LA STORIA DI UNA FAN/STEFANO LEPRI/STEPNY/

16 CAPITOLO

STEFANO
Appena siamo arrivati siamo scesi un po' prima della città perché c era troppo traffico ma da dove adesso siamo noi già si vedono tantissime luci, Anna ci pensò su e disse-Io so dove siamo-però prima di dirmelo ci abbraccia forte insieme a me ed a Surry ma dopo mi da un abbraccio affettuoso soltanto a me-Siamo a "TIMES SQUARE" non ci posso credere è bellissimo sino felicissima-noi ci stavamo annoiando per "finta" e ci dice Anna-Allora andiamo non abbiamo tutto il giorno, anzi abbiamo un intera notte senza fare tardi quindi su andiamo-iniziamo a camminare e finalmente arriviamo nel centro della città, discutiamo un po' su che cosa fare e decidiamo infine di andare a mangiare qualcosa e dopo visitare un po' la città e comprare qualche regalino alle proprie famiglie. Normalmente andiamo al McDonald che lo abbiamo trovato dopo non so quanto ma lo abbiamo trovato. Siamo entrati e ci siamo diretti a quelle specie di telefoni giganti e ordiniamo tutti Mc Chicken buonissimo il mio preferito, prendiamo 3 coca cole, altro cibo fino a che ci rendiamo conto che era molto così togliamo qualcosa e sono andato a pagare senza che nessuno, non so come mai, mi dicesse qualcosa, forse avevamo molta fame. Ci arrivano i panini e io me lo ricordo in pochi minuti quando Anna e Surry lo avevamo appena iniziato e mi guardano con una faccia tipo, ma sei una scheggia. Finiamo di mangiare e iniziamo a visitare la città, andiamo in alcuni negozi molto belli e compriamo un sacco di cose, come statuine della Statua della Libertà, i modellini di TIMES SQUARE e molti giochi per il Nintendo switch mio e di Anna...

ANNA
Siamo appena usciti dai negozi e adesso andiamo dove ci sono tutte quelle macchinette che spendi soldi per prendere palloni, orologi ma noi siamo andati direttamente a quelle dove c erano i pupazzi di tutte le taglie io normalmente ho chiesto a Stefano con gli occhi dolci-Proveresti a prendermi un pupazzo di quelli?--Certo-dopo un po' di tentativi ce l ha fatta se mi andrà nella valigia che è improbabile lo porterò in Italia sennò farò una foto e lo lascerò in quella camera con la firma di me e di Stefano. Dopo essere usciti da quelle specie di mangia soldi o come si chiamano normalmente macchinette. Siamo usciti io con quel pupazzo enorme in mano Stefano e Salva con dei sorrisi come se avessero vinto qualcosa per qualcuno e infatti mi aveva vinto qualcosa. Siamo appena ritornati a casa è sono le 2 di notte non mi ero neanche accorta che era così tardi, mi metto il pigiama e stranamente, dico stranamente perché è strano non ho sonno, mi siedo sul divano e dopo 5 minuti che ero al telefono mi addormento. Ma dopo credo una mezz'oretta sento che sotto la mia testa c è qualcosa e quel qualcuno era Stefano che anche lui stava dormendo con la testa appoggiata al divano,o sveglio piano piano e istintivamente lui mi bacia ma io non lo respingo e così continuiamo tutta la notte finché non suona il mio cellulare con la sveglia erano le 8 di mattina, ci siamo alzati e stranamente qualcuno stava suonando alla porta apro e vedo Salva e chiedo-Che ci fai qui?--Sono pronto allora andiamo?--Noi adesso ci siamo svegliati facciamo colazione...--No la colazione la facciamo al bar qui sotto non molto lontano non preoccuparti--Ok- vado a vestirmi mentre sveglio Stefano mentre Salva aspetta seduto sul divano. Stavolta visto che fa moltissimo caldo si muore mi metto i pantaloncini strappati, una maglietta corta nera e le mie adorate converse. Per il trucco invece della matita, sopra l'eyeliner, un po' di illuminante, un colore sulla palpebra fissa ed il colore forte sulla palpebra mobile, invece per le sopracciglia un po' di matita e per le ciglia un po' di mascara. Invece per i capelli una semplice bandana e mi porto dentro la borsa qualche altro oggetto per qualche foto. Finisco e come al solito Stefano mi sta aspettando, ma stavolta sono in due lui e Salva, ed appena esco si lamentano sempre scherzando di quanto le femmine ci impiegano a prepararsi. Usciamo, facciamo 10 minuti di camminata che secondo Salva sono pochi, ed finalmente arriviamo a questo bar. Prendiamo: io un croissant alla nutella [buona😍] e un ginseng perché io nei bar odio i cappuccini, Stefano prende un croissant alla cioccolata ed un cappuccino, invece Salva prende un semplice croissant alla crema pasticcera e anche lui un cappuccino...

STEFANO
Usciamo dal bar e ci dirigiamo un altra volta in hotel perché qualcuno, senza fare nomi che combina guai, si è buttato metà cappuccino sui pantaloni è quello sono io sempre con la testa fra le nuvole. Appena  finito finalmente prendiamo un taxi che ci porterà a due luoghi e dopo il pomeriggio faremo un avventura sugli albe......