Jessica's povs
Mi prende la mano, trascinandomi con lui nella sala di intrattenimento dove ci sono dei divani, dei tavoli, piena di piccoli e graziosi oggetti, dettagli che fanno la differenza, questa stanza è stupenda, moderna ma allo stesso tempo antica, un complesso di diverse arte racchiusa in questo scrinio.
Ci sediamo entrambi su delle poltrone maestose di velluto rosso, l'uno di fronte all'altro e Harry mi rivolge un dolce sorriso, prima di aprire bocca.
"Jess, sembro patetico,ma..scusa.." Mi dice con voce piccola, primo passo? Fatto. Sono triste al sol pensiero, ma sono contento si sia reso conto di quello che è successo, ma soprattutto del fatto che lui sia qui.
Con me. Io e lui insieme.
"Mi dispiace davvero tanto, di averti trattato in quel modo, me ne sono subito pentito, ma sai lo stupido orgoglio, non dovevo trattarti in quel modo, non te lo meriti, neanche per te è facile, ma ancora una volte ho pensato a me stesso, sono stato così fottunamente stupido. Jess." Mi rivolge uno sguardo triste, è capisco il perchè mi piace.
"Harry..io.." Ho le lacrime agli occhi.
"Se ce l'hai con me, lo capisco..è colpa mia." Si affretta a dire, interrompendomi.
"Harry, no, Dio..no, aspetta, speravo succedesse e adesso eccoti qui, quindi ora sono sicra che ti importa, l'unica cosa è questa, ora so che ti importa un po'." Lo rassicuro.
"E anche tanto, più di quanto pensassi." Precisa e io gli sorrido.
"Meno male, altra dimostrazione..sempre meglio." Scoppiamo a ridere. Dio la sua risata.
"So che non è facile, me ne rendo conto, difficile gestire questa situazione e non siamo riusiti a stare tranquilli..ci teniamo e abbiamo un po' di timore, tutto qui, ma credimi è positiva come cosa, vuol dire che non vogliamo ferirci..è, è bello Harry." Spiego timidamente e rivolgendogli un dolce sorriso.
"Jess, Dio.. ma come fai? Dopo tutta questa storia, ci sei stata male..e vieni a dirmi che va tutto bene, di stare tranquillo, che è una cosa positiva.. tu sei da idolare, credimi." Mi dice stupito.
"Dico quello che penso, pu essere un pregio o un difetto." Scrollo le spalle.
"In questo caso, pregio..e spero lo sia sempre." Scoppia a ridere e lo seguo.
Sembriamo quasi una coppia normale. Ma, diavolo, non è così.
"Se mitica Jess.." Mi dice Harry.
"Grazie, modestamente." Dico in tono vanitoso , per sdrammatizzare e lui scoppia a ridere divertito del mio umorismo.
"Sei mitica." Dice tra le risate.
Ma cos'è? Perfetto cazzo.
"Allora tutto a posto adesso?" Chiede tranquillamente e sollevato.
"Si, credo proprio di si." Gli rivolgo un sorriso e tiro un sospiro di sollievo.
Si alza e si avvicina a me, io lo imito trovandomi a pochi centimentri, anche se la sua altezza mi sovrasta.
"Dai vieni qui." Mi attira a lui in un abbbraccio e io mi lascio andare, mi voglio godere questo momento: folle, ma stupendamente bello. Ho terribilmente bisogno di lui in questo memento. Questa è casa mia, tra le sue braccia. Mi sento al mio posto, tutto è al proprio posto. Sto bene, qui con lui. Senza pensieri e per una volta senza pensare alle conseguenze. Mi sento protetta.
Ci stacchiamo e di nuovo sento un vuoto dentro di me, un vuoto lasciato dalla mancanza del suo corpo contro di me, con i miei sentimenti. Posso chiaramente sentire le farfalle svolazzare finalmente nel mio stomaco libere.
"Adesso vado a farmi una doccia e a mettermi qualcosa di pulito, poi arrivo..mi aspetti?" Mi chiede dolcemente con un sorriso stupendo.
"Certo." Rispondo rivolgedogli un sorriso.
Si avvicina a me, al io volto per lasciare un bacio sulla mia guancia e poi se ne va su per le scale.
Cos'è? Questo è un fottuto gioco o cosa? Fino ad un'ora fa ero incazzata con lui e triste per quello che era successo nella mattina e adesso mi ritrovo qui, con un suo bacio sulla guancia ad aspettarlo per mangiare cena insieme. Nonostante tutto, mi sento bene. Mi manca già.. quando arriva? La devo davvero smettere..non voglio impazzire. Rido tra me e me. Sono seriamente preoccupante in questo momento.
Harry's povs
Salgo velocemente le scale, voglio raggiungerla il prima possibile, non la voglio lasciare da sola ad aspettarmi, non dovrebbe essere il contrario? Che cazzo sto dicendo? Sembro un ragazzino, ma solo Dio sa quanto sta ragazza sta facendo per me. Rischio di andare in tilt se continuo a torturami con sta cosa. Ma mi ha stregato, sono sotto il suo incantesimo, così fottutamente bello però.
Incontro qualcuno su per le scale, ma che evito praticamente del tutto, non è il momeno, mi sta aspettando e poi che vogliono? Sono stato tutto oggi con loro, ora c'è lei basta.
Faccio una doccia veloce, fin troppo veloce..ho toccato l'acqua? Forse.
Prendo un paio di Jeans neri e una camicia bianca che lascio molto aperta, metto delle scarpe nere eleganti, le solite e il mio cappello nero. Il mio stile insomma.
Lascio la stanza, non voglio farla aspettare ancora..ma Harry smettila, vuoi stare con lei e non vuoi perdere del tempo. Interviene la mia coscienza, temo abbia ragione. Anzi ce l'ha.
Che diavolo sta succedendo?
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Ciao ragazze! Ecco il diciannovesimo capitolo.. spero vi piaccia:).
Appena riesco, in questi giorni dovrei, aggiorno anche Green Eyes, mi raccomando leggetela. Baci <3 -Zuli
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Change my life || Harry Styles
Fanfiction“Cambiare non sta solo nel posto, ma nella mente e nello spirito. Per questo non si finisce mai di cambiare.” –Cit. Me