Live Underground -Kim Seokjin(BTS)

✔ Capitolo 5:Family

"Lavora per me. Diventa una mia ballerina."

Gli occhi di Paige si assottigliarono.
"No. "

L'uomo rise e si avvicinò a lei.
Paige indietreggió.
Non poteva alzare lo sguardo. Sentiva gli occhi di Jin bruciarle la pelle.
Quando la sua schiena sbatté contro la porta,sussultó.

Il corvino sorrideva. Appoggiò la mano sul muro vicino al volto di lei.

La guardò negli occhi divertito.
"Sapevo lo avresti detto. "
"Sono così prevedibile? "
La sua voce era carica di sfida.
Seokjin rimase fermo ad osservarla.

Portò una mano tra  i capelli chiari di lei e arricció una ciocca intorno all'indice.

"Sai di essere una bella donna,vero? Non c'è bisogno che io te lo dica. "

Le goti della ragazza si infiammarono.

"Hai il viso dolce ma il tuo sguardo è freddo. Farai impazzire i clienti."
Lei tremò.

"Non ho intenzione di andare a letto con i tuoi clienti. "

Jin avvicinò il viso al suo leccandosi le labbra.

In quel momento qualcuno bussò alla porta.
Paige sospirò di sollievo.

I due si staccarono e si allontanarono.

La porta si aprì piano e Anya apparì. Il suo sguardo era apatico, insipido.
"Karina mi ha detto di cambiare la fasciatura della ragazza."

Paige era ancora accaldata. La rossa la fissava con odio.
Conosceva bene l'effetto di Jin sulle donne e la bionda,per quanto spavalda,non era esclusa.

"Grazie tesoro,lascia pure tutto a me. Io e Paige non abbiamo finito."

Le mani dell'uomo si allungarono per prendere il necessario e sfiorarono quelle di Anya. La ragazza mutò subito il suo atteggiamento.Diventò docile e tranquilla mentre l'uomo la guardava.

La rossa sfiorò l'addome di Jin mentre sussurrava al suo orecchio facendolo sorridere.

Paige rimase a guardare la scena. Sapeva che il rapporto dell'uomo con la donna non era di amicizia.La sua ipotesi era giusta e,come se ne era accorta lei,pensò che anche Karina lo avesse fatto.

Quando la donna uscì dalla stanza, Jin si girò verso Paige.
"Siediti sul letto, cambiamo le bende."

Lei si era irrigidita. Non voleva che tutti i suoi principi e la sua spavalderia venissero mutati da Seokjin.

Si sedette piano con una piccola smorfia.

L'uomo si inginocchiò davanti a lei fissandola con i suoi occhi neri.
Prese il piede della ragazza e lo portò sulla sua coscia.
Iniziò a tagliare attentamente la vecchia medicazione.

"Ti fa male?"sussurrò con la voce roca.

Il cervello di Paige era confuso.

Come poteva essere arrogante e poi dolce?
Perché ogni cosa in lui la irritava e eccitava al tempo stesso?

Sapeva di essere il suo giocattolino nuovo.Sapeva che Jin probabilmente si comportava così con tutte.

Si chiese se anche il rapporto con Karina fosse uguale.
Per quanto si sforzasse vedeva quell'uomo solo come una minaccia,qualcosa da cui fuggire.

Era come un cerbiatto indifeso e stordito.
Sapeva che la macchina, che le stava andando pericolosamente addosso, avrebbe decretato la sua rovina,eppure i fari erano così luminosi che non poteva muoversi.