capitolo quarantacinque

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Si chinò per baciarmi, le sue labbra morbide e leggermente bagnate mi fecero correre i brividi lungo la spina dorsale.

Il mio cuore apparterrà sempre a te.

Le mie mani salirono lungo il suo petto e afferrai il colletto per farlo avvicinare ancora di più.

Sono completamente e veramente innamorato di te, mia Heather.

Le sue parole continuarono ad echeggiare nella mia mente mentre le nostre labbra si modellavano, il bacio si fece più profondo.

Lui mi ama. Harry mi ama.

La sua lingua calda lentamente leccò il mio labbro inferiore, prima di scivolare nella mia bocca, le sue mani si posarono sulla mia vita. Potei sentire il calore di esse attraverso il tessuto umido della mia maglietta viola scuro. Il mio cuore continuò a battere selvaggiamente nel petto, tutto dentro di me urlava per essergli ancora più vicina. Non riuscivo più a pensare lucidamente, non riuscivo a formare nessuna parola che volesse e avessi bisogno di dirgli, la mia mente non cooperava.

Era soltanto questo momento, durante il quale c'era soltanto lui...le sue morbide labbra che si muovevano sulle mie, le sue mani gentili e il tocco attento, il battito accelerato del suo cuore contro il mio petto, coordinato al mio...

Ero completamente sua,mentre lui era completamente mio. Gli avevo dato il mio cuore e la mia anima e nessuno poteva mai cambiare ciò.

Le sue dita giocherellarono con l'orlo della mia maglietta, accarezzando leggerlmente la pelle esposta al di sotto. Si allontanò un po', i suoi occhi cercarono il permesso e io annuii soltanto, perchè non mi fidavo della mia voce al momento. La maglia venne tolta e lasciata cadere da qualche parte sul pavimento, mentre le nostre labbra si connettevano di nuovo, questa volta con ancora più passione. I nostri sentimenti, la nostra connessione indistruttibile e il modo in cuii nostri cuori battevano l'uno per l'altro, tutte queste cose potevano essere percepite in quel bacio e non volevo altro che quel momento durasse per sempre.

Harry fece scivolare l'altra mano lungo la mia schiena nuda, mentre le sue labbra si spostavano per posare dolci baci lungo la mandibola e il collo. Il mio respiro uscì tremolante e rabbrividii quando lo sentii rimuovere lentamente la bretella del mio reggiseno bianco, le sue labbra posarono un bacio umido sulla mia spalla. I suoi occhi incontrarono i miei per un momento, la loro sfumatura si fece più scura, ma lo sguardo era comunque gentile, quello sguardo che sempre mi mostrava quando significassi per lui. Continuò a guardarmi, mentre io procedevo nella rimozione della sua maglietta nera e facevo correre leggera le dita sul suo petto, facendolo inspirare bruscamente.

Il mio nome scappò dalle sue labbra, prima di iniziare a farmi strada verso il letto, e presto la mia schiena toccò il morbido materasso sotto di me mentre mi stendevo con lui che saliva lentamente su di me. Posò le labbra sul mio collo e io chiusi gli occhi, le mie mani si mossero velocemente trai suoi scuri e morbidi ricci mentre gemevo.

"Così bella...così pura...così delicata..." lo sentii sussurrare, mentre continuava a lasciare baci sulla mia pelle, le sue parole mi crearono una sensazione calda nel mio cuore e arrossii leggermente.

Uno per uno, i nostri vestiti vennero tolti e poi ci connettemmo nel modo più profondo e intimo possibile, sia fisicamente che emotivamente. Il suono della pioggia che colpiva la finestra si mischiò ai nostri respiri pesanti e ai sussurri bassi mentre condividevamo i nostri sentimenti. Era bellissimo, sincero, era arte.

E mentre più tardi ce ne stavamo stesi insieme, il braccio di Harry avvolto intorno a me e la mia mano che disegnava leggermente simboli sul suo petto, dissi finalmente quelle parole che trattenevano tutto quello che provavo per lui.

"Ti amo, Harry."

Lui smise di respirare per un paio di secondi per la sorpresa e, quando alzai la testa per guardarlo un po' intimidita, vidi un sorriso felice formarsi sulle sue labbra, prima di ritornare a guardami con i suoi luminosi occhi.

"La mia bellissima Heth..." lasciò un docle bacio sulle mie labbra, prima di stringere la presa intorno a me. "Ti amo così tanto, più di qualsiasi cosa."

***

Misi l'ultima maglietta nella mia borsa sportiva, prima di chiudere la zip. Potevo sentire lo sguardo di Harry su di me e percepire quello a cui stava pensando senza neppure guardarlo. Pensava mi tirassi indietro dal suo piano all'ultimo momento, decidendo di restare nella casa di legno e aspettarlo. Mi aveva dato lui stesso quell'opzione, sebbene un po' riluttante. Ritornare con lui in città era pericoloso, ma lasciarmi sola era ancora più pericoloso secondo lui, voleva che mi fosse vicino se fosse successo qualcosa.

E c'erano molte cose che potevano andare male, i nostri nomi erano ancora sui giornali, sebbene fossero due settimane da quando eravamo scappati dall'istituto. Avevo accidentalmente visto i notiziari oltre la spalla di Harry mentre entravo nel salone un giorno. Harry aveva velocemente spento la TV quando aveva notato la mia presenza e, quando il suo sguardo incontrò il mio, invece di preoccupazione o paura, vidi una forte determinazione nel suo sguardo. Mi aveva detto allora del suo piano.

Sollevai la borsa sportiva, aggiustando la tracolla sulla mia spalla, prima di voltarmi finalmente verso Harry. Andai da lui e lui silenziosamente si prese la mia borsa, i suoi occhi verdi che mantenevano il contatto visivo. Presi un profondo respiro, non c'era ragione per cui negare che mi sentivo nervosa, ma avevo preso la mia decisione e non mi sarei tirata indietro ora.

"Sei pronto?" chiesi ad Harry, che improvvisamente mi fece un piccolo sorriso, l'espressione sul suo volto rivelava quanto fosse orgoglioso di me. Avremmo fatto questo insieme.

"Io sono pronto se lo sei tu." mi rispose, prima di prendermi per mano.

The Blue Rose [h.s. - italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora