LA STORIA DI UNA FAN/STEFANO LEPRI/STEPNY/

26 CAPITOLO

STEFANO
Mi sono svegliato con un mal di schiena atroce, apro gli occhi e ricordo che ieri sera avevo deciso di dormire per terra perché non volevo che succedesse niente. Mi alzo ma nel letto non c'é più Giulia, vado in cucina e me la ritrovo davanti che sta cucinando tantissime cose: pancake, crepes, aveva messo sul tavolo un po' di frutta, del succo di arancia, dei mirtilli e molte altre cose; quando si é accorta che ero li mi si é avvicinata e mi ha chiuso gli occhi dicendomi-Era una sorpresa dovevo portartela in camera, quindi vai che tra poco ti raggiungo-ritorno in camera e mi sdraio sul letto, con il mio solito cellulare e finché non sento bussare alla porta guardo un po' di video su YouTube. Arriva Giulia con un tagliere con sopra tutto il ben di Dio, me lo posa sul letto e ritorna in cucina, arriva con un altro tagliere che era il suo appena lo poggia mi dice-Scusa per ieri ho esagerato, non volevo saltarti addosso o baciarti ma in quel momento mi sono sentita molto frustrata e quindi non ci ho visto più-io la prendo a scherzare-Allora se quando ti arrabbi con gli altri gli prepari sempre la colazione senza far casino, ti farò arrabbiare spesso-mi guarda e tutti e due iniziamo a ridere. Finiamo la colazione e visto che sento Giulia che non é al suo agio voglio farla sorridere le dico-Comunque io ero a dieta-inizia di nuovo a ridere ma stavolta non una risata forzata ma come se non stava aspettando altro. Saluto Giulia e mi incammino verso casa dopo essermi assicurato che Viola stesse bene.

Dopo 10 minuti...

Arrivo a casa e noto che Surry mi aspettava davanti alla porta della mia stanza appena mi vede dice-Ma stanotte dove sei stato?-io non glielo volevo dire però mi ha convinto con il suo sguardo cattivo-Ero da Giulia e abbiamo iniziato a parlare...-li racconto tutta la storia e quando arrivo al punto dei baci lui cambia espressione da cattivo a deluso e sorpreso-Non me lo aspettavo da te Ste--Lo so però come se mi mancava qualcosa ed anch'io avevo bisogno di quel bacio infatti lei stamattina pe scusarsi mi ha preparato la colazione e mi ha spiegato perché lo ha fatto però io non sono molto convinto se dopo questa storia sia ancora innamorato follemente di Anna- Surry si avvicina a me e mette la sua mano sulla mia spalla-Lo so che é dura ma devi farcela però se non la ami più devi subito diglielo perché sennò lo scoprirà e la prenderà come un tradimento-dopo un paio di minuti in silenzio gli rispondo con un semplice-Grazie- lui mi sorride e ritorna in camera sua io intanto vado in camera registro qualcosa ma con la mente piena di pensieri su Anna e su Giulia...

GIULIA

Non posso credere che mi sia sfuggito di nuovo ma scommetto che alla fine Stefano sarà mio o con le buone o con le cattive, intanto decido di contattare Anna mandandole un semplice "CIAO", dopo svariati minuti mi risponde con "CIAO, COME STAI" io le rispondo e continua per un po' la nostra discussione finché mi dice come sta Stefano e allora a quel punto decido di non risponderle perché ho un piano... Mando un messaggio a Stefano dicendogli se gli va ben se passo nel pomeriggio da casa sua perché il mio computer non mi fa più sistemare i video, lui mi risponde normalmente di si e mi propone di andare lì verso le 3 io accetto e spengo il cellulare. Vado sul computer e disinstallo l app per i video dopo averli salvati tutti su un hard disk, così lui finché me la rimette io prendo il suo cellulare e comincio a sistemarlo per bene prendendomi una scusa se è necessario. Ritorno in cucina e noto che Viola stava abbaiando segno che aveva fame così prendo del cibo dall armadietto lo metto nella ciotola e mentre lei mangia ordino sul cellulare qualcosa di buono come la pasta oppure la pizza, il sushi, sono indecisa su cosa prendere ma alla fine ho deciso un semplice piatto di pasta col sugo perché come ha detto Stefano anche io sono a dieta e tra poco inizio anche la palestra ma dopo aver rovinato la relazione tra Anna e Stefano...

ANNA

Non mi aspettavo questa reazione di Giulia quando le ho domandato come stava Stefano, così decido di mandargli un messaggio ma appena accendo il cellulare non avevo linea era fuori servizio e decido di aspettare fino a pomeriggio prima di iniziare a preoccuparmi. Visto che oggi avevo un giorno libero, semplicemente non avevo bisogno di uscire di casa, decido di iniziare ad appendere un po' di foto nella mia stanza, perché dopo essere ritornata dai viaggi appendo le foto pe ricordo, infatti nella mia stanza ci sono solo foto, né quadri né niente solo foto e delle mensole dove poggio i miei libri, infatti se non si capisce io amo leggere e amo fotografare. Riguardo le foto che ci siamo scattate io e Stefano mi manca moltissimo non vedo l ora di rivederlo o almeno sentirlo perché so che rivederlo non sarà facile visto che io sono in Calabria e lui in Lombardia, però non vedo l ora e spero che riusciremo a portare avanti la nostra relazione a distanza...

GIULIA

Sono le quasi le 2 e 30 ed visto che casa di Stefano e un po' lontana decido di prepararmi, mi trucco non eccessivamente , mi vesto con una felpa gigantesca e dei pantaloni, metto le scarpe prendo Viola mettendole il cappotto e ci incamminiamo. Arrivo al palazzo di Stefano e inizio a salire le scale finché non arrivo al suo piano e busso alla porta, viene ad aprirmi lui e ci avviamo in camera sua dopo averci detto entrambi un semplice "CIAO", si vede che lui é molto imbarazzato ma dopo scommetto che non lo sarà più quando bloccherò il contatto di Anna sul suo cellulare. Mi siedo su una sedia e prendo il mio computer dandolo a Stefano così vede il problema intanto che lui lo sistema sento che lo sta chiamando qualcuno da fuori la porta e gli sta dicendo di andare in camera sua lui si assenta un attimo lasciando il suo cellulare sulla scrivania ed anche sbloccato, lo prendo ed inizio a cercare il contatto di Anna quando finalmente lo trovo lo blocco da tutto sia da WhatsApp che dalla rubrica faccio in tempo a posarlo che subito arriva Stefano sistemandomi subito il computer e dicendomi che aveva finito, io lo ringrazio e ritorno a casa aspettando di fare il prossimo passo...