Capitolo 5

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Harry's POV

La testa mi faceva maledettamente male,quando cercai di alzarla.Quasi urlai dal dolore,la girai lentamente,notando di essere a casa mia.Steso sul tavolo c'era Niall che dormiva,e sopra la sua fronte un biglietto.

'Harry,hai fatto delle gran cazzate quando eri fatto,comunque hai vomitato e sei svenuto nel tuo giardino,allora ti ho portato in casa...xxLouis:)'

Sorrisi involontariamente,anche se non ricordavo l'accaduto,immaginavo cosa avessi potuto aver fatto.Diedi una pacca sulla fronte chiara di Niall,facendolo urlare,e di conseguenza,cadere dal tavolo.Ridacchiai quando si alzò barcollando.

"Cazzo fai?"chiese sbigottito.

"Niente,cercavo di svegliarti"dissi facendo spallucce.

"Bah,io non ti capisco...vabbè,ora vado a casa.Ci vediamo domani a scuola"disse barcollando fino alla porta.

"A domani"sussurrai quando sentii la porta sbattere.

Decisi di andare da Louis,per chiedergli cosa avessi combinato,presi le chiavi di casa uscendo,dirigendomi poi a casa sua.Bussai alla porta finchè questa non si aprì,rivelando la piccola figura di Louis.

"Ciao"dissi sorridendo.

"Ciao anche a te"mimò con una faccia perplessa.

"So che ho combinato dei casini e...volevo sapere cosa ho fatto quando ero 'fatto'"dissi facendo le virgolette con le dita.

"Hai preso la scala e sei venuto da camera mia,poi sei caduto e io ti ho aiutato.Niall ha cercato di scavalcare quel cancello"mimò,per poi indicarlo.

"Ma è inciampato,ve l'ho aperto per farvi tornare a casa ma avete vomitato e siete svenuti.Così vi ho portati in casa tua"mimò sorridendo.

"Oh...Beh...Grazie allora"dissi imbarazzato,grattandomi il collo.

"Nessun problema"mimò velocemente.

Il silenzio seguì le nostre parole,nessuno dei due parlava,ci fissavamo e basta.Imbarazzato,distolsi lo sguardo,fissando il prato dietro di noi.

"Allora...Io torno a casa"dissi girandomi verso di lui che annuì.

"Ci vediamo a scuola"mimò.

"Va bene.A domani"dissi allontanandomi.

Entrai in casa buttandomi a peso morto sul divano,tenendo in mano il telefono,sbirciai fra le vecchie chat,quando una chiamata da un numero che non avevo salvato m'interruppe.

"Pronto?"risposi.

"Harry!"urlò Zayn.

"Che cazzo urli?!vuoi assordarmi?!"chiesi allontanando il telefono dall'orecchio.

Degli spari seguirono la mia voce.

"Cazzo Harry,aiutami!"urlò di nuovo,facendomi incazzare.

"Cosa"sbottai infuriato.

"Mi stanno sparando contro!"urlò fra il casino.

"Dove sei?"chiesi rimettendomi le scarpe.

"Sulla seconda di-"venne interrotto da uno sparo più forte degli altri.

"Zayn?Zayn ci sei?Merda"urlai non sentendolo più.

Corsi fuori casa,entrando velocemente in macchina.Accesi il motore,schiacciando forte l'accelleratore,guidai fino alla via con il nome più vicino a quello che avevo capito,quando da un vicolo corsero fuori dei ragazzi.Frenai bruscamente,parcheggiando,prima di saltare giù e correre nel vicolo.Il corpo di Zayn,giaceva senza sensi nel fondo del vicolo,impregnato di sangue.Corsi da lui,sollevandolo e portandolo in macchina,guidai veloce fino all'ospedale.

"Scusi?"chiamai velocemente.

"Si?"rispose scocciata la ragazza.

"Gli hanno sparato"indicai velocemente il ragazzo in braccio a me.

"Un secondo"fece un cenno con il dito,prima di digitare qualcosa al computer.

In poco tempo Zayn fu su una barella,lo portarono in una stanza,attaccandogli la flebo nel polso.Mi sedetti sulla sedia fuori dalla stanza,dopo essere stato pregato di uscire.Presi la testa fra le mani,finchè due scarpe nere comparvero davanti a me.alzai lo sguardo incontrando un paio di occhi azzurri.

"Che ci sai qui?"chiesi duramente.

Il sorriso di Louis si spense velocemente.

"Facevo dei controlli"mimò tristemente.

"Tu,invece?"continuò.

"Hanno sparati ad un mio amico"dissi guardandomi le scarpe.

"Capisco,ora devo andare.Ci vediamo"mimò allontanandosi,prima di sparire nel corridoio bianco.Non sapevo che controlli erano,ma ero stato uno stronzo.Sbuffai digitando sull'Iphone.

'Niall hanno sparato a Zayn,sono con lui in ospedale.Ci vediamo domani a scuola.-Hxx'

riposi il cellulare nella tasca quando un dottore si avvicinò.

"Lei è un parente di Zayn Malik?"chiese inarcando un sopracciglio.

"No,sono un amico,non conosco i suoi parenti"risposi non curante.

"Capisco,comunque la pallottola ha perforato il polmone,sarà operato fra una settimana.Se vuole vederlo venga domani"disse sfogliando le pagine di un raccoglitore verde.

"Va bene"mi alzai uscendo da quel posto di merda.

Camminai fino alla mia macchina,salii mettendo in moto.Guidai fino a casa,pensando costantemente agli occhi di Louis nei miei,mi vennero involontariamente i brividi al ricordo.Sorrisi aprendo la porta dell'appartamento,la richiusi alle mie spalle appena fui dentro,mi sdraiai sul divano accendendo la televisione.

Louis's POV

Non ci potevo credere,avevo il cancro.Ero ancora triste sia per la freddezza delle risposte di Harry,che per la notizia del cancro.Girai la pagina del libri,leggendo le ultime righe.Sobbalzai quando sentii una porta sbattere,alzai lo sguardo notando Harry sdraiato sul divano di casa sua.Rimasi a contemplare la sua bellezza per un po',finchè non mi accorsi di essere stato scoperto.Mi fece un sorrisetto,seguito da un occhiolino.Arrossii,riportando lo sguardo sul libro,finito lo riposi sulla mensola sdraiandomi sul letto.

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Correvo,continuavo a correre nel bosco,mentre Niall mi urlava contro,mi rincorreva.La sua voce era vicina mentre io ansimavo per la stanchezza.Continuai a correre,girandomi ogni tanto,per accertarmi di averlo seminato.Mi fermai stremato,appoggiandomi ad un enorme albero,mentre il cuore pompava velocemente.

"Louis!"qualcuno vicino a me sussurrò.

Mi girai notando Harry legato ad un albero con delle manette,subito corsi da lui.

"Come sei finito qui?"mimai.

"Niall mi ha legato qui,dopo essersi sballato.Mi ha minacciato"rispose piano.

Poi uno sparo.

Mi girai di nuovo verso Harry,per vederlo con gli occhi chiusi,sanguinava e solo lì,quando lo vidi morire davanti ai miei occhi,mentre piangevo e chiamavo il suo nome disperatamente,realizzai di amarlo davvero.

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Mi svegliai ansimando,ero fradicio di sudore,mentre il mio cuore batteva forte.Io non amavo Harry,era solo un amico.Mi alzai barcollando fino alla cucina,presi un bicchiare,riempiendolo di acqua fresca,che bevvi in poco tempo.

Silence (Larry)[punk Harry]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora