WILLIAM
Ma come dimenticare, non posso dimenticare quello che è successo pochi minuti fa.
Non mi guarda nemmeno negli occhi, lo so che le è piaciuto, è piaciuto moltissimo anche a me, come mi spingeva verso di lei, voleva di più e anche io, avevo bisogno di quel bacio, avevo bisogno delle sue labbra sulle mie.
Quando le ho posate per la prima volta ho sorriso, un sorriso spontaneo.
«Allora Zayra? I tuoi genitori dove sono? Vivi da sola» chiede Nico, e mi ricordo di Jack, quel piccoletto così pieno di energia.
«Ehm, i miei genitori sono morti» dice tenendo lo sguardo basso, ma poi fa un sorriso triste.
È questa la sua perdita? Per quello aveva paura di essere abbandonata?
Mi rendo conto che non so niente di lei, e lei niente di me, ma sembra poco importarci.
«Mi dispiace» dice Nico prendendo la sua mano e accarezzandola, fa un'altro sorriso triste e continua.
«E no, non vivo sola ma c-» Nico la blocca facendo un sorriso malizioso.
«E con chi? Un'amante nascosto?» alza le sopracciglia più volte e mi spiaccico la mano sulla fronte.
«No, con mio figlio» risponde lei.
Nico si strozza con il pezzo ti pane che stava mangiando e comincia a tossire.
E io scoppio a ridere, qualche secondo dopo entra Jack tutto sorridente.
«Ciao mamma!» quando mi vede corre verso di me abbracciandomi e non posso fare altro che sorridere alla sua reazione.
Anche io potrei avere avuto un figlio o una figlia, ma lei mi ha abbandonato.
«ciao campione! Allora come è andata la giornata?»gli chiedo facendogli il solletico.
«oggi mamma ha pianto tantissimo perché ha perso il lavoro e io ero super triste ma ora sta ridendo, hai visto, quando ti vede sorride, ti devo fare vedere una cosa» scende dalle mie gambe e corre in camera.
Guardo Zayra che tiene lo sguardo verso il basso.
«Non era un lavoro per te, non essere triste, ne troverai uno migliore» poso una mano sulla sua spalla e mi guarda infine negli occhi.
«Quel lavoro mi faceva vivere, me è mio figlio» si alza e sparecchia il tavolo.
«sei un cretino» mi sussurra Nico all'orecchio.
***
«Perchè diamine non mi hai detto che aveva un figlio? E il padre?» chiede Nico sedendosi sul letto accanto a me.
«Non ha padre Jack, non so il perchè e non ti ho detto niente perchè mi ero scordato» sbuffo e mi alzo nuovamente dal letto.
«Sei nella merda amico» Nico mi picchietta la mano sulla spalla.
***
Sto diventando pazzo, come fare a dimenticare quelle labbra?Come non perdersi in quello sguardo?
È l'una di notte e sto ancora pensando a lei, la sua foto stretta tra le mani mentre sento ancora le sue labbra sulle mie, la sua mano tra i miei capelli, l'altra che mi accarezza la schiena, il suo respiro che si mischia con il mio, i suoi occhi, sto perdendo la ragione.
Poco dopo mi addormento.
Un bussare alla porta mi risveglia, mi alzo e vado ad aprire la porta trovando Mari la domestica con un vassoio colmo di cibo.
«Vostra madre mi ha chiesto di venirvi a svegliare, scusate il disturbo signor Hill» faccio un cenno con la testa e Mari entra posando il vassoio sulla scrivania.
E poi se ne va.
Mi lascio cadere sul letto passandomi una mano sulla faccia.
«Buongiorno tesoro» mia mamma entra in camera mia con la sua solita eleganza e apre le tende facendo entrare la luce del sole.
«Sbrigati oggi è un grande giorno» mia mamma raccoglie il cuscino per riposarlo sul letto.
«Perchè?» Le chiedo alzandomi per prendere il vassoio e cominciare a mangiare.
«Come perché, oggi arrivano Tommaso e sua figlia Alice dall'Italia per una settimana qui e gli ho gentilmente proposto di venire a casa invece di andare in Hotel» quasi mi strozzo con il cornetto.
«Perchè l'hai fatto mamma! Sai che non sopporto Alice, è troppo appiccicosa e si è messa in testa che io e lei ci sposeremo» bevo un sorso di succo e mia mamma si avvicina a me
«Dovresti farci un pensiero, Alice è una bella donna, di una bella famiglia prestigiosa, è educata e elegante» si tutta rifatta si...
«No mai, mamma» sbuffo e finisco la mia colazione.
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Caduta Nei Tuoi Occhi...
रोमांसZayra, una ragazza di diciannove anni, con un bambino di quattro anni, suo figlio Jack, abita a New York in quartiere pericoloso, dopo avere abbandonato i suoi studi a causa di quel bambino indesiderato ma che ama più di tutto e tutti si è trovata u...