollato, come sempre d'altronde, ci sono venuta un paio di volte ed è proprio come ricordavo, a dir poco stupendo.
“Jess ti devo solo dire una cosa.” Annuisco per incoraggiarla a continuare.
“Come sai i One Direction sono a Milano per le tappe italiane del loro tour.. e oltre a vedergli al concerto, a cui andremo, sono nel nostro Hotel per il soggiorno.”
Sono sotto shock. “Ok” “Tu mi stai dicendo che in questi giorno dovrò vivere nella stessa struttura in cui ci sono pure loro?” Alice sorride e conferma la mia domanda.
“Si inizia benissimo allora!.. e in più andremo al loro concerto. Favoloso! Grazie Ali.. questo si che è un ball’accoglimento!!” Dopo aver riso scendiamo dalla macchina e prendiamo i bagagli.
Già tutta questa cosa di essere tornata nel mio Paese, nella mia vecchia vita, aver visto la mia migliore amica è stupendo e strabigliante, adesso si aggiunge pure questa cosa. Sono davvero entusiasta, questa 'vacanza' si sta rivelando più interessante di quanto mi aspettassi.
“Allora.. andiamo nella camera?” mi chiede Alice e io annuisco così mi guida fino al secondo piano dove mi fa entrare in una camera favolosa.
“Ecco questa è la tua camera! Io adesso vado giù ad aiutare Gian e gli altri nella cena.. per qualunque cosa chiama ok?”
“Grazie mille Ali!” Ci salutiamo.. e rimango da sola nella stanza con tutti quei bagagli da sistemare.
|Autrice: ecco il primo capitolo!
Spero vi piaccia.. e questo è solo l'inizio! Fatemi sapere nei commenti :) | -Zuli12
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Change my life || Harry Styles
Fanfiction“Cambiare non sta solo nel posto, ma nella mente e nello spirito. Per questo non si finisce mai di cambiare.” –Cit. Me