✔Capitolo 18: Why?

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Lei stava dormendo.
Il respiro regolare gli sfiorava la base del collo ed il suo profumo delicato stuzzicava le sue narici.

Jin non si mosse per qualche momento e rimase a pensare.
Aveva giurato a Paige di proteggerla,ma si rese conto che non avrebbe mai potuto farlo davvero.

Era bastata una sera, alla scoperta di tutti, e già aveva rischiato di essere riconosciuta.
Per non parlare dello schiaffo e di quell'uomo.
Il corvino fece scattare la mandibola al solo ricordo.

In quel momento avrebbe voluto ucciderlo di botte,ma Paige era stata la priorità.
Spaventata e indifesa si era raggomitolata nell'angolo e aveva tremato.
Solo al suono della sua voce si era permessa di sussurrare il suo nome.

Non aveva pianto,nulla,nessuna lacrima,nessun lamento.
Era di una forza pura,resa speciale dalla fragilità e dalla sua delicatezza.
Non appena si era mostrata vulnerabile era tornata a comportarsi come i primi giorni.
La sua corazza era solo una scusa e lui lo sapeva,ma lei era fatta così.

Piccola e testarda Paige.

L'uomo sorrise leggermente e fece scorrere la mano sulla sua schiena.
La bionda mosse appena le palpebre,un tremolio leggero,come battiti di ali,poi esalò un respiro profondo.
Lui le sollevò il viso piano dalla sua spalla e la fece poggiare sul cuscino fresco.

Si alzò e la coprí.
Lei emise un piccolo gemito e stese il suo corpo femminile.
Jin ebbe un fremito mentre lei schiudeva le labbra persa nei sogni.

Elegante e rilassata, come una Dea al sole,l'uomo non riuscì a non ammirarla.
Ancora vestita con il suo completo si mosse nel sonno,spostando il lenzuolo.
I seni tondi e chiari si alzavano e si abbassavano al ritmo del suo respiro,lo stomaco piatto si contraeva e le ossa del bacino erano visibili sotto l'intimo.
Le lunghe gambe si assottigliavano verso la caviglia e si arrotolavano tra le coperte.
La pelle dorata luccicava sotto i raggi freddi della grande e bianca luna.

Una scarica calda e travolgente attraversò Seokjin mentre ogni suo muscolo si tendeva ed il suo corpo urlava per possedere la bionda nel suo letto,giovane e bella.

Conficcò le unghie nei palmi nel disperato tentativo di calmarsi:forse il dolore gli avrebbe fatto capire che non era un sogno e che non poteva fare quello che voleva.

Immagini poco caste affolarono il suo cervello e l'uomo dovette trattenersi dal non ansimare,mentre immaginava ogni curva nuda della ragazza.

Scosse il capo e lasciò la stanza veloce.
Mai prima d'ora era stato attratto da una donna con quella forza.
Era un sentimento dirompente,una passione e un desiderio tale che avrebbe dovuto soffocare con audacia.

Nonostante la volesse con ogni cellula del suo corpo,qualcosa lo frenava e lo gettava nell'ansia dell'attesa e nel dolore di non poterla avere.

Paige Lee gli era entrata fino dentro le ossa in una settimana.
Una sola,maledetta,settimana.

Come avrebbe fatto a sopportarlo?

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"Fai piano,cazzo!"Strillò Yoongi al dottore.
Taehyung tenne la bocca dell'uomo aperta mentre ripuliva la cavità dal sangue.

"Te la sei morsa proprio bene...ci vorrà un pò a guarire,ma con bagni di acqua salata la ferita velocizzerá il processo."
Yoongi guaí."Che schifo,acqua e sale no!"
"Non fare il bambino."
Controllò a lungo il viso livido e gonfio.
Il naso non era rotto e gli occhi non erano stati danneggiati.
Gli zigomi erano ridotti molto male.

Purtroppo potè solo curare i tagli,
il tempo avrebbe definito la guarigione degli ematomi.
"Tieni metti questa."
Porse una busta di ghiaccio istantaneo a Yoongi.

Live Underground -Kim Seokjin(BTS)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora