LA STORIA DI UNA FAN/STEFANO LEPRI/STEPNY/

19 CAPITOLO

SASCHA
Mi sento strano come se avessi dormito sul pavimento a si [aprì gli occhi]ieri sera ci siamo addormentati mentre guardavamo dei film, infatti la tv aveva lo spegnimento automatico proprio per questo, mi sono alzato e, visto che gli altri erano che dormivano, mi sono vestito, cioè mi sono messo una maglia di sopra al pigiama, sono sceso al bar e ho preso la colazione per tutti, ho preso: 5 cappuccini e 2 o 3 ginseng, 10 cornetti tutti al cioccolato [si siamo 5 però sshhh, avevo fame😂] e qualche pacco di kinder bueno. Risalgo e non si era svegliato nessuno così, sistemo la colazione con i cornetti sotto i tovaglioli così si sentiva l odore ed rimanevano caldi. Dopo 5 minuti ho sentito delle voci, avevano sentito l odore dei cornetti e tutti contemporaneamente si sono alzati e di sono seduti a tavola, prima di iniziare mi hanno detto grazie tutti in coro. Io mi sono mangiato 3 cornetti, cioè il mio e gli altri due in più, Stefano si e mangiato il suo più un altro e invece gli altri, Anna, Sabrina e Surry si sono mangiati il loro con il cappuccino o ginseng. Appena finito come sempre Stefano ha una sorpresa per noi, quindi noi ci cambiamo...io metto un pantalone a tre quarti, una maglia arancione con alle maniche delle strisce verdi, ho comprato questa maglia perché i miei due colori preferiti sono il verde e l arancione, per scarpe invece ho messo un paio a caso che come sempre stanno benissimo con il mio modo di vestire. Esco dalla camera e Sabri, la mia fidanzata, si era vestita tutta colorata perché lei ama i colori e non ascolta gli altri, però sempre come dice lei "AKAB". Usciamo dalla camera io, Sabri, Stefano e la sua "fidanzata" Anna, che secondo me non sanno né lui né lei che sono fidanzati o no. Arriviamo sotto dive ci aspetta Surry e dice-Dai andiamo-Stefano come al solito dice la destinazione al guidatore del taxi, cioè dei due taxi perché in uno non entriamo tutti....partiamo.....

SABRINA
Non vedo l ora di vedere il luogo dove ci sta portando Stefano, sono molta curiosa, però appena siamo arrivati a chiesto a tutti e due i taxi di oscurare i vetri così non abbiamo visto niente siamo scesi ed eravamo all American Museum of Natural History; non ci potevo credere è bellissimo molto bello, dove hanno filmato anche un film "UNA NOTTE AL MUSEO" e via dicendo... così come al solito arriviamo prendiamo gli auricolari per farci tradurre il dialogo mentre si cammina e si visita il museo-L'American Museum of Natural History è uno dei principali musei di New York. Situato nell'Upper West Side di Manhattan, sulla Central Park, fra la 79 Strada e il Central Parl, forte di un personale impiegato di oltre 1.200 unità, una particolare formula di sostegno articolato su grandi e piccoli sponsor, può sicuramente annoverarsi fra i maggiori musei di storia naturale del mondo....-dopo averlo ascoltato visto che si erano fatte le 12 abbiamo deciso tutti insieme di andare a pranzare ma stavolta visto che eravamo vicino casa siamo ritornati a casa e abbiamo mangiato lì. Ci siamo messe io ed Anna e abbiamo cucinato per Stefano, il mio pezzo di manzo Sascha e Surry un pranzo buonissimo:erano Le fettuccine al sugo di polpo e porcini, buonissime sopratutto perché era da molto che non mangiavamo pasta perché qui di solito non dono abituati a mangiare pasta invece mangiano solo schifezze. Per secondo piatto invece abbiamo fatto del pollo alla birra buonissimo perché il secondo piatto lo hanno preparato Sascha e Stefano perché Stefano e un "cuoco" come dice lui ma io non mi lamento ho due amici che sanno cucinare lui e klaus. Finiamo e decidiamo di andare a fare un giro senza meta così se ci piaceva qualcosa la visitiamo. Ci mettiamo nel taxi e stavo pensando che quando arriviamo devo chiede che giorno ritorniamo in Italia così Sascha ordina i biglietti insieme a loro. Scendiamo dal taxi e siamo ad EMPIRE STATE BUILDING che come la Statua della Libertà è uno dei simboli più riconosciuti di New York. Apparso (e distrutto) in tanti film, i suoi osservatori sono un punto di vista privilegiato da cui ammirare la città. Arriviamo lì vicino e facciamo un po' di foto sia con la fotocamera e polaroid di Anna ma anche con i nostri cellulari perché visto che io sono una youtuber e ho un account instagram ho deciso che ad ogni viaggio o ad ogni posto che visiterò farò delle foto e le posterò. Ci rimettiamo nel taxi ed a proposito Stefano mi ha detto che ce ne andiamo altri due giorni così l ultimo giorno che Anna resta con lui rimane a Milano. Lo riferisco a Sascha così quando arriviamo in hotel può comprare e stampare i biglietti dell aereo insieme agli altri. Arriviamo a Rockfeller Center dove facciamo.la stessa cosa dell altro edificio che abbiamo visitato ma stavolta ci fermiamo a mangiare in un ristorante meno male che avevo portato nella mia sacca personale dei vestiti eleganti per tutti: per me ed Anna ho portato due vestiti uno bianco e uno nero con i brillantini con delle ballerine abbinate ai vestiti invece ai maschi ho portato dei vestiti più eleganti, siamo entrati e ci hanno fatto subito ordinare, finito di cenare ci siamo di nuovo cambiati e siamo andati a fare una passeggiata ma la cosa bella e che io ero davanti a Sascha abbracciata, Anna e Stefano a braccetto, invece Surry solo in un angolo solo soletto ma dopo un paio di secondi va Anna e se lo attacca all altro braccio, infine siamo finiti in un ristorante si sushi dove piace a Stefano e a Sascha cioè c è una specie di rullo dove passa un trenino dove sopra ci sono dei piatti e chi li prende si ferma al posto della persona che lo ha ordinato. In 5 minuti Sascha e Stefano avevano già 13 piatti uno sopra l altro avevano preso salmone, hosomaki, gunkan, sashimi, nigiri, onigiri e temaki. Invece io ed Anna abbiao preso un po' di salmone diverso, nigiri e un dolce, più l ananas. Arriviamo in hotel stanchi morti appena messo il pigiama mi sdraio sul letto e gli occhi pian piano si chiudono finché non rimango addormentata....