Capitolo 12

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Guardai il ragazzo inginocchiarsi a terra,inerme.Deglutii,guardandomi in torno,e quando vidi di essere da solo,corsi da esso,accovacciandomi davanti a lui.Osservai il suo viso pallido,i capelli corti e castani,gli ricadevano disordinati sul viso,gli occhi erano chiusi,la bocca leggermente schiusa e la camicia sporca di sangue.Essendo muto,non avrei mai potuto chiamare nessuno,decidendo di portarlo a casa mia.Lo misi in piedi,mettendo il suo braccio destro sulla mia spalla,mentre lo trascinano verso casa mia.Il viaggio,lì per lì,fu piuttosto faticoso,siccome lui non collaborava.Lo stesi sul divano,prendendo le cose per medicarlo,misi le fasce sul suo petto tonico,mentre pulivo per bene il sangue da esso.Notai,che aveva le labbra secche,decidendo di bagnarle un po',presi un fazzoletto,lo bagnai strofinandolo poi,sulle sue labbra.Lo lasciai steso sul divano,mentre,vedendo che non funzionava,riempii un bicchiere d'acqua,cercando di farlo bere.Tossì più volte,prima di aprire piano gli occhi,color cioccolato.Cercò di sedersi ma genette,tornando alla precedente posizione.

"Chi sei?"chiese piano.

Gli feci cenno di aspettare,presi carta e penna,scrivendo.

'Mi chiamo Louis.Tu chi sei?'

Lo lesse a bassa voce,prima di rivolgermi uno sguardo confuso.

"Sei muto?"chiese.

Annuii.

"Ah,io sono Cameron,Cameron Dallas"sorrise.

"Cosa ci faccio qui?"si guardò in torno,confuso.

'Ti hanno sparato ed io ero nei paraggi,ma visto che sono muto e non avrei potuto chiamare nessuno,ti ho portato qui e medicato personalmente' scrissi porgendogli il foglio,che lesse.

"Ah,allora...Grazie Louis"sorrise imbarazzato.Aw.

Alzai il pollice,facendogli capire che non era stato un problema,lo vidi annuire.

"Mi aiuti ad alzarmi?"chiese,le sue guancia avevano preso un colorito più roseo e dolce.

Annuii sorridendo,aiutandolo.

"Sei così...Magro"spiegò scrutando il mio corpo.

Abbassai lo sguardo,incapace di sostenere il suo preoccupato,mi abbracciò,probabilmente capendo che non volevo parlarne.

"Ora vado,grazie Louis"sorrise prima di uscire.

Dopo poco sentii il campanello suonare,aprii la porta,trovandomi un Harry infuriato.

"Chi cazzo era quello?!"urlò.

"Calmati!"mimai spaventato.

"Non mi calmo io!"urlò di nuovo.

"Gli hanno sparato,l'ho portato qui e l'ho aiutato"dissi.

"Non sembrava da come ti ha abbracciato"disse già più calmo.

"Ha fatto un commenti sul mio fisico"mimai,sentendo gli occhi pizzicare.

Sbiancò.

"Ti ha detto che sei grasso?!Io lo ammazzo!"urlò di nuovo.

"No!Ma che cazzo dici?!Mi ha detto che sono...Troppo magro"mimai,almeno lui se ne era accorto.

"C-cosa?L-lou?T-tu..."cominciò spaventato.

"...Sono anoressico"mimai annuendo.

I suoi occhi si fecero lucidi,s'inginocchiò a terra,cominciando a singhiozzare.

"O-oh mio dio,s-sono un coglione...Perchè cazzo non l'ho capito?!"urlò.

M'inginocchiai con lui,vedendolo prendersi il viso fra le mani,misi una delle mie sulla sua spalla,alzò lo sguardo,scrutando il mio viso.

"Va tutto bene,Haz"mimai,prima di attaccare le nostre labbra.

Le sue erano leggermente salate per le lacrime,mentre le mie guance si bagnavano,per via delle continue lacrime che sgorgavano dai suoi occhi.Presi i suoi ricci in un pugno,mentre mi cingeva i fianchi con le braccia,aprì le gambe,sistemandomi fra di esse.Posò entrambe le sue enormi mani,sulle mie guance,accarezzandole con i pollici mentre muoveva la sua lingua contro la mia,i nostri respiri pesanti,decoravano il lugubre silenzio che si era creato.

"Perché non me l'hai detto?"sussurrò fra i baci.

Lo guardai confuso e spaventato,pensando che Luke avesse spifferato qualcosa sul mio cancro.

"Perchè non mi hai detto che conoscevi i ragazzi?"chiese tornando a baciarmi,infilando la lingua nella mia bocca,prima di esplorarmi il palato.

"Perchè non era importante"mimai appena ci fummo staccati.

Annuì con le sopracciglia aggrottare.

"Pronto per domani?"chiese sorridendo,riferito al viaggio a New York.

Annuii sorridendo,mentre appoggiavo la testa sul suo petto,mi accarezzò la schiena,baciandomi la testa.

"Sei così fragile...Piccolo Boo"sussurrò al mio orecchio,mentre sorridevo furbo.

"Il mio Boo"sussurrò ancora,facendomi rabbrividire sul posto.

***

"Lou muoviti!Che perdiamo il volo!"urlò Harry dal salotto.

Mi infilai in fretta e furia,il beanie sul capo,prima di scendere le scale.Infilai saltellando,le vans,sentendo Harry ridere.Uscimmo,entrando nella macchina di Niall,che ci aspettava sorridendo.

"Ciao Louis!"mi salutò pimpante come sempre.

lo salutai con la mano,mentre Harry metteva la mia valigia nel baule.

"Andiamo"disse,appena fu dentro.

Niall annuì,schiacciando l'accelleratore,prima di sfrecciare verso l'aereoporto.Arrivati,fecimo il check-in(?)prima di sederci sulle sedie di plastica,aspettando che ci chiamassero per il volo.Appena la voce metallica parlò,comunicando i cinque minuti rimanenti,Niall quasi pianse.

"Ragazzi fate i bravi e divertitevi.Scopate come conigli e...Figli maschi!"disse velocemente,facendoci ridere.

"No grazie,io voglio una femmina e tanto Louis non rimarrà incinto"continuò a ridere mentre parlava.

"Era per fare scena,dai!Vabbè,non avete senso dell'umorismo.Ci vediamo la settimana prossima!"disse prima di salutarci con la mano ed andarsene.

#Autrice

Ciaoooooo ragazzeeee!Ho notato che molte autrici fanno pubblicità a delle fan fiction a fine capitolo,così ho deciso di farla anche io!Allora:

Mess||Niall Horan.Di inashtonsarm;

Come rovinare una luna di miele in 9 giorni.Di pandacornarereal;

Look After You//Zayn Malik.di FedericaTomlinson.Vi consiglio anche i seguirla,perché è una ragazza dolcissima e simpatica❤️.Bene,mi dileguo aha.Buona lettura!:).

-Carlotta🙈

Silence (Larry)[punk Harry]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora